Le cattedrali di Francia seguono il disegno del cielo. Ciascuna corrisponde a una stella

La Costellazione della Vergine si trova anche sulla terra, in corrispondenza di queste cattedrali gotiche

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Redazione

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C’è un segreto custodito gelosamente dalle chiese francesi e affonda le sue radici nelle origini di queste stesse strutture. Nelle antiche province Champagne, Piccardia, Ile-de-France e Neustria, le cattedrali gotiche dedicate e Notre Dame, costruite tra il XII e XIII secolo corrispondono alla Costellazione della Vergine, esattamente così come si osserva in cielo.

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Cattedrale di Chartres – Fonte iStock/ValeryEgorov

Le chiese dedicate alla Vergine e diffuse sul territorio francese rappresentano, infatti, una proiezione del cielo e più precisamente quella dell’omonima costellazione celeste.

Il legame tra chiese e cielo, del resto, non è sfuggito ai più attenti nel corso del secoli; lo scrittore Maurice Leblanc aveva segnalato come le abbazie benedettine di Caux disegnavano sulla terra, per disposizione, l’immagine dell’Orsa Maggiore mente lo storico Enrico Guidoni aveva sottolineato come il complesso dei Miracoli a Pisa fosse una riproduzione fedele delle tre principali stelle della costellazione dell’Ariete.

Questo collegamento tra posizionamento di edifici religiosi in prossimità degli astri è in realtà giustificato dalla filosofia medievale che credeva il cosmo un’opera di Dio. E le cattedrali di Francia da questo punto di vista sono la perfetta proiezione dell’universo, esplosa appunto attraverso l’architettura gotica.

Le cattedrali gotiche sono dei veri e propri scrigni ricolmi di tesori, alcuni davvero poco comprensibili ancora oggi. La maestosità, l’imponenza e i misteri che le hanno sempre caratterizzate, hanno fatto sì che attorno a queste si sviluppassero tutta una serie di leggende, storie e significati misteriosi che ruotano attorno alla storia del Cristianesimo, ai Cavalieri Templari e al Santo Graal.

Ma il collocamento di alcuni di questi edifici, in prossimità delle stelle, è un dato di fatto. A guardare, infatti, le cattedrali francesi, si evince che queste seguono tutte un disegno ben stabilito, ed è quello della Costellazione della Vergine, una delle più grandi del cielo. La Spiga, ovvero la stella più luminosa della costellazione, nonché quindicesima più brillante del cielo notturno, è rappresentata dalla Cattedrale di Reims.

Cattedrale di Reims
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Cattedrale di Reims – Fonte iStock

La facciata, caratterizzata da cuspidi, pinnacoli, edicole e torrette conduce esattamente lì, nel portale centrale dove è scolpita l’Annunciazione. Per il suo valore altamente simbolico la Cattedrale è stata più volte bombardata dai tedeschi durante la prima Guerra Mondiale.

Alla scia della costellazione, lì dove si trovano le stelle dal luccichio più debole, corrispondono le cattedrali di Rouen e di Notre Dame de L’Epine, quest’ultima splendida testimonianza dell’arte gotica fiammeggiante, riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità.

Il disegno terreno della costellazione prosegue con le altre chiese: la stella Galla corrisponde a Chartres, la Zeta ad Amiens e la Epsilon a Bayeux, mentre le altre piccole stelle della costellazione si ritrovano in coincidenza con le cattedrali di Evreux, Etampes e Laon.

Notre Dame de L'Epine
Fonte: 123rf
Notre Dame de L’Epine – Fonte 123rf