Non solo Londra: nel Regno Unito, ci sono moltissime splendide località tutte da visitare, e il 2023 è l’anno giusto. Proprio in queste settimane primaverili, l’intero Paese è in fermento per quello che rientra a pieno titolo tra gli eventi più importanti del secolo. Stiamo parlando dell’incoronazione di Re Carlo III, che succede a sua madre, la Regina Elisabetta II, scomparsa improvvisamente lo scorso settembre. Uno dei luoghi simbolo della cerimonia che ha attirato milioni di turisti da tutto il mondo è la città di Windsor, che si è vestita a festa ospitando un concerto in onore di Sua Maestà. Andiamo a scoprire quali sono le tappe imperdibili di questa meta bellissima.
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Windsor, il suggestivo castello e i suoi giardini
La città di Windsor è adagiata tra le campagne del Berkshire, a circa un’ora di viaggio da Londra. È qui che si svolge parte delle celebrazioni in occasione dell’incoronazione di Re Carlo III, in particolare l’attesissimo concerto che conclude i festeggiamenti per questo grande appuntamento con la storia. A fare da sfondo all’imperdibile evento è il Castello di Windsor, una delle attrazioni più celebri della città: splendido maniero vittoriano eretto nell’XI secolo per volere di Guglielmo il Conquistatore, è stato abitato sin dall’origine dai sovrani britannici. Per questo viene considerata la residenza reale più antica di tutta Europa, un vero gioiello da ammirare.
Il castello, circondato da immensi giardini curati alla perfezione, è stato anche uno dei luoghi preferiti della Regina Elisabetta II, che soleva trascorrervi la maggior parte dei suoi fine settimana. I turisti che vi arrivano non possono che rimanere sorpresi dalla maestosità del palazzo: sono disponibili diversi tour per visitare le sale interne, alcune delle quali sono accessibili al pubblico ormai da anni, e ammirare così gli eleganti arredi, i marmi preziosi e gli splendidi dipinti appesi alle pareti, tra cui alcune opere di Rubens e Van Dyck. Si può anche salire sulla torre più alta del castello, dove vi attenderanno ben 200 gradini: il premio è una vista meravigliosa sul parco, sul vicino Tamigi e, nelle giornate più limpide, persino sul profilo della città di Londra.
All’interno del Castello di Windsor si trova la Cappella di San Giorgio, costruita verso la fine del ‘400. Questo suggestivo edificio in stile gotico ha accolto alcune delle cerimonie più importanti di tutti i tempi: molti matrimoni vi sono stati celebrati, tra cui quello di Harry e Meghan Markle e, qualche mese dopo, quello della Principessa Eugenia di York e Jack Brooksbank. Nel 2005 Re Carlo III, all’epoca Principe di Galles, vi ha ottenuto la benedizione alle nozze civili con Camilla. La Cappella ospita anche alcune sepolture reali: la Regina Elisabetta II riposa presso il Memoriale di Re Giorgio VI, dove trova spazio anche la tomba di suo marito, il Principe Filippo, che vi è stata spostata solo dopo la morte della Sovrana.
Cosa vedere a Windsor
Oltre al bellissimo castello, la città di Windsor offre molte altre attrazioni da visitare, spesso legate alla Famiglia Reale. Come ad esempio il prestigioso Eton College, una delle scuole più antiche al mondo, fondata nel lontano ‘400 da Re Enrico VI. Il Principe William e suo fratello Harry lo hanno frequentato, prima di entrare nell’esercito il primo e di concedersi un anno sabbatico tra Africa e Australia il secondo. In estate, quando i suoi studenti sono in vacanza, il college apre i battenti al pubblico per concedere visite alla sua stupenda architettura. All’interno del campus è anche ospitato il Natural History Museum, suggestivo museo di storia naturale che raccoglie migliaia di esemplari.
Nelle vicinanze del castello c’è poi Frogmore Cottage, un’altra graziosa residenza reale ormai da tempo vuota. Sono molti i personaggi che vi hanno abitato: di recente, è stata affittata a Harry e Meghan Markle, dove ha visto la luce il loro primogenito Archie. In seguito vi si sono stabiliti la Principessa Eugenia e la sua famiglia, ma anch’essi hanno lasciato la casa poco dopo. Attualmente non è possibile visitare Frogmore Cottage, ma dall’esterno fa comunque una bellissima impressione. Nei suoi rigogliosi giardini trovano spazio un orto, due aranceti e due edifici meravigliosi: il Mausoleo della Duchesa del Kent, dove riposa la madre della Regina Vittoria, e il Royal Mausoleum, che accoglie invece le sepolture della Regina Vittoria stessa e del consorte Alberto.
Legato alla Famiglia Reale è anche il Royal County of Berkshire Polo Club, uno dei più celebri club di polo di tutto il Regno Unito. È stato inaugurato nel 1985 da Re Carlo III, allora Principe di Galles, che ne è cofondatore e membro assieme a suo figlio William. Al suo interno sono presenti sei campi da polo, un’arena, una club house e una scuola di polo. Oltre a poterlo visitare, il club è aperto a chi vuole cimentarsi in un po’ di sport “reale”: i più avventurosi possono iscriversi a qualche lezione di polo, per apprendere le basi di questa attività su pony, in modo facile e sicuro. Solo in seguito si può scendere in campo e vivere una vera esperienza da re.
Appena al di fuori dei confini cittadini si stende l’immenso Windsor Great Park, quasi sempre aperto al pubblico dall’alba al tramonto: è il luogo ideale dove immergersi nella natura e ammirare la fauna tipica, tra cui splendidi cervi rossi. Il parco è collegato al Castello di Windsor da un lungo viale alberato chiamato The Long Walk, che con i suoi 4 km e mezzo giunge sino alla statua equestre di Re Giorgio III, situata su una collina da cui si gode di un panorama meraviglioso. Probabilmente alcuni suoi scorci vi sembreranno già visti: all’interno del parco sono state girate le riprese di molti film, tra cui alcuni dei capitoli della saga di Harry Potter e di quella dei Pirati dei Caraibi.
Infine, un po’ di puro divertimento: nei pressi del Great Park si trova Legoland Windsor Resort, il parco a tema Lego che fa impazzire grandi e piccini con le sue mille attrazioni. Quest’ultimo è stato costruito là dove un tempo sorgeva il Safari Park, che ha ospitato tantissimi animali tra cui leoni, tigri, orsi, ghepardi e babbuini, oltre ad avere un’area dedicata alle creature del Serengeti. Fino alla sua chiusura, avvenuta nel 1992, è stato uno dei luoghi di intrattenimento più suggestivi di tutta la regione, in grado di attirare milioni di turisti.