Cosa vedere a Bar: storia, natura e divertimento in Montenegro

Viaggio a Bar, un piccolo borgo del Montenegro ricco di storia, paesaggi naturali e spiagge imperdibili. Il luogo ideale per una vacanza in una meta poco nota

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Elena Usai

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La scrittura, il viaggio e la fotografia sono le sue grandi passioni e quando parte non dimentica mai di portare un libro con sé.

Il Montenegro sta vivendo un periodo di scoperta: sempre più viaggiatori curiosi guardano nella sua direzione alla ricerca di un’esperienza che unisca il relax delle spiagge all’adrenalina offerta dall’entroterra, ricca di montagne, gole e laghi, tra i quali Skadar, il più vasto dei Balcani. In questo paesaggio così variegato, la città di Bar, conosciuta anche come Antivari, rappresenta una gemma tutta da esplorare con la sua atmosfera dinamica, tipica delle città portuali, con i suoi siti archeologici, testimonianza di un passato ricco di storia, e con i paesaggi naturali mozzafiato, ideali per trascorrere una giornata speciale all’aria aperta.

Bar si trova nella zona occidentale del Montenegro, sul Mar Adriatico, proprio di fronte a Bari. È probabilmente per questo motivo che la città viene anche chiamata “Antivari”, ovvero “di fronte a Bar”. Rappresenta la più grande zona portuale del Montenegro e punto di attracco di barche e grandi navi: in questo articolo scopriamo insieme la sua storia e cosa fare per visitarla al meglio.

Cosa vedere a Bar

Bar ha una personalità discreta che può essere scoperta passeggiando tra le strade di Antivari (Stari Bar), la città vecchia. La costa del Montenegro è abitata da millenni; alcuni siti archeologici testimoniano la presenza di insediamenti abitativi nei dintorni dell’attuale Bar già a partire dal VII secolo a.C. Questa antica città fortificata custodisce non solo un ricco tesoro storico, ma anche chiese moderne, come quella dedicata a san Jovan Vladimir. Costruita tra il 2006 e il 2016, è considerata una delle più grandi chiese ortodosse al mondo, caratterizzata da esterni bianchi e vetrate blu, mentre le cupole dominano il paesaggio con le loro tonalità dorate.

Al suo interno invece, decorato con affreschi, mosaici e icone, si celebra ogni anno il patrono del paese, ossia Jovan Vladimir, ucciso nel 1215 e venerato sia dai cristiani cattolici che dagli ortodossi e dai musulmani. Oltre alle celebrazioni interne alla chiesa, i credenti ricordano il santo attraverso un’escursione-pellegrinaggio per trasportare una croce verso la sommità del Monte Rumija. Non solo per motivi religiosi, questo percorso è perfetto anche per gli amanti dei trekking: partendo da Bar, vi inoltrerete tra colline verdeggianti, antichi villaggi e borghi pittoreschi, per poi venire ricompensati dalla vista panoramica a un’altezza di oltre 1500 metri d’altitudine.

Di notevole importanza storica sono le mura, in alcuni tratti ancora visibili, ma anche il lungo e possente acquedotto, ancora in buone condizioni. Mentre si passeggia tra le strade di Stari Bar si può visitare anche la chiesa di san Nicola, risalente al 1100. Ogni angolo di questa vecchia città vi regalerà bellissimi scorci panoramici sul mare e sul grande distretto costiero del Montenegro.

Stari Bar
Fonte: iStock
Le mura fortificate di Stari Bar

Cosa vedere nei dintorni

Il Montenegro è una meta sempre più ambita per la sua atmosfera originale e autentica. Potete farne esperienza nei dintorni di Bar, per esempio a Kotor, cittadina medievale dal fascino veneziano, o Budva, destinazione amata soprattutto per le sue spiagge. Gli amanti della natura, invece, non possono perdere l’occasione di visitare il famoso lago di Scutari: immerso in un paesaggio incontaminato, il lago è caratterizzato da acque cristalline, da isolotti verdeggianti e da una ricca vegetazione che si estende fino alle rive.

Se non avete il tempo di guidare per oltre un’ora, nelle immediate vicinanze di Bar troverete Stara Maslina, uno degli ulivi più antichi al mondo, vecchio oltre 2000 anni. Grazie alla sua veneranda età, viene considerato al pari di un simbolo della città e monumento naturale dall’importanza inestimabile. Gli appassionati di storia, invece, possono visitare la fortezza di Haj Nehaj che, con la sua struttura imponente, domina la città di Sutomore e il mare.

In alternativa, potete rilassarvi sulle belle spiagge di Bar e delle zone limitrofe. Infatti, la cittadina del Montenegro è famosa anche come meta turistica balneare sulla zona del litorale adriatico. Da non perdere è la spiaggia Veliki Pijesak, una striscia di sabbia non molto lunga, sebbene larga e accogliente: questa assume una forma di golfo, a ridosso dei palazzi della città. Nonostante la larghezza, in estate risulta molto affollata.

Un’altra spiaggia molto famosa è quella di Sutomore, a 9 chilometri da Bar. Anche in questa spiaggia dovrete avere pazienza e farvi largo tra la miriade di persone che qui si concedono sole, mare e relax nei mesi estivi. Ma una volta trovato il posto, potrete tuffarvi nelle limpide acque del Mar Adriatico, ancora più trasparenti laddove la spiaggia si fa più sassosa. Chi è alla ricerca di una spiaggia più tranquilla, invece, deve segnare sulla mappa sia Utjeha Plaza che Strbina Plaza, un piccolo gioiello circondato da pini e cipressi.

Lago Scutari
Fonte: iStock
Il lago di Scutari

Come raggiungere Bar

Per raggiungere Bar dall’Italia ci sono due opzioni: l’aereo o il traghetto. L’aeroporto più vicino è quello della capitale Podgorica, da qui sarà poi necessario salire su un autobus o noleggiare un’auto. Con il traghetto, invece, vi basterà partire dalla città di Bari dove sono presenti diverse tratte dirette a Bar.