Bandiere Blu 2022: un’estate di successo per le spiagge italiane

È un'estate di successo quella del 2022 per l'Italia: sono 14 le nuove località premiate con la prestigiosa Bandiera Blu

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Redazione

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Aumentano sempre di più le spiagge più belle e pulite d’Italia. Con la 36esima edizione della manifestazione promossa ogni anno dalla ong internazionale Fee, Foundation for Environmental Education, che certifica la qualità ambientale delle località balneari e lacustri, l’Italia sale a 210 comuni italiani che possono vantare la rinomata Bandiera Blu, e con ben 14 new entry.

Le Bandiera Blu d’Italia

Sono 9 in più rispetto alle 201 del 2021. In totale sono quindi 14 le nuove località premiate, mentre sono 5 i comuni che perdono il vessillo per il 2022. Tra le new entry vanno segnalate ben 3 località pugliesi, 2 della Calabria, 2 sulla costa dell’Emilia-Romagna. A conquistare una nuova Bandiera Blu anche il Lago Maggiore, facendo così salire a 17 le Bandiere che sventolano sui laghi della nostra Penisola.

Tutto questo vuol dire che complessivamente quest’anno sono 427 le spiagge italiane che si distinguono per la qualità dei servizi e del mare cristallino: circa il 10% dei lidi premiati a livello mondiale. E a tutto ciò si aggiungono 82 approdi turistici che possono fregiarsi del riconoscimento della Fee.

Le spiagge premiate nel 2022

La new entry dell’Abruzzo è Alba Adriatica in provincia di Teramo. Un riconoscimento particolarmente meritato: basti pensare che è conosciuta anche con il nome di Spiaggia d’Argento grazie al suo litorale ampio e sabbioso dalle tonalità argentee.

In Calabria sono due le nuove località che si forgiano di questo prestigioso riconoscimento: Caulonia, in provincia di Reggio Calabria, che si estende dalla costa ionica alle Serre calabresi dell’Aspromonte e la monumentale Isola di Capo Rizzuto, gioiello della regione, in provincia di Crotone, che sorge in nell’area marina protetta più vasta d’Europa.

SFOGLIA LA GALLERY DELLE NUOVE BANDIERE BLU 2022

Voliamo in Campania dove a ricevere la Bandiera Blu è Ispani, in provincia di Salerno, e in particolare la Spiaggia di Capitiello. In Emilia-Romagna, invece, il vessillo blu sventolerà a Riccione, in provincia di Rimini, località tra le più amate in Italia per le vacanze estive.

Ancora Emilia-Romagna ma questa volta con San Mauro Pascoli (con la frazione San Mauro Mare sulla Riviera Romagnola), terra natale del poeta Giovanni Pascoli, nella provincia di Forlì-Cesena.

Le Marche nel 2022 salgono a 17 Bandiere, la new entry è Porto Recanati, in provincia di Macerata, un luogo che vanta nove chilometri di spiagge, acque pulite, un lungomare completamente pedonale, diverse piste ciclabili e un borgo marinaro con il suo maestoso castello.

Saliamo in Piemonte per scoprire Cannobio, splendida località sulla riva nord-occidentale del Lago Maggiore, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola. La notizia più importante relativamente a Cannobio è che è l’unica località lacustre tra le new entry del 2022.

La Puglia si aggiudica 3 nuove Bandiere Blu: Castro, in provincia di Lecce, che fu precedentemente esclusa per un errore di valutazione da parte della Fee; Rodi Garganico, situata nel meraviglioso Parco nazionale del Gargano  e un vero e proprio gioiello su mare; Ugento, nel Basso Salento, con un tratto di costa affacciato sul mar Ionio e spiagge protette dalle dune.

Non poteva di certo mancare la Sardegna che conquista una nuova Bandiera Blu con Budoni, in provincia di Sassari, un centro turistico che si affaccia sulla costa nord orientale dell’Isola. Mentre la Sicilia vede premiare Furci Siculo, lungo la costa jonica, tra Messina e Taormina. Per ultima, ma non per importanza, la Toscana con il comune di comune di Pietrasanta, la città del marmo e capoluogo della Versilia, in provincia di Lucca, grazie alla sua frazione marittima che, ad appena pochi km dal centro storico, permette di affacciarsi sulla costa di questa zona della regione, a due passi da Forte dei Marmi.

A non essere stati confermati quest’anno sono San Mauro Cilento e Sapri in Campania, Ventotene nel Lazio, le Isole Tremiti e Otranto in Puglia.

Bandiere Blu, la classifica delle regioni

La regina del mare italiano continua a essere sempre lei: la Liguria con ben 32 località premiate, anche se per quest’anno rimane stabile, di conseguenza senza new entry. Seguono con 18 Bandiere Blu la Campania, con una nuova entrata e due uscite, la Toscana, con un nuovo ingresso, e la Puglia, con tre nuove località, ma anche due uscite dalla lista.

A salire nella classifica è la spettacolare Calabria con 17 i riconoscimenti e due nuovi ingressi. Regione che si divide il podio con le Marche che vantano 17 Bandiere e un nuovo ingresso in questo 2022.

La Sardegna raggiunge 15 località, l’Abruzzo sale a 14, la Sicilia a 11 e, ognuna di queste regioni, con una new entry. A scendere è il Lazio che perde un vessillo blu e arriva a quota 10.

Rimangono invariate le 10 Bandiere del Trentino Alto Adige. L’Emilia-Romagna ottiene 2 nuovi riconoscimento arrivando a un totale di 9 località premiate. Sono riconfermate le 9 Bandiere del Veneto e le 5 della Basilicata.

Il Piemonte segna un nuovo ingresso arrivando a un totale 3 Bandiere Blu, il Friuli-Venezia Giulia convalida le sue 2 Bandiere del 2021. Ultime regioni in classifica, il Molise e la Lombardia, entrambe con una.

Come vengono assegnate le bandiere blu

Il riconoscimento di qualità ambientale alle località le cui acque sono risultate “eccellenti” negli ultimi 4 anni, viene assegnato in base alle analisi eseguite dalle Arpa (Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente). Ma a incidere non sono sole le acque pulite. In totale, infatti, sono ben 32 i criteri di valutazione del programma, aggiornati periodicamente.

Tra questi ci sono pratiche ed educazione per preservare l’ambiente e promuovere un turismo sostenibile; l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla riduzione della produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti pericolosi; le iniziative promosse dalle amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo; la valorizzazione delle aree naturalistiche presenti sul territorio;  la cura dell’arredo urbano e delle spiagge; la possibilità di accesso al mare per tutti.

Il nuovo parametro del 2022

Per questa 36esima edizione la novità principale riguarda l’inserimento di un nuovo, e particolarmente importante, parametro: l’impegno sociale e dell’inclusività, rispetto ai quali, per stimolare i comuni, è stata coinvolta la Fondazione Dynamo Camp, una delle più importanti realtà italiane che offre gratuitamente programmi di terapia ricreativa rivolti a bambini e adolescenti affetti da malattie croniche, ai fratelli sani e alle loro famiglie.

Insomma, in questa estate 2022 l’Italia vanta bene 427 spiagge italiane Bandiera Blu, veri paradisi da scoprire e vivere.