L’atterraggio eroico del pilota sul fiume Hudson diventa un film

Tutti hanno assistito in Tv al 'Miracolo sull'Hudson' con cui il Capitano Chesley "Sully" Sullenberger ha salvato 155 persone da un disastro aereo

Pubblicato: 29 Novembre 2016 18:51

Foto di Ilaria Santi

Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Il 15 gennaio 2009, il volo US Airways 1549 decolla dalla pista 4 dell’aeroporto La Guardia di New York diretto a Charlotte, nel North Carolina.

Cinque minuti e otto secondi dopo il decollo, a causa dell’impatto con alcuni uccelli – il termine tecnico è ‘bird strike’ – che danneggia pesantemente entrambi i motori dell’Airbus A320, l’aereo è costretto a effettuare un ammaraggio di emergenza nel fiume Hudson.

Impossibilitato a raggiungere qualsiasi altro aeroporto nelle vicinanze, Sullenberger decide che l’unica possibilità rimasta è quella di effettuare un ammaraggio. Il controllo del traffico aereo rifersce di aver localizzato il volo 1549 a soli 900 piedi di quota dirigersi in direzione del George Washington Bridge e allerta la polizia portuale di New York di tenersi pronta a soccorrere i superstiti. Circa 2 minuti più tardi, 90 secondi dopo che il comandante ha informato i passeggeri di prepararsi all’impatto, l’apparecchio ammara senza subire gravi danni alla fusoliera e permettendo a tutti i passeggeri di abbandonare l’apparecchio e di mettersi in salvo.

L’incidente per fortuna non provoca vittime. Tutti i 150 passeggeri e i 5 membri dell’equipaggio che si trovano a bordo escono dall’aereo sistemandosi sulle ali e sugli scivoli galleggianti e vengono tratti in salvo nel giro di pochi minuti da alcuni battelli che trasportano i pendolari a Manhattan.

Il mondo assiste così in diretta Tv al “Miracolo sull’Hudson“, in cui il Capitano Chesley Sullenberger detto “Sully” effettua l’atterraggio di emergenza con l’aereo che sta comandando nelle acque gelide del fiume, salvando la vita a tutti i passeggeri.

Pochi mesi più tardi, all’aeroporto La Guardia, nella sala piloti viene appeso un quadro con la procedura eseguita da Sully, come onore e merito all’esperto pilota, e viene inserita nelle procedure d’emergenza dell’aeroporto.

Tuttavia, anche se Sully viene elogiato dall’opinione pubblica e dai media, che considerano la sua un’impresa eroica senza precedenti, le autorità avviano alcune indagini che minacciano di distruggere la sua reputazione e la sua carriera.

Da questa vicenda è stato tratto il film “Sully” diretto da Clint Eastwood in uscita nelle sale l’1 dicembre 2016, che vede Tom Hanks nei panni dell’eroico Comandante Chesley “Sully” Sullenberger.