C’è un luogo, custodito gelosamente tra le vette dei massicci montuosi, considerato all’unanimità un vero e proprio paradiso in terra per tutti gli amanti della natura. Scorci mozzafiato, avventure emozionanti, avvistamenti faunistici e floristici qui sono all’ordine del giorno. Perché la Val Noana è davvero un territorio incontaminato e magico.
Ed è qui, in questa destinazione prediletta dagli escursionisti, dove la natura è valorizzata al massimo e rispettata dall'uomo, che troviamo uno dei ponti tibetani più suggestivi del nostro Paese. Chi ha il coraggio di attraversarlo?
Dove si trova il ponte tibetano
Incastonata tra le Vette Feltrine, il Monte Vederna e il Gruppo del Cimonega, alla stregua di un tesoro prezioso, la Val Noana è caratterizzata da un lago artificiale che permette di riconoscere la parte bassa e quella medio alta. Da una parte c'è il Rio Giasinozza e dall'altra il Rio Neva. Tutto intorno, invece, si trovano vallate pianeggianti e località suggestive da scoprire.
Ma è sul Rio Giasinozza, in una posizione mozzafiato, che possiamo vivere una delle esperienze più suggestive e adrenaliniche della nostra vita, quella dell'attraversamento del ponte tibetano della val de Riva. Situato a quasi trenta metri di altezza, e con una lunghezza di 70 metri, questo corridoio sospeso nel vuoto collega il Rifugio Fonteghi alle località di Caltena e ai prati di San Giovanni.
La posizione panoramica sul rio Giasinozza, consente di ammirare uno dei panorami più suggestivi di tutta la regione. Lo sguardo abbraccia con gli occhi il lago della Noana e tutta la vallata circostante e si perde in questo spettacolo naturale.
Il suggestivo ponte tibetano nostrano, costruito nel 2019, può essere attraversato per raggiungere l'altro lato della valle solo a piedi o in bicicletta da tutte quelle persone che hanno il coraggio di spingersi fin qui e che desiderano vivere un'esperienza che lasci senza fiato.
Questo corridoio sospeso si trova lungo l'itinerario che attraversa natura selvaggia e boschi secolari, laghi e rivi, punti panoramici di incredibile bellezza, con un percorso ad anello che si snoda tra sentieri ricchi di fascino e che passano per il Rifugio Vederna, il Rifugio Fonteghi e il Rifugio Caltena.
Come raggiungerlo: l'escursione
Un luogo da sogno che regala emozioni indimenticabili. Che si sommano al fascino della natura circostante e anche all’adrenalina che regala una camminata sospesa nel vuoto. Il ponte tibetano della val de Riva si raggiunge grazie a una suggestiva camminata che parte dal rifugio Fonteghi, che si trova a 1100 metri ed è dotato di un parcheggio in cui si può lasciare il proprio mezzo.
Il sentiero è comodo, non troppo difficile da percorrere e permette di attraversare prati e pascoli che creano una scenografia davvero indimenticabile, ma si posso ammirare anche boschi e respirare la natura in tutta la sua bellezza. Poi si arriva al ponte e lo sguardo si colma di meraviglia, mentre si attraversa questo corridoio sospeso nel vuoto. Si può percorrere a piedi ma anche in bicicletta e da questo punto si possono scattare foto ricordo davvero uniche.
È senza dubbio un percorso adatto a chi ha voglia di esplorare e a chi ama l’adrenalina: sentirsi sospesi nel vuoto regala una scarica di energia unica e offre un punto d’osservazione privilegiato su tutta la natura circostante.
Gli altri ponti tibetani che puoi sperimentare in Trentino
Quello della val de Riva non è l’unico ponte tibetano che si può attraversare in Trentino. Ad esempio, vi è quello sospeso nel Monte di Mezzocorona, che si trova a 130 metri di altezza e si estende lungo 125 metri, per un'esperienza adrenalinica allo stato puro. Se questo non bastasse, basti sapere che regala una vista che toglie il fiato. È stato inaugurato a gennaio 2024.
In Val di Rabbi, invece, si trova il percorso sospeso nel vuoto che permette agli esploratori di ammirare dall’alto le cascate del rio Ragaiolo. Si trova a un’altezza di circa 60 metri ed è lungo più di 100. Si raggiunge con passeggiate abbastanza brevi.
Sopra il torrente Travignolo, in Val di Fiemme, poi, si trova un ponte sospeso a 25 metri di altezza. È lungo 40 metri e non è moto distante da Predazzo. La particolarità di questo camminamento sospeso nel vuoto è che, a differenza di altri, è dotato di un fondo in legno.
Questi sono alcuni dei percorsi sospesi che si possono trovare in Trentino, e sono le destinazioni perfette per chi cerca camminate che siano capaci di colmare gli occhi di bellezza e il cuore di emozioni indimenticabili. Adatti ai coraggiosi e, sicuramente, solo a chi non soffre di vertigini.