Cromoterapia nei boschi: cos’è e come praticarla anche in Italia

La terapia dei colori in mezzo alla natura, per staccare dalla quotidianità e sentirsi meglio nel corpo e nello spirito

Foto di Virginia Leoni

Virginia Leoni

Giornalista, content editor e blogger

Ha trasformato la sua passione in lavoro.

Lasciarsi incantare dai colori, immergersi nella natura e stupirsi ogni volta che lo sguardo si sposta, osservare gli alberi, le foglie, l’erba e sentirsi meglio. I vantaggi della cromoterapia sono noti, spesso la terapia dei colori viene utilizzata a supporto di quelle più tradizionali per aiutare nel ritrovare l’equilibrio, per far sentire meglio, per ridurre lo stress e le preoccupazioni.

E cosa c’è di meglio che farlo nella natura? Magari nei boschi, camminando in mezzo ai tanti colori e alle numerose sfumature che ci regalano. Dal verde inteso, a quello molto più chiaro, fino ai rossi, gli arancioni e i gialli che compongono il tipico paesaggio autunnale.

La cromoterapia nei boschi è un’esperienza da ripetere ogni volta che se ne sente il bisogno, ma anche più semplicemente per entrare in stretto contatto con la natura appena se ne ha la possibilità. Si può fare anche in Italia in location non troppo difficili da raggiungere.

Cromoterapia nei boschi: di che cosa si tratta

Stare in mezzo alla natura fa bene. Il pensiero di staccare per un po’ di tempo dal caos, dalla routine, dagli impegni, per entrare in contatto con boschi e montagne è già di per sé rigenerante. Se a questo si aggiunge la possibilità di fare cromoterapia, allora l’effetto relax e benessere è assicurato.

Come è noto, questa pratica viene proposta ormai da diversi anni nei centri benessere, ma è possibile farla anche nel bel mezzo di un bosco, lasciandosi stupire dai suoi colori.

La mente, ovviamente, corre subito all’autunno la stagione che ci regala il più ampio spettro di sfumature, ma è bene sapere che la cromoterapia nei boschi si può fare anche in altre stagioni. Ad esempio, primavera ed estate quando le tante sfumature di verde incantano e trasmettono al corpo (e alla mente) un senso di pace e di calma.

Anche i fiori sprigionano i loro colori e, allora, perché non sfruttare la loro bellezza per rigenerare lo spirito? Belli da vedere, trasmettono anche vibrazioni positive. Come l’azzurro che ci dona serenità. Il foliage autunnale, poi, sprigiona tutte le sue sfumature e diventa un’immersione totale in un mondo colorato che lascia senza fiato con i suoi rossi vibranti e intesi, che sfumano in giallo e arancione.

Nei boschi per la cromoterapia: dove praticarla in Italia

L’Italia è una terra ricca, dove ogni luogo è diverso, ha le sue peculiarità e regala esperienze uniche. Praticare la cromoterapia è possibile in tantissime location diverse. Se si parte dal nord della penisola non si può non citare il Parco Naturale delle Dolomiti Friulane dove è possibile ammirare i colori dell’autunno programmando escursioni nei suoi boschi.

Poi ci possiamo spostare a Bormio, dove il foliage avvolge i visitatori offrendo un’ambientazione da sogno, in particolare nella Val Viola. Una mappa del foliage italiano, poi, non può escludere la Val di Non in Trentino.

In Abruzzo, invece, una meta da non perdere è la foresta di Lama Bianca. Mentre in Puglia, e più precisamente sul Gargano, vale la pena fare qualche passeggiata immersi nella bellezza della foresta Umbra.

Questi sono solo alcuni dei tanti luoghi, sparsi per tutta la penisola, dove poter fare cromoterapia nei boschi e camminare immersi nella natura: un’esperienza capace di rigenerare lo spirito e di far bene al corpo e alla mente.