Cosa vedere a Reggio Calabria

Ricca di storia e cultura, la città di Reggio Calabria è uno scrigno di tesori preziosissimi tutti da scoprire: ecco cosa vedere in questo luogo magico

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SiViaggia

Redazione

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Pubblicato: 13 Maggio 2018 14:42Aggiornato: 13 Luglio 2022 23:02

Ricca di storia, affascinante, unica: Reggio Calabria è una città tutta da scoprire, eterna rivale di Messina (da cui la separa solamente una lingua di mare) e custode di antiche leggende. Tante sono le sorprese che si celano tra le strette viuzze del suo centro storico e nei dintorni, dalle più belle architetture che testimoniano il suo florido passato alle meraviglie moderne che creano un contrasto fantastico. Andiamo alla scoperta di questa città magica, in un viaggio che ci porterà tra mille bellezze create dall’uomo e dalla natura.

Reggio Calabria, una storia antichissima

Oggi è il capoluogo della Calabria, una regione dalla longeva tradizione che affonda le radici indietro nei secoli, ma anche in passato ebbe un’importanza fondamentale. Reggio Calabria fu una delle prime colonie greche fondate nel nostro Paese, ed è una delle più antiche città d’Europa. Non sorprende dunque che storia e leggenda si mescolino per dare spiegazione delle sue origini: si narra infatti che fu addirittura l’oracolo di Delfi ad indicare agli ausoni il luogo in cui dare vita ad una nuova città.

Attraversando i secoli, Reggio Calabria fu dapprima una delle più importanti colonie della Magna Grecia, culla di grandi filosofi e di artisti in ogni campo. Quindi divenne roccaforte dell’Impero Romano d’Oriente, sino alla sua riconquista da parte di Giustiniano. Data la sua posizione, esattamente di fronte alla Sicilia e a pochissima distanza da essa, fu un fondamentale crocevia commerciale ed economico, anche quando l’isola venne conquistata dagli arabi. Dall’arrivo dei normanni, che lasciarono un segno tangibile sulla città, alle invasioni barbariche e al dominio di Napoleone, Reggio Calabria visse vicende alterne.

Castello Aragonese
Fonte: iStock | Ph. nata_rass
Il Castello Aragonese

Sino ad arrivare ai tempi odierni: nell’ultimo secolo, il capoluogo calabrese dovette affrontare alcuni dei più grandi disastri dell’umanità. Nel 1908, un terribile terremoto distrusse gran parte della città e fece strage tra i suoi abitanti, quindi si susseguirono le due Guerre Mondiali con i loro devastanti bombardamenti e un lungo periodo buio a causa della criminalità organizzata. Ma oggi Reggio Calabria è tornata a splendere: è un gioiello di arte e architettura che accoglie turisti da ogni angolo del mondo, con le sue bellezze tutte da scoprire, in un suggestivo connubio tra antico e moderno.

Cosa vedere a Reggio Calabria

Scopriamo insieme le meraviglie che si celano a Reggio Calabria, una città dai mille volti in cui il passato e il presente si mescolano in un mirabile capolavoro.

Il centro storico

Un viaggio tra le meraviglie di Reggio Calabria non può che partire dal suo centro storico, cuore pulsante di una città che si rinnova giorno dopo giorno. Affacciata sulle acque cristalline dello Stretto di Messina, dove il mar Ionio e il mar Tirreno si incontrano in una mescolanza di sfumature incredibili, la zona più antica di Reggio Calabria è caratterizzata dalla presenza di alcune splendide architetture rimaste miracolosamente integre dopo il terremoto di inizio ‘900. È il caso del Castello Aragonese, meravigliosa fortezza eretta in epoca antichissima la cui datazione è ancora oggi incerta.

Delle sue imponenti mura di cinta oggi restano solo poche rovine, ma il resto della struttura difensiva mantiene ancora un fascino incredibile. Quello che le scosse sismiche non riuscì a distruggere, venne tuttavia pian piano “eroso” da un progetto urbanistico che ha portato alla demolizione di parte del castello. Sono rimaste intatte le sue due splendide torri aragonesi, ancora oggi simbolo della città. Negli ultimi anni, la fortezza è stata ampiamente ristrutturata ed è sede di eventi culturali e sociali che animano la scena artistica reggina.

Un altro luogo assolutamente da esplorare è il sito archeologico presso cui sono state rinvenute le Terme romane, apparse quasi magicamente dal terreno durante i lavori di ricostruzione della città a seguito del terremoto. Delle sue antiche bellezze, si possono ammirare ancora un’ampia vasca ellittica destinata ai bagni caldi e una quadrata per i bagni freddi, oltre ad un piccolo spogliatoio che presenta un pavimento a mosaico bianco e nero di grandissimo pregio.

Passeggiando per il lungomare Falcomatà, che è una delle perle di Reggio Calabria, ci si imbatte dunque in queste antiche testimonianze di una città che ha vissuto tante vite. Un punto panoramico davvero affascinante è l’Arena dello Stretto, un teatro aperto semicircolare che, costruito nel ‘900 a imitazione della tradizione greca, accoglie tantissimi eventi estivi musicali e cinematografici. Infine, lungo le vie del centro storico si possono ammirare alcune meravigliose architetture in stile liberty, simbolo di una Reggio Calabria rinata ancora una volta dalle macerie del terremoto.

Arena dello Stretto
L’Arena dello Stretto

Le architetture più belle

Reggio Calabria mescola antico e moderno in un connubio che genera grande suggestione. Molte sono le sue architetture ricche di bellezza, che ci conducono per mano in un viaggio tra passato e presente. L’antica Chiesa degli Ottimati venne edificata intorno al X secolo, secondo i dettami della tradizione bizantina. Quella che possiamo visitare oggi, tuttavia, è una sua ricostruzione in stile arabo-normanno di grande fascino. Molto suggestivo è anche il Duomo di Reggio Calabria: dopo la distruzione dell’edificio originario, venne ricostruito con uno stile eclettico che abbraccia il neo-romanico e il liberty.

Al suo interno, si può ammirare l’antica Cappella del Santissimo Sacramento: nonostante gli ingenti danni da essa subiti, venne salvata e restaurata tra le mura della nuova Cattedrale. Si tratta del più importante monumento del Barocco seicentesco dell’intera regione, un capolavoro d’arte decorato con intarsi a mosaico fiorentino, marmi pregiati e porfido nero con venature gialle. Particolarmente preziosa è la vetrata che spicca sopra l’altare maggiore, con i suoi simboli eucaristici.

Costruito nel 1931, il Teatro Francesco Cilea è il più grande della Calabria ed è una delle costruzioni neoclassiche del centro città. Di fronte ad esso si erge Palazzo San Giorgio, deliziosa perla in stile liberty che oggi ospita l’amministrazione comunale. Mentre Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale, è uno splendido esempio di architettura futurista.

Chiesa degli Ottimati
La Chiesa degli Ottimati

Naturalmente, una visita a Reggio Calabria non può che includere un tour al Museo Archeologico Nazionale: tra i tantissimi reperti in esso custoditi, che offrono un vero e proprio viaggio indietro nel tempo, ci sono i celebri Bronzi di Riace. I celebri guerrieri del V secolo d.C., ritrovati nel 1972 nelle acque nei pressi della spiaggia di Riace, si trovano al primo piano. La vista di queste statue greche, che riproducono alla perfezione un corpo umano, lasciano a bocca aperta.

Le spiagge di Reggio Calabria

La città di Reggio Calabria sorge lungo 200 km di costa bellissima e incontaminata, che si affaccia sul mar Tirreno e sul mar Ionio. La spiaggia cittadina è un lido di sabbia e ciottoli da cui ha inizio il famoso lungomare Falcomatà, ed è meta di tantissimi turisti perché a due passi dal centro. Ma basta allontanarsi di qualche chilometro per scoprire dei veri e propri gioielli. A nord della città si dipana la Costa Viola, 25 km di calette incastonate tra le rocce e splendide spiagge. Come quella di Scilla, un delizioso borgo sullo Stretto di Messina: il suo porticciolo e le sue casette colorate fanno da sfondo ad una distesa sabbiosa incantevole.

Ancora, sempre sulla Costa Viola si possono trovare le spiagge di Bagnara Calabra e le sue grotte incredibili, che si aprono tra le rocce di un litorale particolarmente frastagliato. Sul versante ionico, infine, spiccano la spiaggia di Roccella Ionica e quella di Melito di Porto Salvo: quest’ultima fu lo scenario dello Sbarco dei Mille, e con la bassa marea si può ancora ammirare il relitto di una delle navi garibaldine che qui si arenò.

Scilla
Scilla e la sua splendida spiaggia

Cosa vedere nei dintorni di Reggio Calabria

Prima di lasciare questo posto meraviglioso, non resta che andare alla scoperta dei dintorni di Reggio Calabria. Oltre ai bellissimi borghi affacciati sul mare, ci sono piccoli paesini nascosti nell’entroterra che meritano una visita. È il caso di Motta San Giovanni, dove si trova il suggestivo Castello di San Niceto: abbarbicato sulla cima di un promontorio roccioso, gode di una vista unica sullo Stretto di Messina.

Poco più a sud c’è il borgo fantasma di Pentedattilo, incastonato tra cinque spuntoni di roccia che sembrano proprio le dita di una mano puntate verso il cielo. Disabitato fino a pochi anni fa, ora il paesino sta pian piano riprendendo vita grazie ai turisti e alle piccole botteghe di artigiani che lo hanno ripopolato.