Tutto quello che un viaggiatore desidera trovare, nella sua costante ricerca di avventure sempre nuove, è l’autenticità delle esperienze. Non è un caso che negli ultimi tempi il glamping o i tree hotel siano diventati sempre più popolari tra i Wanderlust: la voglia di entrare a contatto con la natura e di perdersi, e immergersi, all’interno di paesaggi incontaminati è sempre più forte.
Esperienze queste che consentono di staccare realmente la spina da una quotidianità tanto frenetica quanto stressante della quale, il più delle volte, siamo vittime. Ed è in questo contesto che si inserisce perfettamente il Rifugio dei Marsi, un b&b che si trova a Roccafluvione, in provincia di Ascoli Piceno, e che ha fatto della sua struttura un luogo dove rigenerare i sensi.
Ci troviamo immersi nel tipico paesaggio marchigiano, il B&B Il Rifiugio dei Marsi è infatti circondato dalle dolci colline in cui riecheggiano i versi di Leopardi. Il paesaggio regala scorci incredibili direttamente sulla catena dei Monti Sibillini, staccare la spina qui è un atto doveroso nei confronti di se stessi e dello splendido territorio naturale.
Il paesaggio circostante però non è l’unica peculiarità di questa struttura di Roccafluvione, il B&B, infatti, offre la possibilità ai viaggiatori di dormire all’interno di una botte.
Il B&B, ricavato dalla ristrutturazione di una vecchia abitazione, ha infatti ampliato la sua offerta con la dislocazione di due vere e proprie botti di larici. La vista da qui è ancora più bella: dalla porta finestra, infatti, si possono ammirare i boschi ricchi di flora e fauna e le sinuose colline.
Un’ospitalità sicuramente insolita, ma davvero suggestiva che rende l’intera struttura unica nel suo genere. Una delle due botti è dotata di letto e tutti i comfort per addormentarsi, e risvegliarsi, con la splendida vista di monti e colline. L’altra botte, invece, è dotata di una zona per fare colazione e un piccolo bagno. Entrambe possono ospitare massimo due persone.
L’idea della botte nasce dai racconti dell’infanzia di Ezio, proprietario della struttura insieme a Norma. Essendo nato in campagna, e cresciuto con le tradizioni della vita rurale, il ricordo del periodo della vendemmia è rimasto custodito nel cuore di Ezio, era lui infatti ad entrare nelle grandi botti di legno per pulirle dai residui di vino.
L’odore del legno, e quella sensazione calda e accogliente all’interno della struttura, non sono mai state dimenticate, così Ezio ha deciso di offrire ai viaggiatori un’esperienza insolita e incredibile: quella di dormire all’interno di una botte.