Spiaggia della Lecciona, che preserva ancora il suo stato naturale

In provincia di Lucca sorge la bellissima Spiaggia della Lecciona che si distingue da tutte le altre per un importante motivo: preserva il suo stato naturale senza modificazioni antropiche

Foto di Serena Proietti Colonna

Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

Che l’Italia conservi ancora delle spiagge autentiche e meravigliose è cosa risaputa. Ma oggi vogliamo portarvi a scoprire una distesa di sabbia davvero particolare, tanto che preserva anche adesso il suo stato naturale senza modificazioni antropiche. Si chiama Spiaggia di Lecciona e si trova tra Torre del Lago e Viareggio, in Toscana.

Spiaggia della Lecciona

La Spiaggia della Lecciona si sviluppa in un angolo incantato della provincia di Lucca. Vanta una lunghezza di ben sette chilometri e si distingue per i suoi profili selvaggi ma anche per l’imponenza delle Alpi Apuane che si stagliano sullo sfondo. Una bellezza altamente autentica, quindi, ma che è obbligatorio preservare, anche se purtroppo spesso non succede.

Questa distesa di sabbia si fa spazio all’interno dell’Ente-Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, un’area protetta di ben 23mila ettari a terra a cui si aggiunge l’area marina protetta delle Secche delle Meloria, che occupa altri 9mila ettari.

Per questo motivo la si può scoprire solo utilizzando le passerelle ufficiali, camminamenti che servono per minimizzare l’impatto antropico nell’arenile.

Dal punto di vista ambientale, quello della Lecciona è uno dei pochi tratti di costa sabbiosa della Toscana rimasti allo stato naturale. Ciò vuol dire che conserva ancora intatte dune ricoperte di vegetazione che ne consente il consolidamento, opponendosi così all’erosione. Da queste parti, infatti, non c’è stata antropizzazione, vale a dire che non sono stati fatti particolari interventi di trasformazione dell’ambiente naturale da parte dell’uomo.

Ma non solo: tra il 2007 e il 2008 sono state ripristinate le zone umide e paludose tra le dune e la pineta.

Una spiaggia naturista

La bellissima Spiaggia della Lecciona negli ultimi decenni è sempre stata meta dei naturisti. Non a caso lo scorso anno è diventata spiaggia naturista ufficialmente riconosciuta dal Comune di Viareggio.

Tutto ciò è stato possibile grazie ad ANITA (Associazione Naturista Italiana) che dal 22 aprile 2022, con la Delibera n. 130 del Comune di Viareggio, nel tratto delimitato dai pali 13 e 15 ha fatto sì che sia possibile praticare il naturismo autorizzato senza rischiare alcuna sanzione amministrativa.

Un lavoro iniziato nel 2020 e che ha portato a raggiungere questo obiettivo solo due anni dopo.

Come raggiungerla

Come vi abbiamo accennato in precedenza, oltre a rispettare l’ambiente il più possibile, per raggiungere la Spiaggia della Lecciona è necessario seguire precisi percorsi segnalati.

L’obiettivo è preservare questo importantissimo e bellissimo tesoro del nostro Paese. Quello della Lecciona è infatti un parco di grande interesse naturalistico e ambientale. L’itinerario per raggiungerla si sviluppa lungo la fascia costiera ed è puntellato di passerelle in legno che si snodano tra ambienti dunali sabbiosi e zone umide retrodunali.

L’accesso si raggiunge da Via dei Tigli, tra Viareggio e Torre del Lago, all’altezza dell’ingresso di Villa Borbone. Un percorso adatto a tutti in quanto è facilmente accessibile anche con passeggini e carrozzelle, mentre nei tratti che passano tra stagni e zone paludose i camminamenti in legno sono ben protetti.

Un piccolo angolo di paradiso ancora intatto del nostro Paese e che certamente vale la pena scoprire. Ma bisogna ricordarsi – sempre, ma forse qui più che mai – che deve essere fatto nell’assoluto rispetto dell’ambiente circostante.