Paola, tra santuari e splendidi litorali

Andiamo alla scoperta di Paola, piccolo ma interessante centro calabrese che ha dato i natali al celebre San Francesco e vi conquisterà con monumenti e spiagge.

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Redazione

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Paola è un comune italiano di circa 16.000 abitanti, situato lungo la Riviera dei Cedri, in provincia di Cosenza, in Calabria. La cittadina è caratterizzata da un clima davvero eccezionale, caldo e secco per gran parte dell’anno, e presenta uno splendido e lungo litorale che si affaccia sul mar Tirreno, noto per le sue ampie spiagge e per le acque pulite. La zona di Paola è conosciuta anche per il turismo religioso e si distingue per le sue chiese e i suoi santuari, oltre che, come nel caso di tutti i comuni della Riviera dei Cedri, per la sua antica tradizione gastronomica e per la produzione di agrumi.

La cittadina ha dato i natali al noto San Francesco da Paola, nato nel 1416 e canonizzato dal pontefice Papa Leone X, il 1 maggio 1519, a pochissimi anni dalla sua morte, avvenuta nel 1507 in Francia. Il santo, dopo aver sperimentato la vita in totale solitudine per una lungo periodo, scelse di dare una forma comunitaria istituzionalizzata al gruppo di eremiti radunatosi nel corso degli anni intorno a lui e attratti dalla potenza della sua fede. Francesco decise, perciò, di dar vita all’Ordine dei Frati Minimi, edificando una cappella e ben tre dormitori, attirando verso la sua neonata comunità tantissimi uomini, al punto da ricevere il benestare dell’Arcivescovo nel 1452
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La principale attrazione del comune di Paola è senza dubbio il santuario di San Francesco, il quale venne consacrato nel sedicesimo secolo nell’area collinare della città. La Basilica vecchia è caratterizzata da uno stile gotico-barocco, mentre la Basilica nuova presenta uno stile architettonico decisamente post-moderno. Il santuario è da secoli una delle principali mete di pellegrinaggio di tutto il sud Italia, poiché parte delle spoglie del santo, che è anche patrono della regione Calabria, è custodita qui. Nel chiostro del santuario è ospitato quello che fu il bellissimo roseto del Santo mentre lungo le sue pareti sono stati dipinti degli affreschi che descrivono i principali episodi della sua vita.

Una delle attrazioni principali del centro storico di Paola è, invece, l’imponente fontana dei sette canali costruita da alcuni artigiani locali nel diciassettesimo secolo e che nella sua struttura richiama il pavone, simbolo della cittadina. Proprio la forma del monumento stesso ricorda la sagoma della coda del volatile che viene ritratto anche all’interno di uno degli scudi in pietra che ne decorano le pareti e che reca anche l’emblema della casata degli Spinelli, la famiglia che a lungo governò la zona.

Oltre all’imponente e celebre Santuario e alla fontana vi segnaliamo il castello di Paola, costruito nel 1110 d.C. per opera dei normanni ed edificato su un’altura che sovrasta la cittadina con lo scopo di proteggere gli abitanti di Paola dalle frequenti incursioni militari. Nel centro storico, invece, potrete ammirare la Torre civica – costruita per volontà dei gesuiti nel diciassettesimo secolo – e conosciuta anche come Torre dell’Orologio, che conserva ancora il sistema campanario originario.

A coloro che amano il relax e le lunghe giornate di mare consigliamo di far visita allo splendido litorale della Riviera dei Cedri e in particolar modo alla località balneare sita a cavallo tra il comune di Paola e quello di San Lucido, nota con il nome di “Pennelli a mare”. Caratterizzata da un mare incredibilmente limpido e da numerosi lidi attrezzati, questa località è dotata di tutti comfort per piacevoli giornate in spiaggia in famiglia, ma non solo! Di sera, infatti, gli stabilimenti balneari si trasformano in locali presso i quali ballare e ascoltare musica in compagnia.

Un’altra caratteristica molto importante della zona di Paola è senza dubbio la sua tradizione enogastronomica: oltre alla nota coltura di cedri, che da il nome a tutta l‘area della Riviera, ricordiamo l’ingente produzione di peperoncini, uno dei simboli dell’agricoltura calabrese, nonché protagonista indiscusso di innumerevoli pietanze. L’area si distingue, inoltre, per i buonissimi formaggi, per la produzione di olio extravergine d’oliva e per i salumi, tra i quali non possiamo non menzionare la soppressata e la celeberrima ‘nduja.