Stenico, il borgo immerso nel verde dominato da un antico castello

In Trentino Alto Adige c'è un borgo davvero suggestivo, incorniciato in uno dei più bei paesaggi naturali della regione: scopriamo insieme Stenico

Foto di Giulia Sbaffi

Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Il panorama delle Dolomiti è uno dei più affascinanti del nostro Paese, e i suoi piccoli borghi che lo punteggiano sono un vero incanto. Tra i tanti, c’è quello di Stenico che sembra essere proprio un gioiello: incastonato nella natura incontaminata, vanta persino un misterioso castello medievale da cui si gode di una vista mozzafiato. Andiamo alla scoperta della sua antica storia e delle meraviglie da visitare.

Stenico, tra storia e natura

La cornice è quella delle Dolomiti di Brenta, dove si trovano alcune delle vette più amate dagli alpinisti e decine di località incantevoli per tutti gli appassionati della montagna. Il piccolo borgo di Stenico spicca in questo paesaggio così suggestivo, situato a poco più di 650 metri di altitudine: le sue origini sono molto antiche, e vengono fatte risalire addirittura al popolo ligure degli Stoni, che qui avrebbero trovato il loro capoluogo. Le più datate testimonianze ritrovate sul territorio appartengono al XV secolo a.C., ma vi sono stati anche riportati alla luce numerosi reperti d’epoca romana.

Stenico, in provincia di Trento, è un borgo letteralmente immerso nella natura. Si trova nel cuore del Parco Naturale dell’Adamello-Brenta,  il luogo ideale per chi vuole vivere una vacanza nel verde: da qui si dipanano moltissimi sentieri di trekking, adatti sia ad escursionisti provetti che ai principianti o alle famiglie che vogliono godersi un po’ di tempo all’aria aperta. Tra le mete preferite c’è la val Nardis, dove un itinerario panoramico conduce sino ad un rifugio d’alta montagna a quasi 2.500 metri di quota.

Non molto distante dal paese c’è un altro paesaggio incredibile, che sembra uscire da una cartolina: quello della Cascata del Rio Bianco. Basta una camminata di circa mezz’ora per raggiungere questo luogo fantastico, uno spumeggiante salto d’acqua che in inverno quasi sparisce, per poi tornare pieno di vigore con il disgelo della primavera. Nei dintorni si può visitare anche l’Orto Botanico, un vero e proprio percorso naturalistico che racchiude tutta la biodiversità delle Dolomiti. Al suo interno si staglia la Casa del Parco, un antico casino di bersaglio del periodo asburgico, aperta soltanto stagionalmente.

Cosa vedere a Stenico

Il centro storico di Stenico è davvero grazioso e ben conservato, con numerosi edifici antichi da scoprire. È il caso, ad esempio, della Chiesa di San Vigilio: venne costruita nel ‘500 sulle ceneri di una precedente cappella secolare, della quale resta ancora intatto il campanile con orologio e finestre bifore. Sebbene danneggiata da un incendio nel secolo scorso, è stata prontamente restaurata e oggi è un vero gioiello, soprattutto con i suoi splendidi affreschi e le decorazioni in stucco che campeggiano lungo la navata e la volta a botte.

Su una collina da cui domina tutto il borgo, ecco infine il Castello di Stenico: si tratta di un antico maniero medievale risalente al XII secolo, appartenuto per lungo tempo al principe vescovo di Trento. Finemente ristrutturato qualche decennio fa, è oggi aperto al pubblico e fa parte del circuito delle esposizioni museali del Castello del Buonconsiglio. È anche sede della biosfera UNESCO riguardante le Alpi Ledrensi e Giudicarie, uno dei panorami più affascinanti e ricchi di biodiversità del nostro territorio.