Le prossime 48-72 saranno terribili per l’Italia. Pressione in calo su tutto il Nord per colpa di una perturbazione atlantica che aprirà una fase di instabilità, con rischio di forti temporali e anche grandinate.
Non sono esclusi forti e improvvisi temporali di calore in stile monsone tropicale.
Le zone più colpite dal maltempo saranno quelle pianeggianti tra il Piemonte e la Lombardia.
Piovaschi e temporali interesseranno anche il Trentino e le Dolomiti venete. Anche le temperature sono in calo, con massime che non vanno oltre i 25°C.
Nei prossimi giorni le piogge scenderanno verso il Centro Italia, arrivando fino all’Emilia Romagna e anche la colonnina di mercurio scenderà ancora fino a sfiorare i 23°C.
Da metà settimana però l’Italia, specie al Sud, tornerà nella morsa dell’anticiclone africano, con temperature di nuovo bollenti. Le città più calde saranno Bologna, Modena e Reggio Emilia e qui sarà anche molto afoso. Al Sud sono previste massime anche fino ai 35°C.
Caldo anche al Nord, però, anche se meno intenso, tranne Milano che potrebbe superare addirittura i 33-34°C. E il caldo peggiorerà man mano che ci si avvicina il weekend. La Sardegna e l’Umbria potrebbero sfiorare punte di 40°C.