Le spiagge della Sardegna a numero chiuso in questo 2023

Per questo 2023, sempre più realtà hanno scelto il numero chiuso, in particolare in Sardegna, per preservare la straordinaria bellezza delle spiagge

Pubblicato: 25 Giugno 2023 10:20

Foto di Flavia Cantini

Flavia Cantini

Content writer & Travel Expert

Content Writer specializzata nel Travel. Per lei il successo è fare da grandi ciò che si sognava da bambini e se, scrivendo, riesce ad emozionare, ha raggiunto il suo obiettivo.

L’estate è arrivata e con essa, oltre alla voglia di mare, anche le ordinanze dei vari Comuni per tutelare le spiagge.

Per questo 2023, sempre più realtà hanno scelto il numero chiuso, in particolare in Sardegna: si tratta di un’iniziativa per preservare la straordinaria bellezza delle spiagge e del mare dell’isola, e anche per agevolare il turista che non correrà il rischio di ritrovarsi in un ambiente sovraffollato ma andrà a prenotare in anticipo il suo posto e potrà, così, godersi al meglio la permanenza in veri e propri paradisi balneari.

In più, vige il divieto di fumare e di abbandonare rifiuti.

Vediamo, allora, quali sono le spiagge a numero chiuso in Sardegna.

Cala Brandinchi e Lu Impostu a San Teodoro

Sulla costa nord est della Sardegna, San Teodoro, in provincia di Sassari, è uno splendido borgo della Gallura dalle spiagge a dir poco meravigliose.

Quest’anno, a numero chiuso sono Cala Brandinchi e Lu Impostu: dal 15 giugno al 15 settembre, in entrambe è stato confermato l’ingresso contingentato.

Nel dettaglio, per Cala Brandinchi, “tra le 15 spiagge più belle di Sardegna” dall’ammaliante fascino esotico, il limite massimo è di 1447 persone al giorno mentre per Lu Impostu, un chilometro di soffici dune di sabbia brillante e candida, acqua limpidissima e splendida vista sull’Isola di Tavolara, si arriva a 3352 persone al giorno, per una capienza globale di 4779 (compresi i posti assegnati agli stabilimenti balneari).

La Pelosa a Stintino

Nel Golfo dell’Asinara, nell’estrema punta nord-occidentale della Sardegna, La Pelosa è una vera e propria icona internazionale, un dipinto di sabbia bianchissima e morbida, lambita da un mare caraibico trasparente e dalle mille sfumature cangianti.

Oasi di meraviglia, per il 2023 accoglie un massimo di 1500 persone al giorno, dalle ore 8 alle ore 18.

Per entrare, sarà necessario il ticket di 3,50 euro prenotato online e la stuoia. Vietato fumare.

Cala Coticcio, Cala Brigantina e Budelli alla Maddalena

Nel favoloso arcipelago di La Maddalena, servizio di bigliettazione e guide per ammirare lo spettacolo delle acque dell’Isola di Budelli, non oltre i 300 metri dalla spiaggia (per proteggere la sua bellezza, dal 1992 vige il divieto di calpestio, balneazione e attracco).

Ingresso limitato a Cala Coticcio, nella parte nord-orientale di Caprera (la seconda isola più grande dell’arcipelago) e a Cala Brigantina, nella parte orientale.

Le spiagge a numero chiuso in Ogliastra

A numero chiuso anche alcune spiagge dell’Ogliastra, in centro Sardegna.

La magnifica spiaggia di Goloritzé, vanto di Baunei dove il mare incontra la montagna, ospiterà 250 persone mentre la Spiaggia dei Gabbiani, raccolta spiaggia di ciottoli con aspre scogliere, 300.

A Cala Mariolu (Ispuligedenìe), perla del Golfo di Orosei, entreranno al massimo 700 persone mentre a Cala Biriola, deliziosa spiaggia con sassolini tondi e bianchi, 700.

Tempo limitato a 90 minuti per chi arriva in spiaggia con i barconi.

Ingressi contingentati nella Sardegna sud est e sud ovest

A Villasimius, Sardegna sud orientale, l’ingresso è a numero chiuso (con ticket di 1 euro) a Punta Molentis, dai colori di una cartolina: chi arriva in auto pagherà 10 euro per la macchina mentre chi arriva in moto 5 euro.

Infine, nella Sardegna sud occidentale, nel comune di Tuelada, a Tuerredda, meraviglia della natura sul promontorio di Capo Spartivento, si potrà raggiungere un limite massimo di 1100 persone.