Nella piccola, ma allo stesso tempo magica Valle D’Aosta la natura ha creato delle meraviglie mozzafiato. In particolare, nella zona Breuil-Cervinia, una delle più famose grazie ai suoi diversi comprensori sciistici, è possibile sia svagarsi, sia stare rilassati. Sono numerose, infatti, le passeggiate da poter intraprendere tra la vegetazione, le favolose escursioni in quota e i fantastici scorci sui diversi laghi alpini.
Tra questi meravigliosi specchi d’acqua ce n’è uno particolarmente suggestivo: il Lago Blu. Un’opera della natura raggiungibile con una piacevole camminata tra pietre, ruscelli dalle acque gelide, ampi paesaggi che tolgono il fiato e distese di larici di un giallo abbagliante. Un cammino alla portata di tutti grazie a un sentiero ben tracciato, privo di tratti esposti o particolarmente pericolosi.
Questo fatato bacino color cobalto è avvolto da un fitto mistero. Magiche le sue origini a tal punto che una leggenda narra che un giovane ragazzo, dopo aver preso le parti di un pellegrino che elemosinava cibo e acqua, venne mandato in mezzo al bosco dai suoi famigliari a recuperare legna da ardere. Al suo ritorno si rese conto che la sua casa non c’era più. Quel che restava era un piccolo specchio d’acqua, suggestivo, placido e silenzioso: il Lago Blu di Cervinia.
E qui, incastonato tra pendici coperte d’erica rosata e fascinosi abeti, si estende questo piccolo lago alpino. Il vero nome è Lago Layet, ma a causa del particolare colore brillante dato da un’alga che cresce nei suoi fondali, è chiamato Lago Blu.
Ma l’incredibile limpidezza è frutto anche dell’immissione di acqua sorgiva. Infatti, in questo specchio che la Natura ha creato si riflette in tutta la sua nobile bellezza il famoso Monte Cervino.
Un vero e proprio ritratto naturale della vetta che raggiunge ben 4.478 metri di altezza. Il tutto in una valle eccezionale e dove la natura ha dato vita ad incredibili magie.
