Antiparos: la sorella minore delle Cicladi tutta da scoprire

Vacanze ad Antiparos, isola greca nel Mar Egeo che nasconde piccoli-grandi tesori come le grotte di Agios Ioannis e il sito archeologico di Despotiko

Foto di Alfonsa Sabatino

Alfonsa Sabatino

Giornalista specializzata in Travel & Lifestyle

Sogna fin da bambina di "viaggiare per lavoro", cercando di unire al viaggio la sua passione per la scrittura e la fotografia.

Antiparos, sorella minore di Paros, è un piccolo gioiello delle Cicladi che seduce chiunque arrivi (e difficile non ci torni) per la sua atmosfera tranquilla, le spiagge incantevoli, i paesaggi pittoreschi e la tradizionale architettura con strade lastricate, case bianche e belle chiese dalle cupole blu. Un’isola perfetta per chi cerca una vacanza all’insegna del relax, ma anche per chi ama l’avventura e la scoperta in un’isola autentica e slow. Insomma, se siete stanchi delle solite mete affollate e turistiche, Antiparos è l’isola che fa per voi.

Antiparos: cosa vedere

Antiparos è un’isola da esplorare con calma. Sono circa 35 km2 di superficie per una lunghezza massima di 12 km, giusto per dare qualche numero e rendere l’idea delle distanze. Viste le sue piccole dimensioni, spesso Antiparos viene considerata una tappa di un più lungo viaggio nelle Cicladi: noleggiare un quad o uno scooter e perdersi tra le stradine che collegano i diversi villaggi o le spiagge è il modo migliore per scoprirla.

Le spiagge di Antiparos

Indubbiamente il mare cristallino e incontaminato è il motivo principale per cui si viene in vacanza sull’isola, e Antiparos offre una vasta scelta di spiagge per tutti i gusti. Theologos Beach è la più vicina al centro, ha fondale basso  perfetto per famiglie; prosegue con una spiaggia nudista bellissima a cui si può accedere anche se si decide di rimanere vestiti! Sempre a poca distanza dal centro, per il tramonto, la spiaggia giusta è quella di Sifneiko, con un paio di bar e locali.  A sud dell’isola ci sono le spiagge di Agios Sostis, più attrezzata e turistica, e Soros Beach, dall’atmosfera più selvaggia. E per gli amanti del nudismo, c’è la spiaggia di Kalogiros; la spiaggia di Golden Beach, ideale per gli sport acquatici, e la spiaggia di Vathy, perfetta per le famiglie con bambini.

Il centro di Chora

Chora è la capitale dell’isola e il suo cuore vivace. Nonostante Antiparos sia meno animata e dinamica della sorella Paros, nel centro di Chora si possono trovare ristoranti e locali aperti fino a tardi. Nel centro si trovano il castello veneziano del XV secolo (kastro), le tradizionali case bianche e blu e le strette viuzze con negozi e ristoranti per ogni gusto. Il castello è raggiungibile seguendo la strada pedonale principale; è un insediamento fortificato di forma quadrata a cui manca la torre della struttura originale. Da non perdere il Museo della Storia e del Folklore, che ospita una collezione di reperti archeologici provenienti dall’isola, tra cui ceramiche, sculture e monete. Per il resto? Perdersi per le stradine, fermarsi in un dehor e godere dell’atmosfera lenta e rilassante.

Grotta di Antiparos

Chi visita l’isola non può perdete l’occasione di fare un’escursione alla Grotta di Antiparos, una delle più grandi grotte marine d’Europa, conosciuta fin dall’antichità, dove ammirare le spettacolari formazioni rocciose, stalattiti e stalagmiti, e le suggestive sculture illuminate da giochi di luce. La grotta si trova sulla collina di Agios Ioannis nella parte sudorientale dell’isola, un villaggio grazioso molto piccolo. Per raggiungere il centro della grotta, a 100 metri di profondità, si devono percorrere 411 gradini in un ambiente naturale unico. La stalagmite più antica della grotta (e forse d’Europa), si trova all’ ingresso e pare si sia formata 45 milioni di anni fa. All’ingresso della grotta si trova anche la cappella bianca di Agios Ioannis Spiliotis, costruita nel 18° secolo.

Escursione in barca a Despotiko

Se ci si ferma qualche giorno, vale assolutamente la pena fare un’escursione alla famosa isola di Despotiko, un’isola disabitata a meno di un chilometri di distanza da Antiparos, praticamente al centro delle Cicladi. Oltre alle sue spiagge esotiche e acque cristalline, l’isola è conosciuta per un sito archeologico risalente all’età del bronzo, che include un tempio dedicato ad Apollo, monili d’oro, statue, ceramiche e molti altri reperti. Da Antiparos partono diverse escursioni giornaliere in barca (le barche partono sia dal villaggio di Antiparos o da Agios Georgios).

Attività e sport

Indubbiamente l’isola di Antiparos si presta agli sport a contatto con la natura. Tra le proposte:

  • Trekking e sentieri: l’isola offre percorsi per tutti i livelli, da semplici passeggiate a trekking impegnativi. Tra i più suggestivi, il sentiero che conduce al faro di Punta Fanari, da cui si gode un panorama mozzafiato.
  • Kayak e sup: nei vari centri attrezzati è possibile noleggiare un kayak o un sup per esplorate le coste frastagliate dell’isola, scoprendo calette nascoste e grotte marine.
  • Birdwatching: Antiparos è un paradiso per gli amanti del birdwatching, con una ricca varietà di specie da osservare.

Consigli pratici

Quando andare

Il periodo migliore per visitare Antiparos è da maggio a ottobre, quando il clima è caldo e soleggiato. Per chi non ama la folla, vanno evitati i mesi di luglio e agosto, quando l’isola è più affollata e satura.

Come arrivare e come spostarsi

Antiparos non ha un aeroporto, quindi l’unico modo per raggiungerla è via mare. Si può prendere un traghetto da Paros o da altre isole delle Cicladi (Mykonos e Santorini sono le più comode da raggiungere in aereo dall’Italia). La traversata dura circa 30 minuti.

Antiparos è un’isola piccola, quindi è facile da girare in scooter o quad. Se si viaggia in famiglia un mezzo più comodo, potete noleggiare un’auto. Nonostante le sue dimensioni, l’anima turistica di Antiparos garantisce una vasta scelta di soluzioni per dormire e mangiare, con sistemazioni, campeggi, hotel e alloggi o ville per tutti i gusti e budget.

Cosa mangiare

La cucina di Antiparos, dai sapori e colori mediterranei, rispecchia la semplicità e la genuinità della vita isolana. Protagonista indiscusso della gastronomia locale è il pesce fresco, pescato quotidianamente nelle acque del Mar Egeo. Accanto al pesce, ci sono le verdure coltivate localmente, come pomodori, zucchine, melanzane e peperoni. Non mancano i formaggi, prodotti con il latte di capra e pecora locali, che arricchiscono insalate, antipasti e secondi piatti.

Tra i piatti della tradizione e da assaggiare: la Moussaka è una sorta di lasagna di melanzane, carne macinata, besciamella e formaggio, cotta al forno fino a doratura. Lo Stifado è uno stufato casalingo di coniglio o manzo cotto lentamente con cipolle, pomodori, spezie e vino rosso. La Tzatziki è una salsa rinfrescante a base di yogurt greco, cetrioli, aglio, menta e olio d’oliva, perfetta per accompagnare antipasti, secondi piatti o da gustare come contorno. Ancora, da provare in qualche taverna tipica: la Fava è una purea di fave secche, condita con olio d’oliva, succo di limone e cipolle; i Dolmadakia sono involtini di foglie di vite ripieni di riso, carne macinata, erbe aromatiche e spezie; le Loukoumades sono deliziose ciambelle fritte immerse in sciroppo di miele e cosparse di cannella e noci. I locali e le taverne offrono menù del giorno con assaggi di piatti tipici e di stagione, accompagnati da un vino prodotto localmente.