È un suggestivo "territorio di racconti", una "valle dei segni" dove compiere un viaggio nella Preistoria e trovarsi al cospetto di cultura, natura, arte e storia: benvenuti in Val Camonica, dall'inestimabile patrimonio archeologico e paesaggistico. Prima tappa imperdibile è il Parco delle Incisioni Rupestri di Naquane a Capo di Ponte, Patrimonio UNESCO, che conserva ben 104 rocce con alcune delle raffigurazioni più conosciute del repertorio d'arte rupestre della Valle. (Nella foto, ingresso del Parco delle Incisioni Rupestri).
Borgo gioiello che si specchia nel Lago d'Iseo, inserito a pieno titolo nel circuito dei Borghi Più Belli d'Italia, Lovere è una meta tutta da scoprire. Tra lago e montagna, custodisce splendidi palazzi e il più antico museo lombardo dell'Ottocento, la Galleria dell’Accademia di Belle Arti Tadini.
Ponte di Legno è la destinazione ideale per chi ama la montagna e le vacanze attive all'aria aperta in ogni stagione dell'anno. Durante l'inverno le 4 ski area offrono 41 piste servite da 28 innovativi impianti di risalita mentre in estate gli appassionati di outdoor potranno cimentarsi in entusiasmanti escursioni, ferrate, arrampicate, percorsi per trekking e mountain bike, e rigeneranti passeggiate.
Inaugurato nel 1981 a Cividate Camuno e rinnovato con la nuova sede nel 2021, il Museo archeologico della Val Camonica propone un coinvolgente percorso espositivo in otto sezioni tematiche, con reperti di epoca romana rinvenuti in paese e sul territorio. Un viaggio alla scoperta di raffinati affreschi, materiali degli insediamenti tradizionali, ricchi corredi funerari, una collezione epigrafica e monumentali elementi scultorei e architettonici.
Altra tappa imperdibile, a Capo di Ponte, è il Monastero di San Salvatore, testimonianza della presenza dei monaci cluniacensi in Val Camonica. Risalente al XI-XII secolo, vanta architettura medievale borgognona e un orto officinale di notevole importanza con preziose erbe curative.
Gli appassionati di trekking e cammini, potranno scoprire il meglio della Valle e della Lombardia percorrendo il Cammino di Carlo Magno, splendido itinerario di 100 chilometri suddiviso in 5 tappe. Il nome deriva dalla leggenda che vuole il passaggio del Re dei Franchi da queste parti. La partenza è da Lovere e l'arrivo a Ponte di Legno in un paesaggio di sicura suggestione.
Nel comune di Ponte di Legno, magico è il borgo alpino di Case di Viso, nota meta turistica a 1730 metri di quota. In un contesto idilliaco, affascina l'architettura originaria in muratura delle abitazioni, immutata dagli inizi del XIX secolo.
A 2652 metri di altitudine, il Passo Gavia è uno spettacolare valico alpino che collega l'alta Valle Camonica con la Valle del Gavia (Valfurna). In estate, la strada rotabile SS 300, ideale per motociclisti e cicloamatori, regala panorami straordinari e da Bormio, attraversando Santa Caterina di Valurfurna, conduce a Ponte di Legno.
Arroccato su un colle a dominio del paese, il Castello di Breno, edificato all'epoca di Federico I Barbarossa, sorge su un sito dove si insediò una comunità preistorica nel XIX a.C. Il perimetro è delimitato da due torri e una cinta di mura merlate e l'interno conserva i resti della Chiesa di San Michele, di origine longobarda. Si raggiunge con 15 minuti di passeggiata dal centro.
Perla da scoprire è poi il borgo medievale di Bienno, abbracciato dal verde delle montagne e ricco di scorci pittoreschi e antichi cortili. Passeggiare tra i suoi vicoli è fare un tuffo indietro nel tempo e assaporare appieno l'atmosfera dell'artigianato e antichi mestieri.