Cosa vedere in Egitto: documenti d’ingresso, mete e città da non perdere

L'Egitto è sicuramente uno dei Paesi più interessanti su scala mondiale ed è visitato ogni anno da molti viaggiatori. Ecco cosa vederci

L’Egitto è uno degli Stati più interessanti dal punto di vista dell’antica architettura. Le grandi piramidi egiziane sono famose in tutto il mondo, in quanto costruzioni di dimensioni gigantesche e incredibili. Tuttavia, anche se le varie piramidi d’Egitto sono sicuramente i posti più visitati dell’antico Stato, vi sono altri luoghi d’immenso interesse. Prima di andare in Egitto alla scoperta di un’antica civiltà e gettarsi nella conoscenza degli dei egiziani, bisogna pensare ai documenti d’ingresso che permettano ai viaggiatori di accedere nel grande Stato. Fortunatamente, il governo dell’Egitto è molto ben predisposto verso gli eventuali turisti. Ed è per questo che i cittadini italiani possono richiedere il visto turistico direttamente alla dogana. Questo, però, vale solo nel caso in cui la propria visita in Egitto abbia finalità turistiche.

Inoltre, bisogna presentare agli ufficiali della frontiera la prenotazione di un hotel, oppure la volontà di un cittadino egiziano di ospitare i viaggiatori nella propria casa. In altre occasioni potrebbe venire richiesta persino un’assicurazione medica. Il visto turistico rilasciato alla dogana avrà una durata di circa 2 settimane, al termine delle quali i viaggiatori saranno tenuti ad abbandonare il Paese arabo. Per avere un visto turistico più lungo, bisognerebbe rivolgersi al Consolato Generale d’Egitto a Roma, oppure recarsi presso l’Ambasciata Generale di questo Stato. La procedura per ottenere il visto è davvero semplice: si compilerà un apposito cartiglio indicando il motivo di viaggio, quali monumenti s’intendono visitare, dove si soggiornerà e alla fine si pagherà una modica cifra per via delle spese burocratiche.

La scoperta d’Egitto si consiglia d’iniziare dal deserto di Sinai. Molti affermano che si tratta di un posto di solitudine, in cui la ricerca di pace interiore prevale su molte altre cose. Se credere alle leggende bibliche, proprio in questo deserto gli ebrei hanno vagato per 40 anni in cerca della terra promessa. Assolutamente da fare un’immersione nel vicino mar Rosso. È uno dei più salati bacini acquiferi di tutto il mondo mondo, a cui sono legate varie leggende conosciute a livello mondiale (tra cui molte quelle provenienti dalla Bibbia). Nel mar Rosso ci sono diverse barriere coralline da scoprire e vi sono molte aziende che offrono ai turisti la possibilità di fare una fantastica immersione nelle acque del mare. Una volta visitati questi antichi posti, perché non recarsi a Cairo?

La capitale d’Egitto è conosciuta per le sue strade antiche e strette, ma anche per un look nuovo e contemporaneo che si sta sviluppando negli ultimi anni. Nella città è da vedere il fiume Nilo, che la attraversa praticamente al centro. Tuttavia, non sono da dimenticare i vari mercatini locali, in cui si respira un’aria d’antichità e magnificenza. A Cairo si consiglia di recarsi al quartiere di Giza, in cui hanno luogo delle grandi e maestose piramidi. Oltre ai tradizionali mercatini egiziani, presenti praticamente ovunque a Cairo, ci sono diversi monumenti importanti, tanti musei e delle piazze affascinanti. È consigliato un soggiorno di media lunghezza per visitare tutte le attrattive turistiche dell’immensa città. Non molto lontano dal cuore d’Egitto sorge il Luxor, una celebre località che ospita la famosa in Occidente Valle dei Re.

E vicino c’è anche la Valle delle Regine e i vari templi mortuari utilizzati in un passato remoto dagli imperatori d’Egitto. Seguendo il corso del Nilo verso Sud, si potranno trovare molti siti archeologici che vale la pena visitare. Per esempio, l’Abu-Simbole, in cui sono contenuti templi costruiti in onore del faraone Ramsete II e di Nefertari. In più vi è la località Edfu, che ospita un importante tempio eretto in onore del dio Horus. Ancora più a Sud lungo il corso del fiume, si potrà trovare la città di Esna, in cui sorge il Tempio di Khnum. Da non perdere la città di Assuan, molto importante in epoca imperiale e oggigiorno visitata non solo per via di tanti siti storici di grande importanza, ma anche per le sue sabbie benefiche. E parlando delle città importanti, non è da dimenticare l’Alessandria d’Egitto.

Proprio come nelle epoche passate, qui c’è una delle più importanti biblioteche dell’Africa: la biblioteca d’Alessandria d’Egitto. Alla città sono legate molte storie curiose e si consiglia di assumere una guida turistica per scoprire il grande centro urbano in tutti i suoi maestosi aspetti. Se si cerca un po’ di sano relax in riva al mare, allora si consiglia di far visita al Soma Bay, al Sharm el Sheikh, al Marsa Alam oppure all’Hurghada. Sono tutti siti turistici molto famosi, in cui ci sono inclusi gli hotel e le altre infrastrutture utili al soggiorno. Alla fine delle vacanze, si potrebbe prendere in considerazione l’idea di visitare il deserto occidentale. Senza dimenticarsi del grande Museo Egizio.