Se vi state chiedendo cosa vedere sulla costa californiana non ci sono dubbi: il Big Sur, ossia una delle strade panoramiche più belle della California. Immaginate una scenic byway con natura selvaggia e scogliere a strapiombo sul mare, a un’altezza che va dai 500 sino a 1000 metri. Scopri cosa vedere sul tratto di costa del Big Sur.
Big Sur: dove si trova e cosa vedere
Il Big Sur è un tratto della costa della California che si estende sulla Highway 1 ed è lungo ben 150 km. Viene delimitato a nord dalla cittadina di Carmel, mentre a sud da Hearst Castle. In realtà la parola Big Sur, anche se viene utilizzata per indicare solamente la strada panoramica, comprende un’intera regione che si estende per 32 km, con foreste, spiagge e splendidi parchi naturali. Si tratta della meta perfetta per chi è a caccia d’avventura, vuole scoprire la natura incontaminata e fotografare paesaggi mozzafiato. Non a caso ogni anno migliaia di persone decidono di intraprendere un viaggio on the road alla scoperta di questo luogo incontaminato e unico al mondo.
Il bello del Big Sur è che offre la possibilità di percorrere vari itinerari, con numerose destinazioni davvero imperdibili. I posti da scoprire e le curiosità sono davvero tante, al punto che molti viaggiatori decidono di tornarci più volte, per scoprire al meglio la costa californiana, rimanendo ogni volta senza parole. Se visitate per la prima volta il Big Sur però ci sono alcuni luoghi che non potete assolutamente perdervi. Prima di tutto i punti panoramici che costellano tutto il tratto costiero e che sono identificati al meglio con delle piazzole in cui è possibile fermarsi, ammirare il paesaggio e scattare una bella foto di viaggio.
Big Sur: i punti panoramici da non perdere
Il luogo più famoso della scenic byway californiana è senza dubbio il Bixby Creek Bridge. Si tratta di un ponte alto oltre 79 metri e realizzato nel 1932, che offre una vista mozzafiato del canyon sottostante. Da non perdere anche il Point Sur Lighthouse, famoso per il suo faro, che consente di ammirare tutta l’area circostante. Se lo desiderate potete entrare nella struttura e visitarla, per sentirvi come dei moderni esploratori. Per visitare questo famoso e affascinante faro dovrete affidarvi a delle guide che svolgono dei tour quotidiani.
Big Sur: le escursioni da fare
Come abbiamo già detto il Big Sur identifica non solo la costa, ma un’area immensa perfetta per organizzare escursioni e scoprire la natura selvaggia di questo angolo di California. Nella zona sono presenti oltre 80 sentieri che conducono alla scoperta di foreste, zone incontaminate e scorci meravigliosi. Quali sentieri scegliere? Il più battuto dai viaggiatori è quello di McWay Falls Overlook Trail, che parte dal Julia Pfeiffer Burns State Park e arriva sino alla scogliera. Il sentiero è adatto a tutti e semplice da percorrere, vi porterà sotto un tunnel su cui passa la Highway 1 e in seguito alle cascate McWay Falls.
Qui il corso d’acqua compie un tuffo spettacolare di 25 metri, il paesaggio circostante è bellissimo non solo grazie alla scogliera, ma anche perché qui, soprattutto nel mese di aprile, si possono avvistare le balene. Per godervi appieno lo spettacolo sedetevi sulle panchine e attendete aguzzando la vista.
Se avete voglia di provare un percorso più estremo, potete puntare sul Partington Cove Trail. La camminata è piuttosto breve e veloce, ma molto ripida perché conduce verso un canyon e un tunnel antico. Il tragitto si conclude a Partington Cove, una delle spiagge più belle del Big Sur.
Big Sur: le spiagge da vedere
Il Big Sur è conosciuto anche per le sue spiagge, che sono incontaminate e selvagge. Fare il bagno, considerando la temperatura dell’acqua, è piuttosto difficile, ma ciò non significa che non potete non sedervi sulla sabbia a contemplare il paesaggio. Il lido più famoso è Pfeiffer Beach, considerata una fra le spiagge più spettacolari della California.
Situata nel cuore di questa zona selvaggia, è una delle spiagge colorate più famose al mondo per via della sua sabbia viola. Il colore è dovuto al manganese, un materiale che proviene dalle colline che si trovano intorno. Le rocce, alte e frastagliate, su cui si infrangono le onde, creano un paesaggio che lascia senza fiato. Fra i simboli di Pfeiffer Beach c’è Keyhole Arch, un arco di roccia che viene attraversato dai raggi del sole al tramonto, creando dei giochi di luce molto particolari.
Quando il sole inizia a calare all’orizzonte, la sabbia cambia colore, assumendo mille gradazioni e sfumature, tanto che è stata ribattezzata in tutto il mondo come la “spiaggia arcobaleno”. Questo paradiso naturale viene consigliato per le coppie che vogliono vivere un momento romantico, ma anche per chi vuole scattare una foto spettacolare che gli rimarrà nel cuore. Da non perdere anche Sand Dollar Beach, meno famosa, ma ugualmente bella, soprattutto perché protetta dal vento freddo.
Dove mangiare e dormire a Big Sur
Se state scoprendo il Big Sur il posto migliore in cui fermarsi è senza dubbio il Big Sur Village, si tratta di una piccola cittadina fra Andrew Molera State Park e Pfeiffer Big Sur State Park con negozi, ristoranti e hotel. Qui potrete gustare la cucina tipica californiana e lasciarvi affascinare dai tramonti che si possono ammirare sulla terrazza panoramica di Nepenthe, il locale più famoso della città.
Il Big Sur Village offre moltissime possibilità di alloggio, ma ricordatevi che la cittadina è comunque molto piccola e i visitatori, soprattutto d’estate, sono tanti. Per questo potreste non trovare un posto libero: meglio prenotare molto prima oppure scegliere qualcosa un po’ più fuori mano. In questo tratto di California infatti non mancano hotel strani e particolari, che consentono di vivere esperienze diverse dal solito e assaporare lo spirito made in Usa.
Ad esempio il Post Ranch Inn, una struttura costruita su uno sperone di roccia sopra l’Oceano Pacifico, con finestre panoramiche che consentono di ammirare il paesaggio circostante. Gli interni sono molto caratteristici, con stufe a legna e particolari bagni termali. Se volete spendere meno, ma vivere la stessa esperienza, potete optare per il Ventana Inn, molto rustico e con un ottimo ristorante che serve cucina americana preparata con prodotti del posto.
Fra i locali più storici del Big Sur troviamo il Deetjen Big Sur Inn, si tratta di una locanda aperta nel lontano 1930, dove si respira lo spirito di quell’epoca, con arredi particolari e oggetti d’antiquariato. Cosa mangiare? Se volete affrontare al meglio il viaggio il consiglio è assaporare la cucina locale, seguendo la tradizione americana. Dunque largo spazio ad una bella colazione, da gustare nei ristoranti tipici del Big Sur. Chi ha poco tempo, ma tanta fame, può puntare sul Big Sur Bakery and Restaurant, posizionato dietro la stazione di servizio di un edificio antico. Qui potete gustare una colazione a base di uova e toast preparati sul momento, ma anche un’ottima pizza cotta nel forno a legna.
Se sognate una cena romantica provate il Ragged Point Inn, che offre un menù gourmet (che cambia ogni giorno) con vista spettacolare, ma anche snack da asporto comodi da portare il viaggio. In cerca di un buon burger? Allora accomodatevi al Nepenthe, con una bella pedana in legno e ottime patatine fritte. A poca distanza si trova il Big Sur Roadhouse del Glen Oaks Big Sur, dove non dovete lasciarvi scappare il gumbo con frutti di mare freschissimi e altri piatti tipici statunitensi, da assaporare in un ambiente circondato da sequoie.
Big Sur: come arrivare e gli itinerari da Los Angeles e San Francisco
Come raggiungere il Big Sur? Questa zona si trova al centro della costa della California e per raggiungerla è necessario percorrere la Highway 1, che spesso viene chiamata anche Pacific Coast Highway. Potete arrivarci sia da Los Angeles che da San Francisco, lasciandovi conquistare da tornanti e una vista impressionante.
Itinerario da Los Angeles
Se volete iniziare il vostro viaggio partendo da Los Angeles prendete la Highway 1 passando per Malibu e Santa Monica, superate il Point Mugu State Park e continuate sino a Ventura. Da qui potrete scoprire la costa, con località spettacolari come Santa Barbara e Pismo Beach, sino a San Louis Obispo. Da questo punto l’itinerario prosegue attraverso il litorale lungo Morro Bay, Cambria e Hearst Castle prima di raggiungere i tornanti di Big Sur.
Itinerario da San Francisco
Se arrivate da San Francisco potete prendere direttamente la Highway 1 e seguirla attraverso la natura incontaminata, toccando località deliziose come Santa Cruz, Monterey, Carmel, Pebble Beach e Pacific Grove, sino al percorso panoramico 17 Mile Drive.