Deserto di Agriate: le spiagge di Loto e Saleccia

Il Deserto di Agriate è un'area litoranea protetta nel nord della Corsica e qui si trovano due delle spiagge più belle dell'isola

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Redazione

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Pubblicato: 5 Agosto 2019 12:00

Nel nord della Corsica sono custodite le bellissime spiagge segrete di Lotu e Saleccia, due splendidi lidi raggiungili soltanto via mare o in fuoristrada 4×4, situati all’interno della regione del Desert des Agriates. Questi veri e propri paradisi naturali offrono una sabbia bianca, una natura incontaminata e un’acqua limpida e cristallina, regalando un’esperienza unica a chi si trova in vacanza in Corsica. Ecco alcuni consigli utili per raggiungere le spiagge di Loto e Saleccia, dove dormire e quando visitare il Deserto delle Agriate nell’Alta Corsica.

Cos’è e dove si trova il Deserto delle Agriate

Il Desert des Agriates (in italiano il Deserto delle Agriate) è una regione della Corsica settentrionale caratterizzata da una vegetazione tipicamente mediterranea, con una serie di bellissime spiagge tra cui Plage du Lotu, Plage de Saleccia e Plage de Ghignu. Si tratta di un territorio costiero di circa 40 Km, con un paesaggio prevalentemente collinare, dove le formazioni rocciose dell’entroterra custodiscono gelosamente alcune delle spiagge più suggestive della Corsica.

Il Deserto delle Agriate non è un vero e proprio deserto, come suggerirebbe il nome, ma bensì una zona litoranea protetta in cui a volte lo scenario presenta una vegetazione più scarna, a causa di vasti incendi che colpirono l’area nei secoli passati. Il nome deriva probabilmente dai numerosi magazzini in cui veniva depositato il grano in epoche antiche, poiché Agriates in latino significa appunto “granai”. Una distesa di granai a perdita d’occhio, aspetto che portò i locali a chiamare questa terra Desert des Agriates, “deserto dei granai”.

Nonostante gli incendi che si susseguirono tra il 1700 e la fine del 1800, a parte qualche zona nei dintorni di Plage de Ghignu, il Deserto delle Agriate stupisce per la sua vegetazione, in molti punti estremamente rigogliosa e florida. Ai due lati del Desert des Agriates ci sono la cittadina di Saint-Florent e Plage de l’Ostriconi, un’altra stupenda spiaggia incontaminata situata nei pressi di Ogliastro. Saint-Florent invece è sicuramente una cittadina da visitare, sia per vedere a piedi il suo caratteristico centro storico, sia per fare una semplice sosta durante un tour in moto della Corsica.

Come arrivare alle spiagge di Lotu e Saleccia in Corsica

Per raggiungere la spiaggia di Saleccia e quella di Loto bisogna scegliere una delle opzioni disponibili, alcune delle quali non sono proprio agevoli. La zona del Desert des Agriates, infatti, è stata preservata dal turismo di massa lasciando l’area priva di strade e collegamenti, fatta eccezione per alcuni sentieri particolarmente accidentati, percorribili soltanto con jeep e fuoristrada 4×4. Una strategia precisa da parte delle istituzioni francesi in Corsica, per conservare questo piccolo paradiso nel nord dell’isola.

Perciò a meno di non possedere un mezzo adeguato, avendo inoltre una buona conoscenza del territorio da affrontare, per arrivare a Plage de Loto e Plage de Saleccia è necessario affidarsi agli operatori locali. Fortunatamente sono presenti molti driver in zona, soprattutto durante il periodo estivo, quando queste bellissime spiagge rappresentano una delle mete più ambite per le vacanze in Corsica. Il tratto da percorrere è quello della D81, con un tragitto impegnativo di 35 Km che dura circa un’ora.

In alternativa è possibile andare a piedi, seguendo il sentiero a lato della D81 che può essere coperto in più o meno 4 ore e mezza/5 ore, per una persona allenata e abituata al trekking in Corsica. Altrimenti il mezzo più utilizzato per arrivare alla spiaggia di Lotu o di Saleccia è la barca, un collegamento con partenza da Saint-Florent che prevede un costo rispettivamente di 16 e 25€, con un battello che salpa dal porticciolo ogni ora circa.

Le imbarcazioni principali che fanno la spola sono due, la Popeye e la U Saleccia. Il biglietto può essere acquistato prima prenotando in anticipo la partenza, tuttavia in alta stagione bisogna arrivare presto e fare la fila fra i turisti in attesa di raggiungere le spiagge, aspettando anche 2 o 3 ore ad agosto non essendo possibile comprare prima il biglietto. La traversata è piuttosto tranquilla, regalando una meravigliosa vista sulla selvaggia costa nord della Corsica, con una durata complessiva di circa 30 minuti per arrivare a Plage de Lotu.

Le spiagge di Loto e Saleccia: un paradiso nel nord della Corsica

Il duro viaggio in fuoristrada, o i soldi spesi per la traversata in barca, vengono ampiamente ripagati quando finalmente si giunge alle paradisiache spiagge di Saleccia e Loto. Difficile dire quale sia la migliore, poiché entrambe riescono ad affascinare per la loro bellezza, con un colore dell’acqua sempre trasparente e azzurro chiarissimo, che richiama alla mente le spiagge tropicali più esotiche. Di solito a Plage de Lotu il mare rimane più calmo, quindi più adatto ai bambini, mentre a Plage de Saleccia si formano spesso onde e cavalloni.

Tutto ciò ovviamente dipende dalle correnti, infatti in condizioni normali sono tutte e due abbastanza tranquille. Le persone del posto affermano che quando il mare in una spiaggia è mosso, quasi sempre nell’altra non è agitato, una teoria spiegata forse dalla posizione geografica delle due baie. Una differenza sostanziale riguarda invece le barche, che nella spiaggia di Saleccia possono avvicinarsi fino alla prossimità della riva, mentre in quella di Loto rimangono a distanza, rispettando le boe di segnalazione.

In linea di massima, dunque, Plage de Loto è una spiaggia più indicata per le famiglie e i bambini, grazie a un mare calmo e a un ampio spazio vietato alla navigazione delle imbarcazioni. Plage de Saleccia invece è più caotica e movimentata, un luogo ideale per chi cerca divertimento, relax e animazione. Per trovare veramente un po’ d’isolamento bisogna spingersi fino a Plage de Ghignu e Plage de l’Ostriconi, situate dall’altra parte nel Desert des Agriates, due lidi selvaggi poco frequentati anche in estate.

Baia di Lotu
Fonte: 123rf
Spiaggia di Lotu nel Deserto di Agriate

Come andare dalla spiaggia di Loto a quella di Saleccia

Una volta raggiunte le stupende spiagge di Lotu e di Saleccia, in barca, a piedi o in fuoristrada, è possibile muoversi da una all’altra con relativa facilità. Un’opzione è quella di acquistare il biglietto completo al momento della partenza dal molo di Saint-Florent, inserendo nella tariffa anche il passaggio dalla spiaggia di Lotu alla spiaggia di Saleccia, pagando ovviamente un sovrapprezzo sul costo del biglietto. Altrimenti è possibile contrattare un veicolo 4×4 sul posto, andando in pochi minuti da una spiaggia all’altra senza stress.

In alternativa si può sempre seguire il Sentier du Douanier a piedi, un itinerario sterrato non eccessivamente impegnativo da percorrere in circa un’ora. Allo stesso tempo bisogna considerare le condizioni climatiche, con temperature molto elevate in estate e un sole a picco lungo tutto il percorso. Una valida alternativa molto apprezzata dai turisti è il calesse, un servizio svolto da alcuni operatori del posto che permette fare la strada in modo romantico e originale, approfittando dell’atmosfera per godersi il paesaggio e scattare ottime fotografie.

I collegamenti possono essere acquistati nelle strutture presenti nelle due spiagge, cercando sempre di prenotare con largo anticipo vista l’elevata richiesta durante il periodo estivo. Alcuni temerari si avventurano lungo tutta la costa del Desert des Agriates a piedi, un giro che richiede almeno 8 ore da Saint-Florent fino a l’Ostriconi, l’ultima bellissima spiaggia nel Deserto delle Agriate. Lungo il cammino l’unica sosta attrezzata è quella nei pressi di Plage de Ghignu, dove fermarsi un momento e trovare un po’ di ristoro prima di proseguire il viaggio.

Altre spiagge nel Desert des Agriates

Oltre alle bellissime Loto e Saleccia, all’interno della regione del Deserto delle Agriate in Corsica ci sono anche altre spiagge, alcune delle quali meritano sicuramente una visita. Ad esempio le selvagge Ghignu e Malfaco sono altrettanto suggestive, con un’acqua limpida simile a quella dei Caraibi, ma decisamente meno affollate rispetto alle più turistiche Plage de Lotu e Plage de Saleccia. Allo stesso tempo però sono anche più difficili da raggiungere, trovandosi sull’altro lato del promontorio settentrionale dell’Alta Corsica.

Dove dormire nel Desert des Agriates

La maggior parte delle persone che visita il Desert des Agriates preferisce dormire nella cittadina di Saint-Florent, in grado di offrire un’ampia scelta di strutture ricettive adatte a tutte le tasche, dai lussuosi resort ai più economici hotel e B&B. Naturalmente chi possiede o noleggia una barca può dormire a bordo dell’imbarcazione, approfittando dell’occasione per rimanere qualche giorno ancorato al largo delle bellissime spiagge di Lotu e Saleccia, oppure spingersi fino a Ghignu e l’Ostriconi.

Purtroppo all’interno del Deserto delle Agriate non esistono molte opzioni per dormire, infatti l’ente parco mette a disposizione soltanto gli antichi rifugi dei pastori, chiamati refuges de ghignu, che possono essere prenotati ma non offrono praticamente nulla, né acqua potabile o gas, soltanto dei posti letto in stanze in comune e poco più. L’unica alternativa è il famoso Camping U Paradisu Plage de Saleccia, probabilmente un posto non adatto a chiunque, ma sempre molto gradito da chi ha deciso di passarci una notte.

U Paradisu Saleccia si trova a meno di 300 metri dalla spiaggia di Saleccia, un luogo veramente incantevole in grado di emozionare per la meravigliosa vista sul mare e il paesaggio del Desert des Agriates tutt’intorno. All’interno del Saleccia Camping vengono organizzate serate con balli e musica, cene a base di pesce freschissimo e lo street food dal furgoncino The Cactus. Per dormire sono disponibili delle cabine con tenda oppure il classico wigwam, un’abitazione a forma di cupola che permette di abbassare il rivestimento esterno, per vedere di notte le stelle e i rilievi collinari in lontananza.

Come organizzare un viaggio nel Desert des Agriates: consigli utili

Saleccia e Lotu in Corsica sono due posti da visitare assolutamente, due lidi incantevoli che regalano sempre emozioni uniche e qualche momento di puro relax. Allo stesso tempo si tratta di una zona impervia dove arrivare, specialmente con i bambini, nascosta e difficile da raggiungere, un territorio lasciato volutamente selvaggio che richiede qualche attenzione in più, rispetto a chi organizza una vacanza nelle località classiche dell’estate in Corsica.

Innanzitutto è necessario pianificare gli spostamenti con largo anticipo, prenotando se possibile tutti i collegamenti da Saint-Florent alle spiagge e anche i ritorni. In agosto non è possibile prenotare, quindi bisogna recarsi al molo prima delle 9, cercando di evitare di fare anche 2 o 3 ore di fila prima di imbarcarsi per Loto e Saleccia. Da queste parti il sole è sempre molto forte, perciò è necessario utilizzare creme solari ad alta protezione, ripararsi all’ombra nelle ore più calde e bere tanta acqua durante tutta la giornata.

Specialmente quando si viaggia con i bambini è importante trovare un luogo fresco, ad esempio al di sotto di qualche albero, usare creme con protezione 70 o più, fargli indossare cappellini e maglietta da mezzogiorno alle 3 del pomeriggio, applicando la crema ogni due ore. A meno di non essere molto allenati è sconsigliato percorrere il sentiero a piedi, meglio prendere la barca o al massimo il fuoristrada 4×4, mettendo in conto molti scossoni durante il viaggio alcuni dei quali presi di proposito dai driver per emozionare gli ospiti.

Tutta la zona del Desert des Agriates in Corsica è spesso colpita da incendi, perciò bisogna considerare che le spiagge di Lotu e Saleccia potrebbero non essere raggiungibili, né via mare né via terra. Per questo motivo è importante organizzare una visita nei primi giorni della vacanza, di modo che in caso di incendio sia possibile posticipare la visita al termine del viaggio, evitando di rinunciare a questa splendida esperienza. Lo stesso divieto può avvenire per cause naturali, come un mare eccessivamente agitato o delle forti piogge improvvise, che possono rendere impraticabile il sentiero fino alle spiagge per uno o due giorni.

Quando andare nelle spiagge di Saleccia e Lotu in Corsica

Sicuramente il periodo migliore per visitare il nord della Corsica è in estate, da giugno fino a settembre, approfittando di un clima estivo particolarmente soleggiato e ventoso. Durante i mesi di luglio e agosto le temperature sono piuttosto elevate, arrivando spesso al di sopra dei 35°C, una situazione complessa che unita al forte vento porta non di rado incendi su tutta la zona. Potendo scegliere meglio optare per giugno e settembre, quando le temperature sono più miti e le spiagge meno affollate dai turisti.