Quando i turisti pensano all’estate italiana, i primi luoghi che vengono in mente sono le nostre splendide città costiere. Tra tutte, spicca l’eleganza senza tempo di Portofino, sin dal XIX secolo rifugio per l’aristocrazia europea e oggi ritrovo per chi, dalle proprie vacanze, si aspetta un’esperienza di un certo tipo. Oltre alla sua splendida costa, offre numerosi negozi, ristoranti e luoghi affascinanti e c’è chi, pur di vederla, fa tappa anche solo per un giorno.
Un turismo mordi e fuggi che sicuramente non aiuta in un contesto dove il fenomeno dell’overtourism fa sempre più pressione sulle risorse del territorio e sulla qualità della vita di chi lo vive, oltre che sull’esperienza stessa di chi sceglie questa destinazione, sopratutto in alta stagione, come meta di vacanza.
Ecco perché, dopo l’introduzione, qualche anno fa, dei “divieti di sosta” per farsi i selfie nei luoghi più gettonati di Portofino, il sindaco ha deciso di approvare nuove regolamentazioni per cercare di gestire al meglio i flussi turistici.
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I nuovi divieti introdotti a Portofino contro l’overtourism
Sono due le nuove regolamentazioni introdotte dal sindaco di Portofino per provare a limitare l’impatto dell’overtourism sulla sua città, entrambe pensate per contenere il numero di visitatori in arrivo. La prima riguarda il divieto di accesso ai pullman non autorizzati, i quali non potranno transitare tra Rapallo e Santa Margherita Ligure e, di conseguenza, per Portofino.
Il sindaco Viacava, durante una dichiarazione alla stampa, ha annunciato che, per ottenere i migliori risultati, verranno sfruttate anche le nuove tecnologie. Queste permetteranno non solo di regolamentare gli arrivi via terra, ma anche via mare: “Noi stiamo pensando di predisporre un sistema che conti in tempo reale le presenze a Portofino. Un po’ come per le allerte, potremmo avere un segnale luminoso arancione, che si accende quando il numero massimo sarà vicino al raggiungimento. A quel punto, come già abbiamo un filtro per le auto alla Cervara, potremo far scattare uno stop temporaneo anche agli arrivi via mare”.
In caso di segnale luminoso, come ha affermato il sindaco, i turisti potranno conoscere le vicine Rapallo e Chiavari, in attesa che le presenze calino e si riapriranno gli ingressi: “Non ci possiamo più permettere situazioni in cui la gente non riesce a circolare”.
L’ordinanza contro gli assembramenti da selfie a Portofino
Anche quest’anno torna l’ordinanza anti-selfie introdotta nel 2023, imposta in aree speciali: l’area rossa, ossia una zona esclusiva dedicata al transito pedonale, con deviazione dei flussi nelle aree adiacenti, identificate come zone gialle. I divieti, da qualche giorno, sono segnalati da appositi cartelli e mostrano il divieto di transito, fermata e sosta veicolare e pedonale a ciglio banchina di Molo Umberto I e Calata Marconi.
Inoltre, l’ordinanza vieta, tutti i giorni fino al 15 ottobre, lo stazionamento di persone facenti parte di comitive con la propria guida, di gruppi di crocieristi e comitive in attesa per l’imbarco su battelli. Chi non segue le regole rischia una multa fino a 275 euro: i selfie si possono fare, ma facendo attenzione a non fermarsi troppo a lungo nelle zone rosse.