Farà sempre più caldo questa settimana, almeno per quanto riguarda le temperature. Anche se, da metà settimana, una perturbazione proveniente da Nord-Est sarà la causa principale di nuovi rannuvolamenti sul Triveneto che, a partire da giovedì, saranno responsabili di temporali rilievi alpini orientali, ma poi in rapida estensione a quelli centro-occidentali.
Qualche fenomeno atteso inoltre sull’Appennino tosco-emiliano e su quello laziale-abruzzese, ma in tutti i casi i fenomeni si esauriranno in poche ore.
Per fortuna, però, sarà solo una piccola parentesi di instabilità, perché già nel weekend l’anticiclone nordafricano si paleserà con tutta la sua forza.
Sabato e domenica saranno infatti giornate caldissime, perfette per un tuffo al mare – sempre mantenendo il distanziamento – o per una passeggiata in montagna tra boschi e sentieri pieni di fiori e frutti di bosco. Attenzione, però, perché nelle ore più calde potrebbero scoppiare improvvisi temporali di calore, specie a ridosso delle Alpi.
Un po’ ovunque le massime dovrebbero andare oltre i 30°C, con punte vicine ai 34-35°C al Sud e sulle due isole maggiori.
Sarà piuttosto pesante la situazione per chi resta in città. Tra le più calde si segnalano Ferrara con 33°C, Milano e Roma con 32°C, Bologna e Firenze 31°C. E le temperature aumenteranno ulteriormente sopra media, soprattutto al Centro-Nord.