Puoi camminare sulle acque: succede nel Mar Morto una volta l’anno

L'esperienza più straordinaria di sempre è legata alla Dead Sea Marathon, la corsa più bassa del mondo che permette di camminare e di correre sulle acque del Mar Morto

Foto di Sabina Petrazzuolo

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor

Una laurea in Storia dell’arte, un master in comunicazione e giornalismo e una vocazione per la scrittura, scova emozioni e le trasforma in storie.

Ci mettiamo in viaggio per tantissimi motivi, e anche se sono diversi tra loro, per esigenze e preferenze, tutti sono accomunati dal medesimo desiderio di vivere e condividere esperienze uniche e straordinarie.

Pernottare in alloggi stravaganti, per esempio, o intraprendere missioni adrenaliniche. E poi, ancora, raggiungere destinazioni remote e solitarie, visitare borghi fantasma e dormire sotto i cieli stellati sfavillanti. Queste sono solo alcune delle esperienze che ci invitano ogni giorno ad attraversare il globo il lungo e in largo.

Ma se è un’avventura unica e irripetibile che volete vivere, allora c’è solo un luogo da raggiungere, un posto dove una volta all’anno uomini, donne e persone di ogni età possono camminare, o meglio correre, sulle acque del Mar Morto. L’esperienza è davvero unica.

Cos’è la Dead Sea Marathon e perché dovresti partecipare almeno una volta nella vita

Per vivere quella che è una delle esperienze più sensazionali e suggestive di una vita intera, dobbiamo recarci a Israele in un preciso periodo dell’anno. È qui, tra le sponde del Mar Morto, che le persone possono compiere il loro personale miracolo, quello di camminare o correre sulle acque e attraversare uno dei paesaggi più mozzafiato del globo.

L’esperienza, che vanta una fama mondiale, è legata alla Dead Sea Marathon, la corsa più bassa del mondo. La maratona, infatti, permette alle persone di correre su un lembo di terra situato a 420 metri sotto il livello del mare, questo vuol dire che c’è la possibilità di attraversare, letteralmente, il Mar Morto e lo scenario unico che lo caratterizza.

Da una parte il deserto, dall’altra le oasi in lontananza. Tutto intorno, invece, il mare più salato del mondo che si allunga verso il cielo e in quello sembra sparire: la corsa è un sogno a occhi aperti che si avvera chilometro dopo chilometro.

Non si tratta di un’esperienza riservata ai soli runner esperti. Ogni anno, la prima settimana di febbraio, corridori, sportivi, famiglie e ragazzi si riuniscono qui per attraversare il mare e per vivere un’esperienza surreale, unica e irripetibile.

Correre sulle acque: l’esperienza da sogno

Non è un miracolo, ma una vera e propria opportunità che viene concessa a persone di tutto il mondo una volta l’anno. La Dead Sea Marathon si tiene, solitamente, nei primi giorni di febbraio e questa è l’unica possibilità che si ha per attraversare il mare, camminando su una superficie pianeggiante che lo attraversa. Questo lembo di terra, infatti, è di proprietà della Dead Sea Works che permette l’accesso solo in occasione della maratona sportiva.

L’appuntamento, dicevamo, è annuale ed è previsto solitamente durante la prima settimana del mese di febbraio. Il punto di partenza è Ein Bokek, la celebre località israeliana situata sulle rive del Mar Morto, nonché punto di riferimento di tutti i vacanzieri che giungono fin qui.

Come abbiamo anticipato, questo appuntamento sportivo non è destinato solo ai più esperti. Insieme ai runner, infatti, ci sono anche le famiglie, i giovanissimi e i viaggiatori che desiderano attraversare lo straordinario palcoscenico che attraversa l’acqua cristallina e turchese. Non una semplice corsa, la Dead Sea Marathon è una vera e propria esperienza straordinaria.