Papi, mi compri un’isola?

In Australia, alcune isole del Queensland sono in vendita a prezzi stracciati. In tempi di crisi possono nascere degli ottimi affari...

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Redazione

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Dalla crisi economica mondiale pare non salvarsi nessuno, nemmeno la lontana Australia. Il tratto di mare tra la costa del Queensland e la Grande Barriera Corallina è costellato di isole più o meno grandi. Tra queste, sono numerose quelle private, la maggior parte delle quali con soltanto una costruzione e poco altro. La posizione geografica è invidiabile, a ridosso del Tropico del Capricorno, con temperature gradevoli tutto l’anno; oltre al vicino reef che garantisce un mare da favola.

In un anno i prezzi di queste isole tropicali sono scesi fino al 40%, con i proprietari disposti a venderle molto al di sotto del loro valore reale pur di ricavare qualche soldo. In particolare Long Island (nulla a che vedere con il famoso cocktail) si può ora acquistare per 6,5 milioni di dollari australiani, pari a circa 3,6 milioni di euro. Nel prezzo sono compresi anche la licenza per costruire un resort, una villa con quattro camere da letto, una pista per decolli e atterraggi lunga 1 chilometro, una Land Rover e un trattore.

Esistono però anche isole più economiche come, per esempio, Avoid Island e Temple Island che possono essere acquistate per “soli” 850.000 euro. Serve qualcosa in più, invece, per Turtle Island, diventata famosa qualche anno fa per essere finita nei desideri di Julia Roberts che però se l’era vista soffiare sotto il naso da un magnate australiano. Altre isole interessanti, recentemente messe in vendita, sono Quoin Island e l’arcipelago Duke, non lontane dall’ormai famosa isola di Hamilton.

Che dire? Potrebbe essere l’occasione giusta per cambiare vita e inventarsi qualcosa di nuovo dall’altra parte del mondo. Troppo lontano? Cercando bene, però, si trovano anche isole più vicine