Quali sono i viaggi a piedi più belli del mondo e qualche consiglio

Impegnativi percorsi di montagna o trekking piacevoli alla scoperta della storia. Ecco i cammini più affascinanti da fare da soli o in gruppo.

Sempre più persone scelgono di affrontare un viaggio a piedi, un’esperienza estremamente emozionante, che consente di mettersi alla prova e scoprire luoghi unici. Dall’Italia all’Europa, fino ai più bei cammini del mondo, passare qualche giornata camminando tra splendide vallate, borghi storici e meravigliose zone costiere è un’occasione per riscoprire se stessi. Esistono diversi itinerari particolarmente suggestivi, dai cammini religiosi ai sentieri naturalistici, mete ideali per vivere qualche giornata all’insegna dell’avventura.

I percorsi a piedi più suggestivi d’Italia

L’Italia è sicuramente il luogo ideale per un viaggio a piedi, un territorio in grado di offrire alcuni degli itinerari più suggestivi del mondo. Per trovare il percorso più adatto basta andare sul sito ufficiale del MIBAC, la Direzione Generale del Turismo, dove è possibile consultare l’elenco completo dei Cammini d’Italia 2018/2019. Si tratta di una lista che comprende 42 rotte, che rispettano i criteri selezionati per entrare a far parte dell’Atlante dei Cammini, per viaggiare a piedi alla scoperta del Belpaese.

Uno dei percorsi più suggestivi è quello della Via Francigena, un itinerario storico-religioso, che parte dalla Francia e arriva in Italia, attraversando i meravigliosi paesaggi della Svizzera. Punto di inizio di questo fantastico cammino è Berry au Bac, una cittadina situata nei pressi di Reims nella Francia orientale, proseguendo per Chavanges, Orges e Richebourg, passando per le località svizzere di Losanna, Saint Maurice e il Passo del Colle del Gran San Bernardo, per raggiungere l’Italia. Qui si incontrano Pont Saint Martin, Pavia e San Gimignano, per arrivare infine a Roma dopo una camminata di quasi 1800 Km.

Vista del borgo di San Gimignano
Il borgo di San Gimignano

Altrettanto emozionante è il cammino storico del sentiero degli Abati, 190 Km tra l’Emilia Romagna e la Toscana, un itinerario estremamente impegnativo con un dislivello massimo di 6000 metri, che tocca luoghi come Canevino, Bobbio, Castana e Pontremoli. Da non perdere è anche il viaggio e piedi in Liguria, lungo il Sentiero Azzurro, uno splendido itinerario che costeggia le Cinque Terre, 12 Km tra Monterosso al Mare, Vernazza e Riomaggiore. Tra i percorsi a piedi del nord Italia c’è quello della Via Valeriana, in Lombardia, 30 Km da compiere in circa 9 ore passando per il lago d’Iseo e la meravigliosa Val Camonica.

Per gli appassionati della natura è possibile seguire la Via degli Dei, un tragitto di quasi 200 Km tra i boschi dell’Emilia Romagna e della Toscana, attraverso la bellezza dei paesaggi naturalistici di Monte Adone e del Passo della Futa, con partenza da Bologna e arrivo a Firenze. Caratterizzato da un forte sentimento religioso, un cammino molto ambito è lungo la Via di Francesco, un percorso che consente di seguire i passi del santo da La Verna fino a Greccio, 3 giorni di cammino visitando Assisi, Perugia, Spoleto e la bellissima Spello.

Vista di Assisi
Assisi

Anche nel sud Italia si possono trovare itinerari degni di un viaggio a piedi, ad esempio percorrendo l’affascinate Sentiero dei Limoni, in Campania, 10 Km che permettono di godere di un panorama unico sulla Costiera Amalfitana, passando per le cittadine di Torre, Ravello e Minori. Altri itinerari per un viaggio a piedi sono il Cammino di San Benedetto, 300 Km da Norcia alla valle del Liri fino a Montecassino, il Cammino di San Giorgio Vescovo in Sardegna, 200 Km per scoprire Arbatax e le zone interne dell’isola e il Cammino delle Terre Mutate, un percorso che porta da Fabriano a L’Aquila attraversando l’Umbria, il Lazio e l’Abruzzo.

Viaggi a piedi in Europa: gli itinerari più belli del continente

Vera icona dei pellegrinaggi a piedi è il Cammino di Santiago, l’itinerario religioso più famoso del mondo, che comprende una serie di percorsi con partenza dalla Francia, dalla Spagna oppure dal Portogallo per raggiungere Santiago e ottenere la Compostela, il perdono per i propri peccati. Nato nel Medioevo, quando vennero scoperti i resti delle spoglie di San Giacomo, uno degli apostoli di Gesù, proprio nella cattedrale di Santiago de Compostela, questo storico cammino religioso vede la partecipazione di oltre 300 mila persone ogni anno, che percorrono gli oltre 800 Km a piedi o in bicicletta.

Particolarmente suggestiva è anche la Rota Vicentina, uno dei sentieri più belli del Portogallo, un percorso che prevede due itinerari differenti. Il primo è lungo circa 240 Km, con partenza da Santiago do Cacem e arrivo nella cittadina di Cabo de Sao Vicente, conosciuto anche come Historical Way, mentre il secondo ha una distanza complessiva di 120 Km, da Porto Covo a Odeceixe, passando per villaggi di pescatori e la spettacolare zona costiera del nord del Portogallo.

Il sentiero accanto al Vallo di Adriano
Il percorso che costeggia il Vallo di Adriano

Nel Regno Unito si trova invece l’Hadrian’s Wall Path, un sentiero di 135 Km che costeggia il Vallo di Adriano, un muro alto 5 metri costruito su ordine dell’Imperatore romano Adriano nel II secolo. Si tratta di un viaggio a piedi da Wallsend, nei pressi di Newcastle, fino a Bowness on Solway in Scozia, un itinerario di circa 7 giorni lungo la costa ovest inglese. Piuttosto impegnativa è la Cretan Way, o Via Cretese, un cammino di 28 giorni percorrendo oltre 500 Km sull’isola di Creta in Grecia, un’esperienza unica riservata agli sportivi più preparati.

La Svezia ospita un altro percorso molto ambito dagli appassionati dei viaggi a piedi, il Pilgrim Trail, che ricalca gli antichi pellegrinaggi religiosi tipici del Medioevo, toccando cittadine storiche come Dalsland, Amal e Vanersborg, attraversando lande desolate e ampi spazi aperti contraddistinti da una natura selvaggia. In Norvegia si trova invece il sentiero di San Olaf Way, una camminata di 650 Km da Oslo a Trondheim, con dislivelli da 600 fino a 1200 metri, che richiedono una certa preparazione fisica.

Una parte del Caminito del Rey
Caminito del Rey

Ritornando nella penisola Iberica c’è il Caminito del Rey, uno dei sentieri più spaventosi d’Europa, 8 Km tra ponti sospesi a 700 metri d’altezza, da Malaga a El Chorro. In Polonia è possibile raggiungere a piedi il santuario di Jasna Gora, meta di pellegrinaggio per oltre 4 milioni di persone ogni anno, che sfidano il rigido clima dell’est Europa per arrivare alla città di Czestochowa, nella regione di Slesia. Zaino in spalla si può intraprendere anche il sentiero di San Paolo, in Turchia, un cammino scarsamente segnalato ma di grande suggestione, composto da 500 Km da Perge a Yalvac nella Valle della Cappadocia.

I più bei cammini del mondo da fare a piedi

Per i più coraggiosi esistono dei sentieri veramente spettacolari, molti dei quali si trovano in regioni impervie localizzate ai confini del globo. Tra i più bei cammini del mondo c’è il Campo Base dell’Everest in Nepal, una delle sfide più estreme per gli appassionati dell’alta quota, 3 settimane di cammino per raggiungere un’altezza di 5.500 metri, dove ammirare da una posizione privilegiata la montagna più alta del Pianeta.

Sempre in alta quota si trova l’Inca Trail, un itinerario unico alla scoperta di Machu Picchu in Perù, un sentiero realizzato dagli Incas da terminare in circa 5 giorni, arrivando fino a 3.500 metri d’altezza sul livello del mare. Sul lato indiano dell’Himalaya è presente il cammino di Ladakh, che attraversa la bellissima e desolata Valle di Markha, un viaggio di 10 giorni per ammirare una delle regioni più remote dell’India, un percorso tra luoghi di culto buddisti, antichi monasteri e i suggestivi paesaggi della catena montuosa più famosa del mondo.

Vista di Machu Picchu
Machu Picchu

Dall’altra parte del globo, in Australia, è possibile affrontare Overland Trail, un cammino di 80 Km lungo le splendide vallate della Tasmania, sfidando paludi, laghi, foreste e montagne. Non da meno è un viaggio a piedi negli Stati Uniti, partecipando a una delle escursioni nelle gole del Grand Canyon, in Arizona. Oltre ad ammirare i capolavori della natura, che modella le rocce delle pareti creando disegni unici, è possibile ottenere una specifica autorizzazione e passare una notte accampati all’interno dei canyon.

Sempre negli USA c’è anche l’Oregon Desert Trail, un itinerario di ben 1.200 Km tra deserti, montagne e immense distese pianeggianti, per scoprire da vicino il cuore degli Stati Uniti. Quasi impossibile da fare a piedi è invece il Trans Panama Trail, un percorso impervio nella fitta giungla dell’America centro-meridionale, un cammino naturalistico che consente di entrare in contatto con le tribù indigene della Colombia, del Costa Rica e di Panama, 8.000 Km di pura natura incontaminata, fiumi e pochissimi segni di civiltà.

Come organizzare un viaggio a piedi: consigli e indicazioni

I viaggi a piedi stanno riscuotendo un enorme successo, con sempre più persone che decidono di vivere un’esperienza indimenticabile. Tuttavia si tratta di un’attività non adatta a tutti, che richiede pianificazione, organizzazione e una giusta preparazione. Prima di capire come viaggiare a piedi è fondamentale scegliere l’itinerario giusto, un cammino in Italia o in Europa che sia compatibile con il proprio livello fisico, il tempo a disposizione e le proprie esigenze personali.

Cartello con le indicazioni per il Cammino di Santiago
Le indicazioni per il Cammino di Santiago

Ad esempio si può optare per un percorso religioso, per raggiungere santuari e luoghi sacri, un cammino storico, visitando lungo la strada borghi storici e località particolarmente affascinanti, oppure decidere di intraprendere un viaggio estremo in montagna o in mezzo alla natura selvaggia. Dopo la scelta dell’itinerario è importante pianificare le tappe lungo il cammino, dividendo la distanza da percorrere in piccoli tratti, alla portata delle proprie possibilità tecniche.

In questo caso è essenziale trovare cittadine dove passare la notte, studiare la difficoltà del percorso e munirsi di un’attrezzatura consona al tipo di esperienza. Infine non vanno sottovalutate le stagioni climatiche, soprattutto se sono previsti tratti in alta quota o in zone particolari, un abbigliamento adeguato per sopportare lunghe camminate e un kit di pronto soccorso. Infine bisogna necessariamente prepararsi fisicamente, cominciando gli allenamenti almeno 6/7 mesi prima della partenza, a seconda del livello di difficoltà del cammino da affrontare.

Viaggiare a piedi con i bambini: è opportuno?

Nonostante possa sembrare una sfida non all’altezza di una persona non adulta, in realtà è possibile fare un viaggio a piedi con i bambini senza grossi problemi. Anzi, è un modo per insegnare ai propri figli la bellezza delle attività all’aria aperta, il piacere insito nel raggiungimento di una meta e la bellezza della natura. Ovviamente è fondamentale scegliere percorsi adatti ai più piccoli, seguendo un cammino poco impegnativo e non molto lungo, adeguando i chilometri alle capacità di un bambino.

Allo stesso tempo è possibile far amare ai ragazzi la semplicità della vita, un regalo prezioso che si porteranno dietro per il resto della loro esistenza. Alcuni sentieri sono piuttosto indicati per un viaggio a piedi con dei bambini, come il cammino di San Vili alle pendici delle Dolomiti, particolarmente suggestivo durante la primavera, oppure alcune tratte della Via Francigena, per camminare lungo le pianure del centro Italia. Abbastanza apprezzata è anche la penisola sorrentina, per andare a piedi in queste terre ricche di profumi e paesaggi straordinari.

Viaggi a piedi da soli o in gruppo: qual è la scelta migliore?

Alcune persone decidono di affrontare un viaggio a piedi in solitaria, un’esperienza decisamente intensa, ma non adatta a tutti. Si tratta di un’occasione per ritrovare se stessi, riscoprendo il proprio io interiore, lontani dalla vita frenetica di tutti i giorni, tuttavia richiede preparazione e un’attenta valutazione dell’itinerario di viaggio. In questi casi è consigliabile scegliere un percorso frequentato da altri viandanti, come ad esempio il cammino di Santiago, per incontrare lungo la strada altri viaggiatori.

Le escursioni di gruppo invece sono il più delle volte l’opzione migliore, specialmente quando gli altri partecipanti sono persone vicine e di confidenza, un modo per stringere i rapporti umani e consolidare le amicizie. Alcune agenzie si sono specializzate proprio nei viaggi di gruppo a piedi, con proposte per ogni esigenza sia in Italia che all’estero, per ricevere supporto e approfittare di un’organizzazione accurata dell’itinerario da percorrere. Comunque la scelta finale è completamente personale, l’importante è vivere almeno una volta l’emozione unica di un viaggio a piedi.