Mezzocorona, il più bel giardino vitato d’Europa

Viaggio a Mezzocorona, tra vigneti, cantine, reperti archeologici dal valore inestimabile e tutta la pace della natura

Foto di Serena Proietti Colonna

Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

L’Italia è davvero un Paese dalle mille scoperte e che, anche negli angoli più remoti e sconosciuti, sa regalare piccole perle di bellezza da vivere in ogni minima sfaccettatura e particolarità.

Come nel caso di un’eccellenza tutta italiana e un luogo da cui lasciarsi conquistare all’istante. Parliamo di Mezzocorona, un piccolo comune di circa 5.500 abitanti, situato a nord di Trento e più precisamente nella Piana Rotaliana, esattamente ai piedi del Monte di Mezzocorona.

Un borgo che sorge in un triangolo verde di infinita bellezza, delimitato dal fiume Adige e dal torrente Noce e che, proprio per la sua ubicazione e per la qualità e fertilità delle sue terre, vanta una storia e una tradizione vitivinicola riconosciuta nel Mondo, tanto da essere stato nominato come “il più bel giardino vitato d’Europa”.

La storia e le tradizioni

Una vocazione agricola nata tantissimi anni fa e che si concretizza al massimo del suo splendore e in un tripudio di qualità, appunto nella produzione vitivinicola. Qui, infatti, viene coltivata l’uva che da origine al famoso Teroldego Rotaliano DOC, una vera e propria eccellenza enologica tutta trentina, cresciuta e coltivata seguendo la tradizione del luogo, con metodi a “spalliera” o a “pergola trentina”. E che è possibile scoprire visitando i tanti vigneti del luogo e le cantine caratteristiche e pronte ad accogliere chiunque vorrà assaporare il nettare pregiato del posto e le sue infinite sfumature di profumi e gusto, vivendo un viaggio attraverso i sensi. Ma non solo.

Addentrandosi tra le terre di Mezzocorona si possono respirare tracce di un passato fiorente e lontano ma che ancora vive tra le vie del paese e nella memoria dei suo abitanti. Questo borgo, infatti, nasconde origini antichissime, che arrivano direttamente dal 6000 a.C. e che si possono riscoprire grazie alla presenza di reperti storici dal grande valore archeologico e culturale, tra cui alcuni insediamenti e necropoli che da epoche remote arrivano fino al Medioevo, accompagnandoci in un tour che dal passato arriva ai giorni nostri.

Tra vino e natura

Un luogo che unisce la storia all’amore per la tradizione enogastronomica italiana ma che regala anche piacevolissimi momenti in cui potersi rilassare e immergere nella natura, passeggiando nella valle o sul Monte di Mezzocorona e godendo della possibilità di avventurarsi in bellissime escursioni in bicicletta o a piedi.

Da qui, infatti, lasciandosi cullare dal dondolio lieve della funivia o percorrendo i tanti sentieri del posto, si può raggiungere la cima del monte e i suoi tanti angoli nascosti come la “caverna”, in cui si trova la particolarissima costruzione medievale di Castel San Gottardo, o Castel Firmian, risalente al ‘400 e che porta il nome della dinastia che lo abitò nel corso del tempo.

Insomma, una vera e propria oasi verde di rara bellezza e valore perfetta per vivere dei bellissimi momenti alla scoperta delle eccellenze italiane che rendono il nostro Paese famoso nel Mondo, ma anche per chi voglia trascorrere qualche giorno di pace, avventurandosi nella natura, tra trekking, incantevoli scoperte storiche e la bellezza di un luogo lontano dal tempo e ricco di tradizioni tutte da scoprire.