Al via domenica 2 aprile la nuova stagione di viaggi sui treni storici della Lombardia con 29 itinerari tutti con partenza da Milano.
Novità principale di quest’anno, i viaggi verso Bergamo e Brescia, splendide città Capitali della Cultura 2023, e per Cremona e Mantova dove, rispettivamente il 30 aprile e il 21 maggio, verrà impiegato per la prima volta l’ETR 252 Arlecchino, il rapido che effettua servizio di prima classe con servizio bar a bordo.
Nuovo anche l’itinerario verso Chiavenna, lungo le sponde del Lago di Como e la Val Chiavenna.
Confermati gli itinerari degli anni passati, all’insegna di un turismo lento e sostenibile anche grazie alla possibilità di trasportare gratuitamente a bordo la propria bici negli antichi bagagli appositamente attrezzati.
Antiche locomotive per andare alla scoperta della Lombardia
L’offerta turistica, promossa dalla Fondazione FS per la Regione Lombardia, è l’occasione perfetta per andare alla scoperta delle bellezze del territorio lombardo nella sfavillante cornice dei treni d’epoca, locomotive a vapore ed elettriche al traino di antiche vetture centoporte degli anni Trenta.
Troviamo, così, il Lario Express, treno storico a vapore che da Milano Centrale punta a nord verso Como, attraversa la verde Brianza agricola su una linea secondaria di grande fascino effettuando brevi fermate, e arriva a Lecco.
È anche previsto un nuovo servizio di navigazione, in coincidenza con il treno, sul piroscafo storico ‘Concordia’, gestito dalla società di Navigazione Laghi, da Como a Lecco via Bellagio, in alternativa al percorso ferroviario Como-Lecco.
Altrettanto interessante è l’itinerario percorso dal Sebino Express, locomotiva elettrica e a vapore con carrozze anni Trenta “Centoporte”, carrozze anni Cinquanta Corbellini e bagagliaio, che partendo da Milano Centrale viaggia nel cuore del Parco Regionale del fiume Oglio, alle pendici della Valcamonica: qui spicca il Lago d’Iseo, abbracciato dai monti e punteggiato da graziosi borghi ricchi di tradizione e arte.
Il treno storico arriva a Palazzolo sull’Oglio e, dopo una decina di chilometri, raggiunge Paratico-Sarnico dove, in passato, si svolgeva sull’imbarcadero tuttora esistente, il trasbordo dei carri ferroviari sulle chiatte a motore dirette agli stabilimenti siderurgici di Lovere.
Ancora, ecco il Besanino Express, che da Milano Centrale oltrepassa Monza e la Brianza per giungere a Besana e poi a Lecco, il Laveno Express, da Milano Centrale a Laveno, dove il panorama sul Lago Maggiore è a dir poco incantevole, e il Lomellina Express da Milano a Mortara dove i viaggiatori potranno scegliere tra quattro tour: “Colori di Maggio”, Storie lomelline”, “Avventura e natura”, “Tra sacro e profano”.
Le parole di soddisfazione in merito alla coinvolgente iniziativa 2023
“Un’iniziativa importante” ha commentato l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente “che permette di scoprire angoli e borghi della Lombardia in maniera inedita, a bordo di treni storici dal grande fascino. Sono tante le perle che ci riserva la nostra regione: paesi, scorci naturali, laghi e città che tra modernità e tradizione meritano di essere scoperti.
Grazie alla collaborazione tra Regione Lombardia e Fondazione FS, il viaggio diventa un’esperienza unica.
Un avvincente e stimolante salto nel passato, un momento di stacco dalla quotidianità per immergersi totalmente in epoche dal sapore antico e attrattivo.
L’iniziativa, che mira a valorizzare percorsi e progetti legati alla mobilità sostenibile, ha un grande impatto sul settore turistico, come dimostrato dal successo degli anni scorsi.
Sono sicuro che con l’implementazione dei nuovi itinerari il servizio sarà ancora più apprezzato e amato sia dai lombardi sia dai turisti“.
Il direttore generale della Fondazione delle Ferrovie dello Stato, Luigi Cantamessa, ha dichiarato: “Quest’anno, d’accordo con l’Assessorato ai Trasporti della Regione Lombardia, abbiamo introdotto nuovi affascinanti itinerari in treno storico che, oltre ai laghi, puntano a valorizzare anche le capitali della Cultura nel 2023 e anche Cremona e Mantova che ospitano importanti manifestazioni culturali. Per alcune di queste circolazioni, metteremo a disposizione l’ETR252 ‘Arlecchino’ simbolo del made in Italy e del boom economico degli anni ’60 del secolo scorso“.