Il parco di Yellowstone, in America, è uno dei luoghi più affascinanti del pianeta: esso si trova nel cuore del Wyoming, situato in cima ad una formazione vulcanica, e si estende per oltre 9000 km2 fino all’Idaho e al Montana; al suo interno la natura domina incontrastata, per uno spettacolo davvero unico al mondo. Le attrazioni da ammirare nel parco sono davvero numerosissime, tanto che un giorno solo non basta: per fortuna è possibile soggiornare in uno dei moltissimi lodge presenti in tutto il parco per godere di un’esperienza completa.
All’interno del Parco di Yellowstone si susseguono senza fine imponenti foreste incontaminate, geyser vulcanici e sorgenti termali multicolore, profondi canyon rocciosi, grotte meravigliose, laghi, cascate mozzafiato, solfatare e fumarole, dando vita ad alcuni dei paesaggi più suggestivi mai visti. La riserva ospita inoltre una straordinaria varietà di flora e fauna, tra cui alcune specie protette ormai in via d’estinzione. Trovare una tale concentrazione di meraviglie in un unico luogo è pressoché impossibile, infatti il Parco di Yellowstone è stato dichiarato Patrimonio Mondiale nell’Unesco nel 1978.
Come visitare il Parco di Yellowstone
Fondato nel lontano 1872, il parco di Yellowstone è il più antico parco naturale del mondo. Esso ospita un ecosistema unico nel suo genere, ed è la più grande area protetta statunitense. Il nome, letteralmente pietra gialla, deriva dal caratteristico colore dorato dato alle rocce dallo zolfo, presente nella zona a causa dei numerosi fenomeni vulcanici attivi.
L’accesso a Yellowstone è regolato da cinque entrate, poste tra il Wyoming e il Montana: l’ingresso principale è il West Entrance, il più vicino alla zona dei geyser, ma a seconda dell’itinerario prescelto è possibile optare per gli altri gate; entrando dall’ingresso Sud ad esempio, si attraversano le Grand Teton, mentre l’ingresso Est è il più vicino al lago di Yellowstone e alla Hayden Valley. Le strade d’accesso al parco rimangono generalmente aperte tra la primavera e l’autunno, mentre la North Entrance è l’unica aperta tutto l’anno, sebbene sia necessario viaggiare attrezzati per la neve.
Il modo ideale per esplorare il parco è senz’altro in auto, le diverse attrazioni infatti sono piuttosto distanti tra loro, sebbene tutte bel collegate dalla Loop Road, una strada interna di 320 km a forma di 8 che tocca tutti e cinque gli ingressi. Per una visita completa sono necessari almeno tre giorni, e all’interno del parco sono disponibili diverse soluzioni per il pernottamento, distribuite lungo tutto il territorio del parco:
- Mammoth Hot Springs, nella zona nord-occidentale, vicino le sorgenti;
- Old Faithful nell’area dei geyser, offre diverse soluzioni, dalle sontuose camere d’hotel ai più rustici ed autentici bungalow e baite in legno;
- Grant Village e Lake Village, sulle sponde del lago Yellowstone;
- Grand Canyon Lodge, situato nel centro del parco nei pressi delle gole rocciose;
- Roosvelt Lodge, la sistemazione più economica con piccole cabine e baite in legno immerse nella foresta.
In alternativa, puoi cercare un pernottamento in una delle città limitrofe, in corrispondenza delle entrate, come West Yellowstone, Cooke City, Cody o Gardiner. La soluzione ideale per visitare uno dei parchi americani più apprezzati da turisti e residenti.
Cosa vedere nel parco di Yellowstone
Il parco di Yellowstone è magnifico in ogni stagione e rimane aperto tutto l’anno: il periodo ideale per visitare il parco è probabilmente la stagione estiva, quando tutte le strutture sono aperte; questo però è anche il periodo di maggiore affluenza, se possibile quindi meglio scegliere la bassa stagione, in primavera o in autunno.
Il clima tende ad essere piuttosto rigido durante i mesi più freddi, con abbondanti nevicate e frequenti gelate. Lo spettacolo è senza dubbio sensazionale però: foreste ammantate di neve, laghi scintillanti di ghiaccio e la magica atmosfera che solo una candida coltre di neve sa dare. Ecco quali sono le attrazioni da non perdere nel Parco di Yellowstone.
Geyser e sorgenti calde
I geyser sono l’attrazione più rappresentativa del parco, nonché la meta più ambita: il parco conta circa 75 geyser attivi e 600 sorgenti calde che offrono uno spettacolo davvero sbalorditivo. L’Upper Geyser Basin è il cuore del parco, dove si trova l’iconico Old Faithful: chiamato vecchio fedele per la regolarità delle sue eruzioni, è una delle attrazioni più gettonate proprio perché garantisce una maestosa eruzione ogni 90 minuti circa; poco distante si trova lo Steambot Geyser che, sebbene meno noto, rappresenta il geyser più attivo del mondo, con un getto che può raggiungere i 90 metri d’altezza.
Seguendo il sentiero di Geyser Hill si giunge alla Morning Glory, una meravigliosa sorgente calda che lascia senza fiato per i suoi colori iridescenti. Proseguendo il tour si arriva alle zone del Midway Geyser Basin e Lower Gayser Basin, attraversando un percorso immerso tra i bacini bollenti, che danno la sensazione di trovarsi direttamente al centro della terra. Nel Midway è possibile ammirare il Grand Prismatic, la seconda sorgente più calda del mondo dai caratteristici anelli variopinti che sembra eruttare un arcobaleno direttamente dal cuore del pianeta.
Continuando in direzione Mammoth Spring vale la pena fare una sosta al Norris Geyser Basin, che offre un paesaggio quasi marziano con la sua terra rossa disseminata di crateri. Lungo il percorso attraverso il Porcelain Basin è possibile ammirare i bacini acidi, dal colore della madreperla, dove si concentra la più intensa attività sismica.
Piscine naturali
Un’altra zona del parco è quella dedicata alle piscine naturali, di cui Mammoth Spring è la principale: si tratta di una maestosa distesa di travertino bianco, dove la spumeggiante acqua incandescente ha scavato delle insenature a terrazzamento mozzafiato, dalle quali si riversano delle sorprendenti cascate avvolte dal vapore; le sfumature cangianti, che vanno dall’arancione al verde, sono un effetto dell’acqua estremamente acida proveniente dal sottosuolo. Descrivere questo prodigio della natura è pressoché impossibile.
Canyon e Cascate
Il Parco di Yellowstone non finisce mai di stupire: dalla maestosità dei geyser e la bellezza delle piscine naturali, si passa ai suggestivi paesaggi dei canyon rocciosi. Questa incredibile gola, lunga 32 km e profonda fino a 1200 piedi, lascia senza fiato i visitatori con i suoi dirupi vertiginosi e le sue meravigliose cascate che si insinuano tra le caratteristiche rocce dai colori dell’oro, dell’ambra e del rame.
Per visitare il canyon di Yellowstone si può scegliere di intraprendere il North Rim Drive o il South Rim Drive, a seconda del versante su cui ci si trova; lungo il tragitto ti attendono numerosi view point e sentieri a picco, perfetti per chi ama le scalate. Seguendo il versante nord potrai ammirare le prorompenti cascate di Yellowstone nel punto in cui si gettano nel canyon: un vertiginoso salto di 33 metri nel caso delle Upper Falls, e ben 94 metri per le Lower Falls.
Sul versante sud invece si trova Artist Point, il punto più panoramico per abbracciare con lo sguardo tutto il canyon nella sua immensità; per i più temerari è possibile seguire alcuni sentieri escursionistici a strapiombo sulla gola che ti porteranno fin quasi in fondo al canyon. Esistono poi delle cascate più modeste e più agilmente raggiungibili: si tratta delle Firehole Falls, di 12 metri, e delle Mystic Falls, alte 21 metri.
Laghi
Lo Yellowstone Lake è il principale lago del parco, si trova nella parte sud- orientale della riserva naturalistica, ed occupa la caldera del supervulcano che si trova nelle viscere del parco nazionale. Esso è il più grande lago montano del Nordamerica. Sulle sue sponde si trova West Thumb Geyser Basin, un altro complesso di maestosi geyser le cui sorgenti d’acqua calda si riversano direttamente all’interno del bacino lacustre; il nome di questi geyser, infatti, è dovuto al fatto che, se osservati dall’alto, unitamente al lago sembrano formare il pollice di una gigantesca mano turchese.
Gli altri laghi del parco, più piccoli e nascosti ma altrettanto pittoreschi, sono lo Shoshone Lake e l’Heart Lake, mete ideali per un’escursione all’insegna del relax.
Vallate e pascoli
Il parco di Yellowstone è ricco di scorci evocativi e vallate desolate dove è possibile avvistare oltre 60 diverse specie animali. La Lamar Valey è la zona più remota del parco, e di conseguenza anche una delle meno visitate: la presenza dell’uomo qui è appena percettibile, per oltre 50 km di pace assoluta e pascoli rigogliosi abitati unicamente da bisonti, lupi, coyote e wapiti. La Washburn Range è un’altra zona selvaggia, ricoperta di boschi e pascoli dorati, dimora di possenti orsi bruni e grizzly.
La Hayden Valley invece è più frequentata, in quanto collega la zona lacustre con l’area delle gole rocciose e delle cascate. In questa parte del parco è possibile ammirare delle incredibili mandrie di bisonti che quotidianamente attraversano la riserva alla ricerca di acqua e cibo. Lungo la Gibbon Meadows distese di prateria sconfinata si fondono con i magnifici altopiani attraversati dai principali corsi d’acqua dello Yellowstone: questo è il luogo perfetto per le specie più alpine, come daini ed alci.
Per uno spettacolo indimenticabile, il momento migliore per visitare queste zone è quello dell’alba o il tramonto, quando il cielo e la terra sembrano fondersi in un’unica immensa distesa iridescente.
Biglietti per il Parco di Yellowstone
Per entrare nel parco sono previste diverse tariffe: il biglietto da accesso a tutte le aree della riserva naturale ed è valido per una settimana, durante la quale è possibile uscire ed entrare dal parco quando si vuole. Il costo di un biglietto va dai 20 dollari per la tariffa individuale, ai 30/35 dollari per i veicoli come auto e moto.