Come fare bancomat a Parigi

Prelevare e pagare a Parigi: la convenienza della carta di credito

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Essendo parte dell’Unione Europea, a Parigi si utilizza la stessa moneta utilizzata in Italia, l’euro. Non è quindi necessario – come nel caso di viaggi al di fuori dell’UE – scatenarsi nella rincorsa ad un ufficio di cambio valute.

Se si volesse o si dovesse invece utilizzare il proprio bancomat o la propria carta di credito per prelevare, è possibile farlo a prescindere dal loro circuito: basta che siano abilitati al traffico internazionale perché i bancomat – che a Parigi si chiamano “DAB Distributeur Automatique de Billets” – le accettino. Spesso, per altro, sono disponibili anche le istruzioni in italiano. Anche pagare direttamente con la carta o col bancomat è possibile: negozi, hotel, ristoranti, supermercati, cinema e teatri di norma accettano tutte le principali carte di credito (Visa, Maestro, MasterCard, American Express, Diners Club), e i loro simboli sono generalmente indicati sulla porta così da evitare al turista brutte sorprese al momento del pagamento del conto. Nel caso in cui si dovesse smarrire la propria carta, è ovviamente decisivo bloccarla subito, chiamando il numero internazionale a disposizione sul suo sito. Mentre, in caso sia necessario rivolgersi ad una banca (ad esempio perché il distributeur automatique ha ritirato la propria carta o il proprio bancomat), bisogna ricordare che – qui – le banche sono aperte dalle 8.00 alle 17.00 dal lunedì al venerdì (o dal martedì al sabato); alcune filiali chiudono per la pausa pranzo dalle 12.30 alle 14.00, altre sono aperte fino alle 18.00.

In particolare, se la Visa è la carta di credito più diffusa in Francia e – insieme a MasterCard – è accettata pressoché ovunque, se si dispone di una carta American Express o Diners Club si potrebbe incorrere in qualche problema al di fuori degli alberghi e dei ristoranti di lusso, o comunque al di fuori delle zone turistiche. Provenendo da un altro Paese dell’Unione Europea, pagare con la carta è conveniente: non ci sono di norma commissioni per pagare e prelevare, anche se è sempre bene informarsi con la propria banca prima di partire. Inoltre, molti negozi hanno un minimo di spesa di 15 euro per questo sistema di pagamento.