Le giornate sono ancora belle, ma non più afose, e la natura ci offre colori spettacolari: è l'autunno, la stagione perfetta per chi ama andare alla scoperta di piccoli borghi meravigliosi. E in Valle d'Aosta ce ne sono davvero tanti, a partire dal grazioso villaggio di Fontainemore (in foto). Adagiato lungo il corso del torrente Lys, ha un antichissimo ponte medievale che congiunge le due sponde, ed è una vera attrazione turistica.
Decisamente molto più conosciuto è il borgo di Courmayeur, le cui casette si dipanano ai piedi del Monte Bianco. È una delle più note località sciistiche di tutto il nord Italia, ma anche in questo periodo dell'anno è spettacolare. Assolutamente da non perdere è il viaggio a bordo della funivia SkyWay Monte Bianco, che regala panorami da mozzare il fiato.
Il piccolo borgo di Saint-Pierre, situato nella valle attraversata dalla Dora Baltea, è uno dei più antichi di tutta la regione. Ospita ben due manieri in perfetto stato di conservazione: il Castello di Saint-Pierre, che sorge su uno sperone roccioso al di sopra del centro abitato, e il Castello Sarriod de la Tour, immerso tra i frutteti.
Conta meno di 500 abitanti, ma è un vero gioiello: il borgo di Étroubles, a pochi chilometri dal confine svizzero, è la meta ideale per chi non ama il caldo. Qui, ad oltre 1.200 metri di quota, le temperature sono già scese precipitosamente ed è un vero piacere passeggiare sotto i raggi del sole. Tra le viuzze del paese, si può ammirare la Chiesa di Santa Maria Assunta e l'antico campanile '400 di un edificio religioso ormai scomparso da secoli.
Andiamo ora a scoprire il borgo di Verrès, situato all'ingresso della Val d'Ayas e diviso in due dal corso d'acqua del torrente Évançon. Su un promontorio che si affaccia sul centro storico, spunta uno dei manieri più belli della Valle d'Aosta: si tratta del Castello di Verrès, costruito nel XIV secolo con una pianta quadrangolare, austero e privo di elementi decorativi.
Un altro castello assolutamente da visitare è quello di Aymavilles, che domina l'omonimo borgo dall'alto di una collina morenica. Risalente alla fine del '200, è oggi aperto al pubblico e ospita alcune preziosissime collezioni ottocentesche, tra cui parte di quella dell'Accademia di Sant'Anselmo.
Nel cuore dell'alta valle del Gran San Bernardo, il borgo di Saint-Rhémy-en-Bosses è situato ad oltre 1.600 metri di altitudine ed è un graziosissimo villaggio di montagna. Qui la natura è più rigogliosa che mai, e offre tantissime possibilità per gli amanti del trekking: nei dintorni si dipanano infatti numerosi sentieri ricchi di bellezze.
Il borgo di Bard è senza dubbio uno dei più famosi della Valle d'Aosta: nonostante sia il comune più piccolo della regione (ha solo 105 abitanti!), riposa all'ombra del meraviglioso Forte di Bard, un importante tassello di storia. È affacciato sulla Dora Baltea, e al suo interno custodisce il prezioso Museo delle Alpi, suddiviso in numerose sezioni dedicate a tante curiosità.
Quasi al confine con il Piemonte, il piccolo borgo di Gressoney-Saint-Jean è situato ai piedi del Monte Rosa ed è un'importante località di villeggiatura invernale. È a due passi da qui che si può ammirare Castel Savoia, villa ottocentesca realizzata in stile eclettico, circondata da uno splendido giardino roccioso che accoglie molte specie botaniche.
Infine, ecco il suggestivo borgo di Antagnod, incastonato nella Val d'Ayas: è situato a ben 1.700 metri di quota, ed è una nota meta sciistica. Il suo piccolo centro storico custodisce alcuni gioielli come Villa Rivetti e la Chiesa San Martino di Tours, dove si trova un meraviglioso altare barocco.