Anche in Sicilia ripartono i treni storici: info utili

Visitare la Sicilia e le sue meraviglie artistiche, culturali e naturalistiche fuori stagione? Si può fare a bordo di uno degli splendidi treni storici degli Anni Trenta grazie a questa bella iniziativa.

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Priscilla Piazza

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Laureata in cinema, teatro e spettacolo multimediale, oggi lavora come redattrice e social media manager freelance

Pubblicato: 19 Settembre 2024 15:17

Avreste mai pensato di scoprire le meraviglie artistiche e paesaggistiche della Sicilia a bordo di un treno storico? Da settembre, fino all’8 dicembre, tornano sui binari i treni storici della Fondazione delle Ferrovie dello Stato. Ecco tutti i dettagli di questa bellissima iniziativa turistica per scoprire la Sicilia in un’esperienza di viaggio unica e indimenticabile.

Alla scoperta della Sicilia sui treni storici

In Sicilia si dice che i treni non siano mai puntuali, come del resto in Italia in generale, eppure stavolta la Fondazione delle Ferrovie dello Stato ha per voi un’iniziativa che vi potrà davvero entusiasmare, ovvero quella di permettere ai turisti e ai cittadini di scoprire la bellissima isola e il suo patrimonio artistico, culturale e naturalistico con un viaggio a bordo dei treni storici.

L’iniziativa ha il suo avvio dalla metà di settembre e proseguirà fino a dicembre, per il giorno dell’Immacolata, dopo cinque anni di successi: per il sesto anno consecutivo, infatti, ripartono i treni storici con uno speciale itinerario che tocca ben 33 destinazioni in calendario.

Questi vagoni sono treni d’epoca, affascinanti, restaurati per l’occasione e sono diretti verso i più rilevanti parchi archeologici della Sicilia e verso deliziosi e pittoreschi borghi isolani.

Quali sono le tappe principali di questo viaggio

Tra le destinazioni imperdibili verso cui viaggeranno questi treni storici attraverso il territorio della Sicilia c’è lo spettacolare Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento (Treno dei Templi), le località nota agli appassionati di ceramiche tipiche sicule di Santo Stefano di Camastra e Caltagirone (Treno della Ceramica) e molto altro. Ad esempio, per gli amanti dell’arte è imprescindibile un viaggio a bordo del cosiddetto Treno dell’Arte che va da Messina a Tusa.

L’antica e magnetica Siracusa e il suo prezioso centro storico potranno essere visitati dopo un viaggio a bordo del Treno di Ortigia, mentre un altro treno vi condurrà da Catania a Taormina per scoprire le antiche leggende greche legate a questa terra (Treno del Mito).

Castelvetrano e il Parco Archeologico di Selinunte sono visitabili dopo essere saliti sul Treno del Mare e delle Civiltà Antiche, così come anche potrete lasciarvi incantare dal barocco di Modica e godervi l’evento ChocoModica, festa del cioccolato che si tiene nel mese di dicembre (Treno del Cioccolato).

Il Treno delle Stelle, invece, ha come destinazione Roccapalumba, mentre se siete dei buongustai e vi fa impazzire il pistacchio, non perdete il Treno del Pistacchio diretto al centro storico di Bronte, con una collaborazione con le automotrici Fce.

I treni storici di questa iniziativa hanno vagoni e carrozze definite “a terrazzini”, quelle usate dagli Anni Trenta agli Anni Cinquanta in Sicilia. Per coloro che desiderano portare con sé la propria bicicletta, niente panico: sarà possibile depositarla con la rastrelliera all’interno della vettura bagagliaio, con una capienza di 50 biciclette.

Ma come acquistare i biglietti per questo emozionante viaggio? I biglietti sono disponibili tramite qualsiasi canale di vendita Trenitalia e anche a bordo treno, fino a esaurimento posti.

Dal 2018 sono stati oltre 20 mila i viaggiatori che sono saliti a bordo di questi treni storici per visitare e ammirare le bellezze della Sicilia fuori dal caos dell’alta stagione.