Correre a Istanbul permette agli amanti della corsa di ammirare paesaggi suggestivi lungo ampie zone verdeggianti e boschive e, allo stesso tempo, di scoprire affascinanti luoghi storici ed architettonici. La specialità di questa città è infatti quella di offrire spettacoli unici in tutto il mondo. Tra i percorsi più famosi a Istanbul spicca Sarayburnu, una zona patrimonio dell’Unesco che suddivide il Corno d’Oro e il Mar Marmara, caratterizzata dalla presenza del Palazzo Topkapi e del Parco Gülhane.
Il percorso ha inizio dalla moschea che sorge nel quartiere Tophane nel Beyoğlu e, dopo aver attraversato l’incantevole ponte di Galata, si procede lungo un sentiero circostante il promontorio Sarayburnu. Avanzando per circa un chilometro si trova il Mar Marmara sulla sinistra. A questo punto, si può tornare indietro per percorrere il tragitto inverso oppure optare per la direzione Aksaray dove si potrà ammirare l’Acquedotto di Valente.
Per correre a Istanbul lungo terreni morbidi, è consigliabile visitare il parco Maçka Park chiamato anche Demokrasi Parkı, lungo circa 8 km. Il percorso ha inizio dal quartiere Taksim dove si trova l’entrata del parco. Percorrendo la collina che conduce a Nisantasi, si può optare per due alternative: scendere lungo il confine del Maçka Park oppure, per i runner più temerari, vi è la possibilità di praticare un arduo allenamento in salita lungo il sentiero che conduce alla cima della collina. Tra le mete più ambite dai runner e dai turisti, spicca l’isola Büyükada che in turco significa “isola grande”. Si tratta di un’incantevole oasi verde situata in mezzo al Mar Marmara che si estende per circa due chilometri quadrati.
E’ la più grande dell’arcipelago delle Isole dei Principi ed ospita circa 7.000 abitanti. Gli unici mezzi di trasporto consentiti all’interno dell’isola sono le carrozze oppure le biciclette trainate dai cavalli. Per correre a Istanbul all’insegna di un clima mite, prediligere i mesi primaverili ed autunnali dove la temperatura si mantiene tra i 15 e i 25 °C e la presenza di umidità non è particolarmente invadente. I mesi invernali invece sono noti per essere molto rigidi e freddi mentre durante l’estate le temperature sono molto calde ed afose.