Il Golfo del Tigullio è una delle zone più rinomate della Riviera Ligure, un incantevole susseguirsi di insenature meravigliose, meta di turismo internazionale fin dal secolo scorso. Tra spiagge attrezzate e caratteristici porticcioli dove si alternano le barche dei pescatori e gli yacht, splendidi borghi e città affacciate su acque cristalline, e una natura che esplode di colori e profumi da esplorare attraverso sentieri ricchi di suggestioni, ecco alcuni luoghi e attrazioni che proprio non potete perdervi.
Indice
Baie e spiagge che sono veri angoli di paradiso
Con il suo profilo costiero frastagliato e costellato di insenature e fondali ricchi di attrattive, il Golfo del Tigullio offre una varietà di litorali e paesaggi impressionante. Dagli arenili di sabbia fine che si distendono attorno a Moneglia, rinomata località di villeggiatura, alla piccola e incantevole spiaggia di San Fruttuoso, incastonata in un’insenatura nel promontorio di Portofino, con acque cristalline e incontaminate e la splendida abbazia che la domina dall’alto.
A Cavi di Lavagna ci si imbatte, poi, in una delle spiagge più estese della costa ligure, con circa 4 km di sabbia e ciottoli occupati da stabilimenti balneari ben attrezzati, che la rendono la meta preferita dalle famiglie con bambini. A Sestri Levante il tempo sembra sospendersi quando ci si imbatte nella Baia del Silenzio, tra le spiagge più belle della Liguria. Un anfiteatro di casette dalle facciate colorate, poggiate direttamente sulla sabbia, una falce di luna lambita dall’acqua trasparente, paradiso per lo snorkelling.
Sentieri ricchi di fascino, da Portofino a Zoagli
Il Tigullio offre una rete sentieristica di impareggiabile bellezza, che permette di fare escursioni nella natura a due passi dal mare, con la possibilità di raggiungere in breve oltre 700 metri di altitudine. L’area più conosciuta è il Parco Naturale di Portofino, incastonato tra Golfo del Tigullio e Golfo Paradiso, vera e propria oasi naturalistica per gli amanti dell’outdoor con 80 chilometri di sentieri, che attraversano ambienti selvaggi, insediamenti rurali e borghi marinari ricchi d’arte e storia, permettendo di ammirare paesaggi che sono ormai entrati nella leggenda visiva del Mediterraneo. Tanti i siti di particolare interesse storico e culturale, tra cui spiccano il Semaforo Vecchio, il mulino del Gassetta, la Locanda di San Fruttuoso e l’eremo di Niasca.
Altrettanto imperdibile è il Cammino del Tigullio, inaugurato nel luglio 2020, che consiste in un percorso ad anello lungo all’incirca 75 chilometri.Tra le tappe, c’è lo splendido borgo marinaro di Zoagli, da cui parte il Sentiero dei 5 Campanili, un percorso ad anello con vedute spettacolari sul Golfo del Tigullio, tra boschi e mulattiere, piccole frazioni con case dai caratteristici colori liguri, chiese e cappelle.
Il borgo di Rapallo con il Santuario di Montallegro
Ottimo punto di partenza per esplorare la Riviera di Levante, Rapallo è una gemma incastonata nel cuore del Golfo del Tigullio. Meta di turismo fin dall’Ottocento, amata da personaggi illustri del calibro di Yeats, Nietzche e Hemingway, conquista con i palazzi e le ville in stile liberty, i pittoreschi caruggi e le minuscole spiagge di ciottoli e ghiaia.
Chi desidera vedere un panorama davvero unico del Golfo non può perdersi una passeggiata fino al Santuario di Nostra Signora di Montallegro, uno dei più importanti luoghi mariani della Liguria. Sorge in una splendida posizione panoramica, a circa 600 metri sul livello del mare, al centro di una fitta lecceta, e lo si può raggiungere anche con la funivia che parte dal centro di Rapallo: la vista che si gode durante la salita è qualcosa di unico ed eccezionale che ristora mente e cuore.
Villa Durazzo e il suo parco secolare, tra i più belli d’Italia
E non si può lasciare il Golfo del Tigullio senza far visita alla splendida Villa Durazzo, fiore all’occhiello di Santa Margherita Ligure. Gli Appartamenti del Piano Nobile sono visitabili tutto l’anno: vi si possono ammirare opere della Scuola Pittorica Genovese, affreschi e trompe-l’oeil, arredi di diverse epoche, lampadari di Murano, stucchi, pavimenti in maiolica e in graniglia genovese e il piccolo museo dedicato a Vittorio G. Rossi, apprezzato giornalista e noto scrittore di viaggi e di mare nato in questo borgo.
Il complesso di Villa Durazzo deve la sua bellezza anche al suo parco secolare, che si estende per circa tre ettari, affacciato sul Golfo, incluso nel circuito dei Grandi Giardini Italiani, che riconosce e promuove i più bei giardini d’Italia.