Grottaglie, il borgo delle ceramiche costruito nelle grotte

Patria delle ceramiche, Grottaglie si conferma una delle destinazioni più turistiche della Puglia: un luogo pittoresco, dove immergersi nel territorio e nelle sue tradizioni

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Nel cuore della bellissima regione della Puglia, la pittoresca città di Grottaglie, incastonata tra le gravine, incanta i visitatori con la sua ricca storia, la cultura affascinante e l’artigianato tradizionale. Conosciuta come la “Città delle Ceramiche” e la “Città dei Taralli”, Grottaglie offre un’esperienza unica ai visitatori che abbraccia l’arte, la tradizione e la bellezza del territorio.

Il paesino di Grottaglie è posto su una collina, poco distante da Taranto e il suo territorio è caratterizzato dalla presenza di numerose caverne presenti all’interno delle gravine, e spettacolari canyon lungo i quali sono stati scavati rifugi: ecco perché Grottaglie è nota anche come “città dalle molte grotte”, alcune delle quali risalenti persino all’epoca del Palelolitico.

Grottaglie in Puglia
Fonte: iStock
Le ceramiche a Grottaglie

Storia e cultura del paese “delle ceramiche”

Grottaglie vanta una storia millenaria che risale all’epoca preistorica, tanto che i reperti archeologici trovati sul suo territorio testimoniano la presenza di insediamenti umani sin dal Paleolitico. Nel corso dei secoli, la città è stata abitata da diverse civiltà, tra cui i Greci, i Romani e i Bizantini. Queste influenze si riflettono ancora oggi nell’architettura e nei monumenti che caratterizzano Grottaglie.

Questa soleggiata cittadina del Salento è però famosa in tutto il mondo soprattutto per la sua tradizione ceramica. Le abili mani degli artigiani locali creano splendide opere d’arte che riflettono la storia e la cultura della regione, tanto che passeggiando per le stradine del centro storico, è possibile curiosare e visitare le tante botteghe, per assistere alla lavorazione della ceramica e acquistare pezzi unici come piatti, vasi e statuette – i souvenir perfetti in questo caso!

Per onorare questa tradizione e arte locale, inoltre, annualmente a luglio si tiene la famosa “Festa dei Ceramisti“, un evento che attira turisti da tutto il mondo. Durante la festa, le strade di Grottaglie si animano con spettacoli, mostre e mercati di ceramica. È un’opportunità unica per immergersi nell’atmosfera festosa e scoprire i segreti di questo antico mestiere che ha fatto di questa città la portavoce salentina della maestranza ceramica in Puglia.

Cosa vedere e cosa fare a Grottaglie

La cittadina di Grottaglie regala la possibilità di fare splendide passeggiate totalmente immersi nell’arte e nella cultura, respirando quell’atmosfera “sospesa nel tempo” tipica dei borghi antichi. A raccontare la tradizione della ceramica di Grottaglie è anche il Museo delle Ceramiche che si trova nel Castello Episcopio, in cui è possibile ammirare l’arte che ha segnato la storia della città, come sculture e oggetti di uso quotidiano, tutti nati nei secoli dalle mani di esperti artigiani.

Uno dei luoghi più suggestivi da visitare è infatti proprio il Castello Episcopio, che al visitatore si presenta come un’imponente fortezza medievale che domina la città. Costruito nel XIII secolo, il castello offre una vista panoramica mozzafiato sulla campagna circostante.

Oltre al Castello Episcopio, tanti sono i monumenti da vedere all’interno del centro storico, tra cui la Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, chiamata anche San Pietro dei Giudei, e la piccola chiesa barocca del 1400 che i grottagliesi dedicarono al Santo concittadino della città, Francesco de Geronimo del quale si può ancora vedere la casa natale. Bellissimo anche il presepe in pietra del 1530 custodito nella chiesa dedicata alla Madonna del Carmine.

Ceramiche a Grottaglie
Fonte: iStock
Ceramiche colorate nel centro storico di Grottaglie

Grottaglie si trova in una posizione privilegiata, circondata da paesaggi suggestivi e dal mare cristallino dell’Adriatico. Nei dintorni della città, è possibile fare escursioni alla scoperta di antiche grotte, come la Grotta Funeraria della Madonna della Scala, un importante sito archeologico. Per chi invece volesse curare la tintarella sotto il sole salentino, le spiagge di Marina di Maruggio e Campomarino sono facilmente raggiungibili e offrono un luogo ideale per rilassarsi e godersi la bella stagione.

Per gli amanti dello shopping, invece, un giro per le caratteristiche botteghe artigianali di Grottaglie è d’obbligo. Il Quartiere delle Ceramiche è un tripudio di storia, tradizioni e colori. Lungo le caratteristiche stradine si trovano souvenir, laboratori e botteghe, circa cinquanta, tutte scavate nella roccia. Ogni anno, verso la fine del mese di luglio, il quartiere si prepara a celebrare “Vino e Musica”, un altro evento locale, questa volta però interamente dedicato al mondo del vino. Percorsi di degustazioni, artisti di strada e musica, questi sono gli ingredienti di queste serate di festa che illuminano i vicoli e li rendono ancora più allegri.

Ma Grottaglie è anche musica e cinema. Ad agosto, si tiene un il Cinzella Festival, un evento dedicato alla musica e alla Settima Arte.

Alla scoperta della gastronomia locale

Quando si visita un nuovo posto o una nuova città, le esperienze passano attraverso tutti i sensi. Perciò non si può andare a Grottaglie e non assaggiare la gastronomia locale caratterizzata da sapori e profumi intensi. Numerose sono le trattorie e i ristoranti tipici dove gustare i piatti della tradizione e i buonissimi dolci.

I sapori autentici della cucina pugliese si fondono con le tradizioni locali, creando piatti unici e irresistibili. Tra i protagonisti della gastronomia locale ci sono i famosi taralli, gustosi snack a base di farina e olio d’oliva, ma consigliamo di assaggiare anche le orecchiette, una pasta fresca tipica della Puglia, accompagnate da sughi tradizionali come la “salsa alle braciole” o il “ragù di cavallo”.