La splendida eredità culturale e architettonica dell'Impero Bizantino nel nostro Paese è davvero speciale: è in questi edifici tutti da scoprire che si cela quel profondo legame tra Oriente e Occidente, vivo ormai da tanti secoli. E Ravenna è la città che più di tutte ne ha subito l'influenza, e che ancora oggi ne porta meravigliose testimonianze. Una è la famosa Basilica di San Vitale, Patrimonio UNESCO di rara bellezza. Costruita nel VI secolo, custodisce mosaici preziosissimi - come quello che decora la cupola.
Altrettanto affascinante è il Palazzo di Teodorico, anch'esso situato nel cuore di Ravenna: si tratta in realtà di ciò che resta della facciata di un antico edificio, che però probabilmente non fungeva da palazzo imperiale. Ad ogni modo, al suo interno ci sono dei mosaici pavimentali di grande pregio, scoperti solamente all'inizio del '900.
L'influenza bizantina ha dato vita a molti splendidi capolavori nel sud Italia. È ad esempio a Capua che si trova la bellissima Abbazia benedettina di Sant'Angelo in Formis, eretta nel VI secolo sui resti di un antico tempio dedicato a Diana. I tanti affreschi presenti tra le sue mura sono tra le più celebri testimonianze dell'arte pittorica bizantina nel nostro Paese.
A due passi dal borgo di Motta San Giovanni, in Calabria, sorge una meravigliosa fortificazione bizantina che ha resistito al passare dei secoli. Stiamo parlando del Castello di Santo Niceto, abbarbicato su una collina da cui gode di una vista mozzafiato sul mare. Lasciato per lungo tempo in stato d'abbandono, oggi è tornato a splendere in tutta la sua bellezza.
Realizzata in un mix di stili che vanno dal bizantino al barocco, l'Abbazia di Santa Maria di Grottaferrata è davvero suggestiva: particolarmente affascinanti sono il grande campanile che sorge al fianco della chiesa e il nartece che protegge l'ingresso. Qui le tradizioni sono ancora profondamente radicate, tanto che la messa si celebra spesso secondo il rito bizantino, in lingua greca.
Tra gli edifici medievali d'influenza bizantina più importanti del sud Italia c'è la Chiesa di San Pietro, nel centro storico di Otranto. Eretta probabilmente attorno al IX secolo (come si evince da alcune iscrizioni greche), è stata la prima basilica della città. E al suo interno ci sono preziosi affreschi che rivestono i tre absidi, pitture perfettamente conservate nei secoli.
È la chiesa più antica di Cagliari, dedicata al patrono della città: la Basilica di San Saturnino, con la sua vicina necropoli, è un importante complesso paleocristiano della Sardegna costruito nel V secolo. Della struttura originaria restano la splendida cupola e i resti dell'abside, con pietre a vista e archi a tutto sesto.
In Sicilia ci sono diversi edifici sacri che hanno subito l'influenza bizantina: sono le cosiddette "cube", piccole cappelle che in molti casi sono giunte a noi ben conservate. È il caso della Chiesa della Santissima Trinità, detta anche la Cuba di Delia, che si trova a poca distanza dal borgo di Castelvetrano e appartiene alla famiglia Caime Saporito.
È invece nel cuore di Palermo che possiamo ammirare la Chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio, più conosciuta come Chiesa della Martorana. Eretta in epoca medievale secondo i canoni dell'architettura bizantina e normanna, è oggi Patrimonio dell'Umanità UNESCO e custodisce splendidi mosaici.
Infine, giungiamo a Venezia per godere della bellezza di uno dei più grandi capolavori dell'umanità: la Basilica di San Marco. La città, un tempo profondamente legata all'Impero Romano d'Oriente, ospita questo magnifico edificio sacro dove le influenze bizantine sono numerosissime, dai portali in legno finemente intarsiati ai pavimenti ricchi di mosaici.