L’isola Gallinara è un’isola ligure che fa parte del comune di Albenga, in provincia di Savona, lungo la Riviera di Ponente. Si tratta di una Riserva Naturale protetta, istituita nel 1989. L’isola è a forma di testuggine e si trova molto vicina alla costa, a soli 1,5 km, dalla quale è separata da un canale profondo in media 12 m.
Si tratta di un’isola disabitata, visitabile soltanto per escursioni naturalistiche e per ammirare la sua eccezionale flora e fauna, soprattutto le popolazioni marine e di uccelli. È, inoltre, un’ambita meta per lo scuba diving: infatti numerosi operatori della zona organizzano tour non solo in battello, ma vere e proprie escursioni ed immersioni. Ecco alcune informazioni generali e consigli utili per organizzare una gita a Gallinara.
Isola di Gallinara: qualche informazione
L’isola di Gallinara è un’interessante area naturalistica nel Mar Ligure, che deve il suo singolare nome dalla nutrita popolazione di galline selvatiche che la popolavano in tempi antichi, come documentato da alcuni storici romani.
Si tratta di un Sito di Interesse Comunitario per via del suo prezioso ambiente naturale incontaminato, unito al grande valore storico e culturale: sin dal medioevo, infatti, vi è stato costruito un monastero colombiano e successivamente benedettino, poi progressivamente l’isola è stata abbandonata, per essere occupata dai tedeschi e poi liberata alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Fino al decennio scorso c’era un abitante-guardiano, mentre oggi è completamente disabitata.
Isola di Gallinara: come arrivare
Per arrivare a Gallinara bisogna raggiungere la riviera ligure di Ponente, verso Savona, prendendo l’uscita Andora, ci si troverà sulla strada statale 1, l’Aurelia. Come dicevamo, Gallinara si trova di fronte ad Albenga, ma i tour giornalieri per un’escursione intorno all’isola sono organizzati principalmente dai porti di Loano, Alassio e Laigueglia, località turistiche che rendono disponibile il servizio su richiesta durante tutto l’anno.
Isola di Gallinara: cosa vedere
La Riserva naturale regionale dell’Isola di Gallinara gode di un clima molto piacevole ed è ricoperta in gran parte da vegetazione tipicamente mediterranea, ma permette anche la proliferazione di diverse piante tropicali che potrete ammirare partecipando ad una delle numerose escursioni in battello che vi accompagneranno intorno all’isola.Per vedere tutta l’isola di Gallinara, questo tour è senza dubbio perfetto: la gita ha una durata dai 45 minuti alle 2 ore e mezza, durante la quale resterete incantati dalle coste frastagliate e l’acqua limpida che circonda l’isola, oltre che dalla sua natura rigogliosa.
Se la vegetazione di terra è un lussureggiante paradiso ed un prezioso habitat per numerose specie di uccelli che vengono sull’isola a nidificare, come ad esempio i gabbiani reali, anche le acque poco profonde e cristalline sono un ambiente protetto ricco di fauna e flora marina mediterranea: grandi spugne, murene, spigole e cernie. Sono numerosi i pesci che popolano questi fondali, interessantissima meta per gli amanti dello snorkeling.
A questo proposito, prenotando delle escursioni sull’isola di Gallinara potrete raggiungere e vedere anche le località punta Falconara e punta Sciusciau. Qui sarà possibile partire all’esplorazione dei suggestivi fondali marini, che oltre all’impressionante ambiente naturale e biodiversità animale, offrono anche alcuni spunti di particolare interesse storico-culturale. Non mancano, infatti, grotte, relitti di antiche navi e la famosa statua sommersa del Cristo Redentore degli Abissi, situata nel sud dell’isola.
Durante il giro intorno all’isolotto si potranno visitare le scogliere, le grotte e le baie di questa suggestiva costa, mentre potrete scorgere la torre di avvistamento genovese, che in tempi antichi era utilizzata per l’avvistamento dei pirati, oltre all’antico monastero. Quest’ultimo è perfino raggiungibile percorrendo l’unico sentiero che troverete una volta attraccati nel porticciolo situato nel nord dell’isola.