Vacanze a Zante: le 5 spiagge da non perdere

Le cinque spiagge che non potete perdervi durante una vacanze sull'isola di Zante, in Grecia

A poche ore di viaggio dall’Italia, Zante ha tutto ciò che gli amanti delle vacanze al mare desiderano: spiagge da sogno, acque cristalline, resort di lusso ma anche sistemazioni più economiche, attività a contatto con la natura, storia e cultura, senza dimenticare divertimenti e buona cucina. Un perfetto mix, adatto a giovani, meno giovani e famiglie, per chi non vuole rinunciare a vacanze da sogno senza andare dall’altra parte del mondo.

Zante è l’isola più a sud e la terza per grandezza delle isole Ionie in Grecia. Bagnasciuga lunghissimi di sabbia bianca sulla costa est, meravigliose scogliere a ovest, feste in spiaggia e tanto divertimento nella baia meridionale. Mettete in valigia costume, infradito e telo e partite. Non vi resta che godervi le 5 più belle spiagge dell’isola di Foscolo.

1. Navagio, la spiaggia del relitto

La spiaggia di Navagio a Zante
La spiaggia del relitto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Navagio, o spiaggia del relitto o del naufragio, è una delle più belle di Zante, se non di tutta la Grecia. E considerate che la Grecia ha quasi 15mila chilometri di coste! Deve il suo nome al relitto che giace sulla spiaggia, quello della motonave Panagiotis, arenatasi nel 1980 con un carico di sigarette destinate al mercato nero. Fino a quel momento era conosciuta per il monastero di San Giorgio delle Rocce, costruito sulla falesia sovrastante, da cui prendeva il nome.

Navagio si trova sulla costa nord-occidentale di Zante, nascosta alla vista da alte pareti rocciose, che caratterizzano quasi tutta la costa ovest. Milioni di ciottoli, sassolini e sabbia finissima conferiscono alla spiaggia il colore candido che la caratterizza. La profondità delle acque già a pochi metri dalla riva e le sorgenti termali sulfuree da cui la spiaggia è contornata, poi, rendono spettacolare il colore del mare. Il meraviglioso contrasto di colori che ne deriva non si può immaginare. Bisogna soltanto vederlo.

Accessibile solo dal mare, per godervi la meraviglia di questa baia avete due opzioni: i tour organizzati, che per circa 15 euro vi porteranno sulle più belle spiagge di Zante, Navagio compresa, o farvi portare sulla spiaggia dalle imbarcazioni locali che, per 5 euro, fanno la spola dalla vicina insenatura di Porto Vromi o da Aghios Nikolaos. Non perdetevi però la fantastica vista della spiaggia dall’alto del promontorio, con tanto di passerella panoramica e terrazza sospesa nel vuoto.

2. Limnionas

Più o meno a metà della costa occidentale di Zante, facilmente raggiungibile dal paese di Agios Leon, potrete godervi l’atmosfera tranquilla e il silenzio della spiaggia di Limnionas. Una lingua di mare incastonata tra le rocce in una piccolissima insenatura, con una spiaggetta microscopica dove ci si deve “accontentare”, si fa per dire, di stendere l’asciugamano su rocce piatte e lisce. Un vero e proprio fiordo, con acque cristalline perfette per gli amanti dello snorkeling e grotte sottomarine per i più audaci.

3. Xigia

Dall’altra parte dell’isola, nella parte nord della costa orientale, con il nome Xigia sono conosciute due spiagge distinte, entrambe bellissime ma poco attrezzate per i turisti. La prima, arrivando da sud, è una spiaggia ampia dai colori tropicali, bellissima e poco frequentata, ideale, quindi, per chi ama godersi il mare lontano dal caos. La seconda, molto più piccola, è conosciuta e frequentata anche per la presenza di una sorgente sulfurea che sgorga all’interno di una grotta, rendendo l’acqua un toccasana per la pelle, ideale per chi vuole godere al massimo di tutti i benefici che il mare può dare.

4. Limni Keri e l’isola di Marathonissi

Nella costa sud, in quella che viene chiamata baia delle tartarughe, c’è il Parco marino nazionale di Zante. Fa parte del parco anche la spiaggia di Limni Keri, dal cui porticciolo si parte per le escursioni, con imbarcazioni private, in caicco o addirittura in canoa, per la meravigliosa isola di Marathonissi. L’isola, disabitata e priva di costruzioni, è un paradiso della riproduzione delle tartarughe di mare Caretta e residenza estiva, a quanto pare, degli ultimi esemplari di foca monaca della zona.

5. Gerakas

Se volete continuare il viaggio nei luoghi delle tartarughe, poi, non potete perdervi Gerakas, una delle più belle spiagge di Zante. Si tratta di una lunghissima lingua di sabbia, nell’estrema punta sud-orientale dell’isola, che termina su un piccolo promontorio d’argilla che si tuffa direttamente in mare. Se la movida della baia non vi sconvolge troppo, da maggio a ottobre, svegliandosi prima dell’alba, si può venire su questa spiaggia per assistere alla schiusa delle uova e ammirare decine di piccole tartarughe appena nate raggiungere il mare.

Come raggiungere Zante

Raggiungere l’isola di Zante dall’Italia è piuttosto semplice, sia in nave che in aereo. Per chi vuole girare sull’isola con un proprio mezzo, auto o moto, può imbarcarsi su un dei traghetti in partenza da Bari con Ventouris Ferries o Brindisi con Red Star Ferries, le uniche opzioni di viaggio diretto tra l’Italia e Zante.

Si può arrivare sull’isola anche in aereo, con un volo diretto o facendo scalo ad Atene. Ci sono anche alcune compagnie low-cost che permettono di raggiungere Zante comodamente, per esempio Easyjet. Volotea e Air Italy.