Le spiagge più belle di Pantelleria

L'isola di Pantelleria è un paradiso selvaggio e incontaminato, ecco le spiagge più belle da vedere

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Redazione

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Pubblicato: 7 Agosto 2019 10:25

Perla nera del Mediterraneo, situata a metà tra le coste della Sicilia e quella tunisina, l’isola di Pantelleria, con un’estensione di appena 80 km2 è davvero un paradiso terrestre: paesaggi mozzafiato, mare cristallino e natura selvaggia fanno di questa piccola isola un vero e proprio gioiello. Secoli di fenomeni vulcanici hanno modellato le coste dell’isola rendendo le spiagge di Pantelleria uno spettacolo unico e imperdibile: un tripudio di calette in pietra lavica, baie nascoste e grotte immerse nelle acque color zaffiro del Mediterraneo.

La vegetazione costiera di rosmarino, ginepro, agrumi ed elicriso, i terrazzamenti di vite di zibibbo e le scogliere a picco sul mare fanno da palcoscenico alle calette dell’isola, ognuna diversa dall’altra; lo spirito indomito dell’isola e la natura incontaminata fanno sì che le spiagge di Pantelleria non siano sempre facilmente accessibili dalla terra ferma, ma la loro ineguagliabile bellezza merita assolutamente la fatica. Con SiViaggia scopri una pratica guida alle spiagge più belle di Pantelleria divise per tipologia.

Le spiagge più accessibili di Pantelleria

Cala Gadir: situata a ridosso dell’antico porticciolo omonimo, questa cala è facilmente accessibile dal centro abitato; essa deve il suo nome alle sorgenti di acqua termale, gadir in arabo infatti significa conca d’acqua e qui, a pochi passi dallo straordinario mare di Pantelleria, si trovano delle vasche naturali di acqua calda scavate direttamente nella roccia.

Bue Marino: forse la più famosa tra le spiagge di Pantelleria, Bue Marino è facilmente raggiungibile dal centro dell’isola; i bassi fondali degradanti e la naturale protezione dai venti dell’insenatura fanno di questa spiaggia una meta perfetta per famiglie e bambini.

Balate Karibuale: letteralmente “ultimo sbarco dei Turchi” questa spiaggia è costituita da una distesa piana di pietra lavica; la lunga costa offre piccole insenature e fondali dai ciottoli levigati, che fungono da approdo per le imbarcazioni, rendendola una caletta molto frequentata e adatta anche ai bambini.

Martignana: avvolta da un particolare microclima marino, questa riviera deve il suo nome alla caratteristica roccia sporgente che assomiglia ad un’imbarcazione a vela latina. Ricca di fondali rigogliosi e particolarmente pescosi, la zona di Martignana è rinomata anche per il suo dolcissimo vino di zibibbo.

Le spiagge di Pantelleria più frequentate

Cala Tramontana: insieme a Cala Levante è considerata una delle spiagge più belle dell’isola di Pantelleria. In questo punto il mare è un vero e proprio specchio d’acqua turchese, circondato da pareti rocciose color dell’ebano. Insomma, il luogo perfetto per delle foto indimenticabili delle spiagge di Pantelleria.

Cala Levante: denominata così perché situata sul versante est dell’isola dove sorge il sole, questa cala è tra le più suggestive. Situata tra l’Arco dell’Elefante e Faraglione di Punta Tracino, Cala Levante incornicia un paesaggio mozzafiato; un’insenatura spettacolare che affaccia sul mare cristallino di Pantelleria, è una meta imperdibile per amanti delle immersioni e dello snorkeling.

Suakl: Suakl è una delle spiagge più romantiche dell’isola. Sul finire del giorno da qui è possibile ammirare un tramonto unico, che nelle giornate più terse affaccia direttamente sulla costa dell’Africa.

Punta Spadillo: famosa località in cui svetta il faro dell’isola, qui si trova un lago molto apprezzato per la possibilità di fare il bagno anche quando il mare è agitato, poiché è costituito da una conca naturale alimentata dalle onde, la cui temperatura, riscaldata dai raggi del sole, rimane piacevolmente calda per tutto l’anno.

Le spiagge di Pantelleria per gli amanti delle avventure

Cala Cottone: a pochi chilometri da Cala Gadir, inerpicandosi su per un affascinante sentiero che attraversa la vallata, Cala Cottone è una delle spiagge meno frequentate di Pantelleria. Anticamente famoso porto per il commercio del cotone, questa spiaggetta di ciottoli levigati offre lo spettacolo di un mare limpidissimo dal fondale maestoso e una “buvira”, ossia un antico pozzo da cui gli arabi attingevano l’acqua dolce.

Balata dei Turchi: tra le spiagge più suggestive di Pantelleria, Balata dei Turchi è un tesoro per pochi; difficilmente raggiungibile poiché posta in cima ad un impervia scogliera, la cala sorge su di un’antica cava di ossidiana risalente al periodo preistorico. I viaggiatori più avventurosi che decidono di visitarla troveranno ad attenderli uno spettacolo magnifico fatto di acque turchesi e fondali coloratissimi, circondati da natura selvaggia.

Cala Cinque Denti: denominata così per via della costa dentellata da spuntoni questa cala è una delle mete preferite dalle barche a vela, che sono anche il mezzo più pratico per raggiungerla. Le sue acque virano dal color zaffiro al verde smeraldo e le sue profondità celano la famosa Scarpetta di Cenerentola, una grotta marina accessibile solo a nuoto.

Le spiagge sabbiose di Pantelleria

Specchio di venere: unica spiaggia sabbiosa dell’isola, questo laghetto è uno dei luoghi più affascinanti di Pantelleria. Dall’incredibile forma a cuore, il lago è adagiato sul cratere di un vulcano spento, situato in un parco protetto. Le sue acque ricche di minerali non solo sono un toccasana per la pelle ma ampliano anche l’effetto di riflessione, rendendo questo luogo unico in tutto il Mediterraneo.

Quali spiagge vedere a Pantelleria