Organizzare un viaggio in Trentino è sempre un’ottima idea, soprattutto per chi è alla ricerca di esperienze rilassanti e rigeneranti a stretto contatto con la natura. La regione dell’Italia Settentrionale, che confina con la Svizzera e con l’Austria, è puntellata da montagne e da borghi ad alta quota che offrono attività per avventurieri di ogni età e scorci mozzafiato da scoprire passo dopo passo.
L’immenso patrimonio naturalistico della regione, poi, si fonde con la storia, con l’arte e la cultura di un territorio meraviglioso che sono raccontate dai castelli medievali, come Castel Tirolo, Castel Roncolo e Castel d’Appiano, dai palazzi rinascimentali che popolano il capoluogo Trento, e dalle tradizioni e dalle storie che sono custodite nei piccoli borghi montani.
Ed è proprio un borgo che oggi vogliamo visitare insieme a voi, un piccolo villaggio che sorge a 1650 metri sopra il livello del mare in una posizione unica e privilegiata in Val di Pejo, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio. È proprio qui che è possibile dormire all’interno di masi storici, tipici edifici del territorio, e vivere e condividere un’esperienza incredibile completamente immersi nella natura.
Indice
Bergdorf Stablo: la rinascita del borgo delle meraviglie
Il nostro viaggio di oggi ci porta nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, uno dei più antichi parchi naturali italiani che dal 1935, anno della sua istituzione, preserva, valorizza e celebra tutte le bellezze naturalistiche delle vallate alpine. Ci troviamo nella Val di Pejo, lateralmente alla Val di Sole, una destinazione già conosciuta da tutti gli amanti degli sport invernali per la sua celebre stazione turistica, nonché perfetto punto di partenza per imboccare i sentieri che attraversano il parco nazionale e per cimentarsi in escursioni ad alta quota.
Proprio qui, dove la natura regna sovrana, nell’estate del 2023 sono stati completati dei lavori di ricostruzione che hanno permesso a un piccolo borgo di rinascere in tutto il suo splendore. Stiamo parlando del Bergdorf Stablo, il paesino dei masi situato a 1650 metri di altezza e incastonato, alla stregua di un tesoro prezioso, nella Val di Pejo.
L’antico borgo, composto da alcuni masi, è stato ricostruito mantenendo intatte le strutture architettoniche originali che oggi sono state trasformate in alloggi confortevoli e suggestivi. Si tratta di baite di montagna realizzate in legno e in pietra completamente immerse nella natura lussureggiante del territorio che affacciano direttamente sulle imponenti cime del Gruppo Ortles Cevedale. La vista, da qui, è mozzafiato. Ma non è tutto, perché soggiornando all’interno dei masi sarà come fare un viaggio nel tempo che consentirà agli ospiti di vivere un’esperienza slow ispirata ai ritmi della vita contadina.
Dormire all’interno di un maso storico nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio
Sono tre i masi che compongono il piccolo borgo Stablo, e possono ospitare fino a un massimo di 12 persone grazie a diverse sistemazioni offerte. Tutto, dagli interni agli esterni, è stato pensato nei minimi dettagli per catapultare gli ospiti all’interno di un’ambientazione rustica e contadina dove il tempo sembra essersi fermato.
Le baite, poi, sono completamente immerse nel paesaggio selvaggio e naturale della Val di Pejo e offrono tutta una serie di visioni che si aprono sul panorama circostante, e che lasciano senza fiato a ogni ora del giorno e della sera. Non ci sono rumori, se non quelli della natura, e il caos e il disordine cittadino sono solo un ricordo lontano. Non c’è neanche il wi-fi: l’unica connessione che esiste è quella con la natura.
Tutto ciò che esiste, qui, è un’atmosfera evocativa che invita le persone a riappropriarsi del proprio tempo e a goderselo lentamente percorrendo le orme dei contadini che popolano da sempre il territorio.