Passeggiare seguendo i resti della muraglia italica, ripercorrere le peregrinazioni di Dante tra Verona e Soave, incantarsi dinnanzi alle suggestive raffigurazioni del lago realizzate da Goethe, fino ad arrivare ai campi di battaglia contro l’esercito austriaco. Questa è la provincia scaligera e siamo certi che la sua esplorazione vi lascerà senza fiato.
Accanto a tutte le meraviglie storico-culturali e naturali offerte dal territorio veronese troviamo anche i castelli e le fortificazioni, tracce più o meno imponenti di storia economica, politica e artistica, disseminate in tutta la provincia e complici di aver definito per sempre anche la sua conformazione paesaggistica.
In particolare sono cinque i castelli che raccontano l’intera storia della provincia scaligera ed è di questi che oggi vogliamo parlarvi.
Indice
Castelvecchio, Verona
Attraversando il Ponte di Castelvecchio si arriva all’omonimo Castello nonché uno dei punti di interesse più visitati della città. All’interno dell’edificio troviamo il Museo civico che ospita sculture, dipinti e affreschi e un meraviglioso giardino custodito tra le torri del castello.
Castello Scaligero di Malcesine
Il colore chiaro della torre principale del castello fa da contrasto al blu del Lago di Garda e del cielo donando agli occhi di chi guarda un maestoso e grandioso impatto visivo. Monumento nazionale dal 1902, il Castello ospita il Museo di storia Naturale, ma è sulla cima della sua torre che è nascosta la sua storia più bella: la vista incredibile del panorama circostante.
Forte Masua, Valpolicella
Più recente delle altre, questa fortificazione è stata costruita nel 1880 per difendere il territorio dall’esercizio austriaco. Situato sul monte omonimo ad un’altezza di 940 metri, il Forte Masua, sovrasta l’intera Valle dell’Adige e la sua vista incanta chiunque si addentri nel territorio. Dopo la prima guerra mondiale il castello fu dismesso ma ancora oggi rappresenta una tappa di grande interesse storico.
Castello di Tregnago, Lessinia
Anche questa fortezza porta il nome degli Scaligeri, furono loro a costruirla a scopo difensivo come dimostra la sua collocazione su un promontorio. Della struttura originaria rimangono visibili solo alcuni resti risalenti all’XI-XII secolo. Meravigliosa è la Torre dell’orologio che, pur diroccata, conserva un affresco del 1400 di un autore sconosciuto.
Castello di Soave
La caratteristica merlatura svetta tra le colline dei vigneti determinando l’intero paesaggio, ci troviamo nell’est veronese ed è qui che il Castello di Soave, costruito a scopo difensivo contro le incursioni degli Ungheri, vanta una delle viste più belle del territorio che arriva fino ai Monti Lessini. Le sue origini risalgono al X secolo e, nel corso della storia, la fortezza è passata sotto il controllo di diverse famiglie, tra cui, oltre ai Della Scala, anche i Visconti.