L’Abruzzo dei due mari, una costa dal doppio volto

L’Abruzzo è una regione con 133 chilometri di costa, bagnata da un mare limpido e cristallino, che si divide in due tipologie.

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Redazione

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Pubblicato: 27 Febbraio 2018 12:40Aggiornato: 26 Aprile 2018 15:18

La costa dell’Abruzzo è una delle più belle d’Italia, perché riesce a soddisfare le esigenze di tutti. Lunga 133 chilometri, si divide tra le province di Pescara, Teramo e Chieti e si distingue per la varietà del paesaggio e del territorio, letteralmente diviso in due, e proprio per questo, l’Abruzzo è definita la regione dei due mari.

Apprezzatissima dai turisti, la costa abruzzese è bagnata da acque limpide e cristalline, sia nella parte settentrionale, definita “adriatica”, che in quella meridionale, chiamata “tirrenica”, pur trovandoci sempre nel Mar Adriatico.

La costa nord va dalla foce del Tronto, che separa l’Abruzzo dalle Marche, all’altezza del fiume Foro, a sud di Francavilla al Mare. Lungo questa costa troviamo ampie spiagge con una sabbia sottile e dorata, con alle spalle delle verdi pinete profumate. Pescara possiede alcune delle più belle spiagge abruzzesi, ma anche quella di Pineto è stupenda, con l’area protetta del Parco Marino del Cerrano, ideale per gli amanti dello snorkeling.

Alba Adriatica è famosa per la sua spiaggia d’argento, chiamata così per via del colore della sabbia. La spiaggia di Punta Penna è spettacolare, con la sabbia che forma delle dune, su cui nidificano molte specie di uccelli marini. Per chi ama il totale relax, la spiaggia di Francavilla al Mare è l’ideale. Il tratto nord della costa d’Abruzzo è perfetto per tutta la famiglia, con spiagge attrezzate per qualsiasi esigenza.

La costa sud si differenzia completamente perché, da Ortona in poi, il litorale diventa roccioso e affascinante, con le sue scogliere a picco sul mare e le sue piccole insenature naturali. Qui troviamo la spiaggia di Punta del Cavalluccio, chiara e dorata e bagnata da acque cristalline. Alle spalle, una scogliera mozzafiato e di fronte, un faraglione molto suggestivo. Il segmento di costa che va da Vasto a Ortona prende il nome di “Costa dei Trabocchi”, chiamata così dalla presenza dei “Trabocchi”, simil palafitte in legno che un tempo venivano utilizzate per la pesca in mare, citate anche da Gabriele D’Annunzio nelle sue poesie.

La costa sud è più romantica e suggestiva, qui troviamo la spiaggia di San Giovanni, di Punta Ferruccio e quella di Vasto Marina, con la Riserva Naturale Regionale di Punta Aderici.

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