Arriva lo stop all’obbligo della mascherina sugli aerei

Dal 16 maggio arriva lo stop all'obbligo di indossare la mascherina sui voli nell'Unione Europea, ma in Italia andrà diversamente: cosa sapere

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Emma Santo

Giornalista e Web Content Editor

Giornalista pubblicista, web content editor e storyteller, scrive di viaggi, enogastronomia, arte e cultura. Per lei, scrivere è come viaggiare.

Novità in vista per chi è pronto a viaggiare a bordo di un aereo. Dal 16 maggio arriverà lo stop all’obbligo di indossare la mascherina sui voli nei Paesi dell’Unione Europea. È quanto previsto dalle nuove linee guida sulla sicurezza dei viaggi pubblicati dall’Ecdc (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie) e dall’Aesa (Agenzia europea per la sicurezza aerea). Tuttavia in Italia l’obbligo rimarrà almeno fino al 15 giugno. Scopriamo nel dettaglio cosa bisogna sapere.

Voli e mascherine: cosa cambia

In base alle nuove raccomandazioni sull’uso delle mascherine sui voli nell’Unione Europea, che entreranno in vigore dal 16 maggio 2022, non sarà più previsto l’uso obbligatorio dei suddetti dispositivi a bordo di un aereo e nemmeno negli aeroporti.

L’aggiornamento del protocollo congiunto sulla sicurezza sanitaria dell’aviazione tiene conto degli ultimi sviluppi della pandemia, in particolare dei livelli di vaccinazione anti-Covid e dell’immunità naturalmente acquisita, nonché della revoca delle restrizioni in un numero crescente di Paesi europei.

Tuttavia, si legge nelle linee guida, la mascherina “resta una delle difese migliori contro la trasmissione di Covid-19”, insieme al distanziamento fisico e a una buona igienizzazione delle mani, ed è ancora fortemente raccomandata per chi tossisce o starnutisce, soprattutto al fine di rassicurare e tutelare la salute di coloro che sono seduti nelle vicinanze.

Nuove regole: cosa faranno le compagnie aeree

Le nuove regole che prevedono lo stop all’obbligo di indossare le mascherine in volo continueranno a variare in base alla compagnia aerea con cui si viaggia, anche dopo il 16 maggio. In particolare, secondo le raccomandazioni del protocollo congiunto sulla sicurezza sanitaria dell’aviazione, i voli da o verso una destinazione in cui è ancora richiesto l’uso della mascherina sui trasporti pubblici dovrebbero continuare a incoraggiarne l’utilizzo tra i passeggeri.

Lo stesso discorso vale per i viaggiatori vulnerabili, cui è ancora caldamente raccomandato di continuare a indossare una maschera facciale indipendentemente dalle regole, prediligendole del tipo Ffp2/N95/Kn95 che offrano, quindi, un livello di protezione superiore rispetto a una maschera chirurgica.

Si richiede, inoltre, che regole e requisiti degli Stati di partenza e di destinazione siano rispettati e applicati in modo coerente e che gli operatori di viaggio abbiano cura di informare i propri passeggeri di tutte le misure richieste, in modo efficace e tempestivo, per garantire la loro sicurezza. Benché l’allentamento delle misure adottate durante la pandemia sia un importante passo verso il tanto atteso ritorno alla normalità, Aesa ed Ecdc chiedono ai passeggeri di continuare a comportarsi in modo responsabile, per tutelare la propria salute e quella degli altri.

“Per molti passeggeri, e anche per i membri dell’equipaggio, c’è un forte desiderio che le mascherine non siano più una parte obbligatoria del viaggio aereo. Siamo ora all’inizio di quel processo. I passeggeri dovrebbero continuare a rispettare i requisiti della loro compagnia aerea e, laddove le misure preventive siano facoltative, prendere decisioni responsabili e rispettare la scelta degli altri passeggeri”, ha dichiarato in una nota il direttore esecutivo dell’Aesa, Patrick Ky. Oltre allo stop all’obbligo di indossare mascherine in aeroporto o a bordo degli aerei, le nuove raccomandazioni includono un allentamento delle misure più rigorose sulle operazioni aeree.

Mascherina in volo: come funziona in Italia

In Italia, sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza e su quelli del trasporto pubblico locale l’obbligo di mascherina rimarrà in vigore fino al 15 giugno 2022. A precisarlo è una nota del Ministero della Salute diffusa in risposta alle linee guida di Aesa ed Ecdc, che hanno eliminato la raccomandazione sull’uso obbligatorio di mascherine negli aeroporti e a bordo di un volo.

Secondo l’ordinanza firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza, fino a quella data è obbligatorio indossare la mascherina Ffp2 su:

  • aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
  • navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale;
  • treni Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità;
  • autobus che collegano più di due regioni;
  • autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente;
  • mezzi del trasporto pubblico locale o regionale come autobus, tram e metropolitane.

È altresì obbligatorio indossare la mascherina Ffp2 per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati.