Itinerario di 3 giorni in Costiera Amalfitana

La Costiera Amalfitana è uno dei luoghi più belli d'Italia: ecco cosa vedere in 3 giorni

È una delle perle del mar Tirreno e senza dubbio una delle più belle zone costiere d’Italia: stiamo parlando della Costiera Amalfitana, meta di turisti da tutto il mondo. Non per niente è uno dei 55 siti che l’Unesco ha inserito nella World Heritage List. Un vero e proprio balcone affacciato sul mare, percorso da vallate e promontori, calette e terrazze coltivate, rappresenta il perfetto esempio di paesaggio mediterraneo.

Cosa vedere in Costiera Amalfitana in tre giorni

L’area si estende dal Golfo di Napoli a quello di Salerno, e comprende ben 16 Comuni, uno più bello dell’altro. Amalfi a Positano sono senza dubbio i più conosciuti, ma sono senz’altro degni di nota anche Atrani, Ravello, Furore, Cava de’ Tirreni, Vietri sul Mare, Cetara, Conca dei Marini, Maiori e Minori, Praiano, Tramonti, Raito, Sant’Egidio del Monte Albino e Scala.

Per chi vuole trascorrere una vacanza in Costiera Amalfitana, cosa vedere in tre giorni? Le principali cittadine da visitare sono senza dubbio Amalfi e Positano.

Visitare Amalfi

Amalfi è uno dei centri turistici più rinomati di tutta la Campania, ed è apprezzato in tutto il mondo per la sua bellezza artistica e naturale ma anche per lo splendido mare. La cittadina si snoda lungo una strada principale attorniata da una serie di stradine e vicoli. Ma cosa vedere ad Amalfi? Una delle perle è il Duomo, che sorge in Piazza Sant’Andrea. La struttura è nata dalla fusione di due precedenti chiese, e ci vollero quasi mille anni per portarlo a termine, tanto che lo stile varia dal romanico al barocco con un notevole influsso arabo-siciliano.

Dall’atrio della cattedrale è possibile entrare nel Chiostro del Paradiso, in stile romanico e arabo, dove venivano sepolti i nobili. Nella piazza principale si può invece visitare la fontana di Sant’Andrea, risalente al 1760. Poco più avanti, lungo la strada principale, si incontra la fontana “Cap’ e ciuccio”, composta da due teste in marmo, tra le quali sorge un piccolo e dettagliato presepe. Sempre in paese da non perdere anche il Museo della Carta, vero baluardo della Costiera Amalfitana.

Se si vuole ammirare la parte più naturalistica, La Valle dei mulini è un bellissimo posto in cui fare un’escursione, attraverso una mulattiera che la percorre. Un territorio che si caratterizza per la presenza di antichi ruderi di vecchie cascine e costruizioni agicole.

Visitare Positano

Positano, altra bellezza da vedere in Costiera Amalfitana con un itinerario di 3 giorni, è composto da un insieme di case che sono posizionate quasi come un presepe. Una bellezza che sa sempre attrae turisti da tutto il mondo, così come accadeva anche nell’antichità, come testimonia la presenza dell’antica Villa Romana, che ha un accesso direttamente sul mare. Con i suoi vicoli stretti e le sue ripide scalinate, la città era anche un baluardo di difesa, per far fronte a eventuali attacchi da parte di città nemiche.

Tra le bellezze da vedere a Positano c’è senza dubbio il Sentiero degli dei, un’antica mulattiera che da Agerola arriva fino al borgo di Nocelle. Un percorso di dieci chilometri dall’aspetto selvatico e incontaminato.

Da non perdere a Positano, è la chiesa di Santa Maria Assunta, una basilica che si può scorgere anche da lontano, con la vistosa cupola in maiolica gialla, verde e blu. All’interno spicca l’immagine della Madonna Nera, che ha origini addirittura bizantine.

Altri itinerari della Costiera Amalfitana

Chi ha più tempo a disposizione e vuole trascorrere 5 giorni in Costiera Amalfitana, non ha che l’imbarazzo della scelta. Ad esempio la bellissima Vietri sul mare è nota per essere la culla della maiolica, che è anche il materiale con cui fu costruita la cupola della chiesa di San Giovanni Battista, ma anche la facciata dell’Arciconfraternita dell’Annunziata.

E ancora, da visitare Conca Dei Marini, un paese noto per la suggestiva grotta dello smeraldo. Un passaggio meritano anche i Cetara e Maiori borghi di pescatori ma anche centri balneari molto rinomati grazie alla presenza di spiagge in sabbia fine. Cetara è anche nota per una delle sue principali produzioni gastronomiche, la colatura di alici. Allo stesso modo, un vero gioiello è Minori, un paesino definito l’Eden della Costiera.

Una visita la merita senza dubbio anche Ravello, paesino a 350 metri sopra il livello del mare, caratterizzato da ville splendide e giardini magnifici: in particolare villa Cimbrone e villa Rufolo offrono dei panorami da togliere il fiato.