Cosa mangiare di tipico a Liverpool

L'essenza di Liverpool passa anche attraverso i suoi piatti tradizionali: scopri cosa mangiare in questa città multiculturale del Regno Unito

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Francesca Pasini

Content writer & Travel Expert

Laureata in Gestione delle Arti e delle Attività Culturali, vive tra Italia e Spagna. Curiosa per natura, ama scrivere di storie che la appassionano.

Pubblicato: 23 Maggio 2025 15:30

Liverpool ha una personalità unica e ricca di fascino, tutta da scoprire. Non è “solo” patria dei Fab Four, del calcio di alto livello e della buona musica, ma è anche la città in cui convivono le tradizioni gastronomiche più eclettiche del Regno Unito. Ecco una selezione delle più curiose e imperdibili.

Tradizioni culinarie Inghilterra e Liverpool

Quella del Regno Unito, e in particolare di Liverpool, è una tradizione culinaria che riflette una lunga storia di influenze sociali, regionali e coloniali. Così, si trovano all’interno dei piatti della città sapori e profumi che richiamano l’India, i Caraibi e la Cina, sottoforma di ricette semplici, ma sostanziose, spesso basate su carne, patate e verdure di stagione. Proprio così, è molto comune a Liverpool trovare ricette legate alla cucina cinese: non a caso proprio qui ha sede la Chinatown più antica d’Europa.

Ad accompagnare molti piatti non mancano anche le pastelle e le salse tipiche, soprattutto la squisita salsa gravy, realizzata con i succhi di cottura della carne – manzo, pollo, agnello -, farina o amido di mais, brodo, spezie e in certe varianti anche vino rosso o birra. Anche a Liverpool, inoltre, si respira tutta la tradizione inglese dell’abbondante english breakfast, con uova, bacon, salsicce, pomodori e pane tostato, e del tè pomeridiano, il cosiddetto tea time delle 16:00, accompagnato da pasticcini, tramezzini e scones (piccoli panini molto simili alle brioche).

English breakfast, tra le tradizioni di Liverpool
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English breakfast

Non ci troveremmo in una delle più vibranti città inglesi se non ci fosse anche la tradizione dei pub, un elemento fondamentale della vita sociale e culturale di Liverpool. Certi pub sono infatti dei monumenti storici da non perdere in un viaggio qui, come lo Ye Hole in Ye Wall, risalente al 1726, il più antico della città. Oltre a birre locali e artigianali, nei pub si possono gustare i piatti della tradizione, da quelli salati ai dolci, e se si è fortunati ci si può imbattere nelle “pie & ale nights”, cene a base di una squisita torta salata e birra.

Ultimi, ma non per importanza tra le tradizioni di Liverpool, sono i comfort food, che qui non mancano di certo. Uno dei protagonisti della categoria è il Chippy Tea. Si tratta di un pasto serale a base di cibo da friggitoria, dal nome “Tea” (usato nel nord dell’Inghilterra per indicare la cena, invece di “dinner”) e “Chippy” (lo slang usato per indicare i negozi che vendono fish and chips). Avvolti nella carta troviamo appunto le classiche fish and chips, la salsa al curry o gravy, i piselli spezzati (chiamati “mushy peas”), le salsicce fritte in pastella o le tortine salate. Da mangiare rigorosamente in compagnia davanti alla Tv.

I piatti tipici di Liverpool

Non solo fish & chips (che qui però segue una ricetta decisamente speciale che rende questo piatto unico): a Liverpool di prelibatezze della tradizione ce ne sono davvero tante (e dai nomi spesso curiosi). Ecco una selezione dei piatti da assaggiare assolutamente in un viaggio in questa multiculturale città.

Scouse

Partiamo da quello che è il re indiscusso della cucina di Liverpool: lo Scouse. Un nome particolare che è addirittura utilizzato per soprannominare gli abitanti della zona. Si tratta di un ricco stufato di carne, solitamente a base di montone o manzo e verdure, spesso accompagnato da barbabietole o cavoli sottaceto e una fetta di pane. In realtà, sembra che la ricetta deriverebbe dai marinai norvegesi che in passato lavoravano nel porto.

Yorkshire pudding

Da una pastella che sembra quella dei pancake, a base di uova, farina e latte, prende forma un’altra istituzione della cucina britannica: lo Yorkshire pudding. No, non si tratta di un dolce, bensì di un contorno simile a un soufflé dalla forma particolare, con un buco centrale che viene sfruttato per versarvi intingoli saporiti come il brown gravy (simile al fondo bruno della cucina italiana): il segreto è tutto nella cottura, che prevede che la teglia e l’olio alla base siano molto caldi prima di aggiungere la pastella. Da provare abbinato a della saporita carne di manzo.

Yorkshire Pudding, una delle ricette base della cucina di Liverpool
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Yorkshire Pudding, una delle ricette della tradizione di Liverpool

Toad in the hole

Il suo nome è bizzarro (e non se ne conosce l’origine), ma il suo sapore è una garanzia di bontà: il Toad in the hole (che letteralmente significa “rospo nel buco”), in realtà non ha nulla a che vedere con le rane! Si tratta di uno Yorkshire pudding formato maxi, ripieno di salsicce britanniche e ricoperto di sugo. Era un piatto economico consumato dai lavoratori del XVIII secolo, che sembra cuocessero gli scarti della carne avanzata nella pastella per migliorarne il sapore.

Toad in the hole, una ricetta tradizionale di Liverpool
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Toad in the hole, ricetta tradizionale di Liverpool

Bubble and Squeak

Ecco un’altra ricetta della tradizione culinaria di Liverpool dal nome decisamente simpatico: il Bubble and Squeak (chiamato così per i suoni che emette in cottura) unisce il gusto ad una cucina anti-spreco. A base di arrosto (spesso quello avanzato il giorno prima), patate schiacciate e cavoletti di Bruxelles (ma anche altre verdure a piacere), viene fritto sottoforma di squisite polpette o di frittata.

Salt & Pepper Chips

Come anticipato, la cucina cinese si fa spazio nella tradizione culinaria di Liverpool. Uno degli esempi sono le patatine al sale e pepe. Un mix di ingredienti le rendono speciali, come i peperoni, la cipolla rossa, l’aglio tritato, il peperoncino e un mix di spezie che prevedono anche sale e pepe. Si racconta che siano state inventate dal proprietario di un fish & chips cinese di Liverpool negli anni ’60.

Pea Wack

Fredde giornate invernali, non vi temiamo. A scaldare il corpo ci pensa la Pea Wack, la tradizionale zuppa di Liverpool a base di lenticchie, piselli e prosciutto o pancetta.

Savoury Cakes

Nei brunch domenicali, nei picnic in famiglia o nei buffet per un aperitivo sono un must: le Savoury cakes (simili alle nostre torte salate) sono preparate sottoforma di plumcake, torte rustiche o muffin, ma salati.

Wet Nelly

Passando al mondo dei dolci, uno dei pilastri di Liverpool è la Wet Nelly, la cui nascita segue la filosofia di altri piatti tipici, ovvero quello del riciclo di ingredienti per dare vita a ricette anti spreco e che puntano al risparmio. Si basa infatti su torte e pane raffermi, ammorbiditi con acqua e uniti a frutta secca, spezie, zucchero e uova. Il tocco in più è l’abbondante crema pasticcera che vi viene versata sopra come accompagnamento.

Liverpool Tart

Risale probabilmente al 1897 ed è una vera delizia per il palato: la Liverpool Tart è unica, con friabile pasta frolla e quel suo ripieno a base di limoni interi bolliti e zucchero scuro, che conferiscono un gusto decisamente intenso e leggermente amarognolo.

Everton mints

Anche il mondo delle caramelle ha una tradizione cittadina: chiamate anche “humbugs”, le Everton mints sono piccole delizie al gusto di menta piperita, riconoscibili per il loro colore marrone scuro con striscioline bianche. Questi dolcetti si possono acquistare facilmente in molti minimarket o negozi di dolciumi.

Everton Mints, caramelle tipiche di Liverpool
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Everton Mints, le caramelle tradizionali di Liverpool

Cupcakes di Liverpool

Non sono una ricetta originaria di Liverpool, ma qui i Cupcakes sono vere opere d’arte, preparate con una minuziosità incredibile e con stili e decorazioni uniche che si collegano alla cultura della città. Spesso vengono infatti decorati a tema Beatles, con faccine, dischi in zucchero e simboli anni ’60, oppure con il Liver bird, simbolo ufficiale della città di Liverpool, o ancora a tema calcio. Un tripudio di colori e fantasia tutti da gustare.