Nel mare azzurro della Turchia

Le spiagge di Bodrum, Antalya e delle isole più nascoste, con baie spettacolari a poche ore di volo dall'Italia

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Redazione

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La riviera turca è la zona più turistica del Paese e la popolazione locale è molto ospitale. L’aerea di Antalya, la principale stazione balneare della Turchia, è un paradiso per chi ama nuotare e praticare attività sportive come il surf o lo sci nautico, ma anche la vela.

 

Qui le montagne del Tauro ricoperte di pini arrivano fino al mare, formando una costa irregolare fatta di promontori rocciosi e baie nascoste. La fortuna di questa cittadina costiera è dovuta all’incantevole posizione ai piedi della catena montuosa, alle sue ampie spiagge e al clima subtropicale. La città interna ha lunghi viali costeggiati da palme e vicoli stretti nella zona del vecchio quartiere di pescatori, Kaleici.

 

A circa 12 km da Antalya si trova la bellissima spiaggia di Lara, contrassegnata da una “bandiera blu”. A ovest si arriva alla lunga spiaggia di ghiaia di Konyaalti e un po’ più lontano alla spiaggia di Topcam, che ha di fronte l’isola Sican.

 

Un castello medievale, eretto dai Cavalieri di Rodi, accoglie chi arriva nella baia azzurra di Bodrum, ex Alicarnasso, affacciata verso la Grecia. E’ qui che il Mare Egeo si unisce al Mare Mediterraneo. Chiamata la St. Tropez della Turchia, è facile vedere bellissimi yacht attraccati al porto mescolati alle tipiche imbarcazioni turche, i Tirhandil e i Gulet. Qui c’è molta ‘movida’ sia di giorno sia di notte. Le acque di questa zona sono tiepide e limpide e le coste ricche di grotte e rocce.

 

Per chi fosse alla ricerca di tranquillità, nelle vicinanze si trovano piccoli villaggi e baie tranquille. Nella costa sud, le spiagge più belle sono a Gümbet, Bitez, Ortakent, Karaincir e Akyarlar. A mezz’ora da Bodrum, a Karaada, si può nuotare nell’acqua minerale curativa all’interno di una grotta.