Lo chiamano il Paese del sorriso per via dell’allegria e della gentilezza dei suoi abitanti. Da queste parti le diverse località affascinanti per cultura e l’incredibile natura incontaminata, sono la casa di una popolazione vivace, tollerante e pacifica. Elementi che la rendono una meta di grande attrazione per ogni visitatore curioso, e che adesso ha anche alleggerito le regole di viaggio per tutti i turisti internazionali in arrivo.
Viaggio in Thailandia, le regole da seguire
Il Paese in questione è la Thailandia, vera e propria perla del sud-est asiatico conosciuta principalmente per le paradisiache spiagge tropicali, gli sfarzosi palazzi reali, le rovine antiche e i templi magistralmente decorati che contengono straordinarie rappresentazioni del Buddha.
Ma la buona notizia è che, dopo mesi di norme ben più rigide, dall'1 maggio i turisti stranieri vaccinati contro il virus Covid-19 possono entrare in Thailandia senza bisogno di sottoporsi a tamponi, prima della partenza o una volta atterrati.
A dichiararlo è stato il primo ministro Prayuth Chan-ocha, affermando che: "Molti Paesi stanno allentando in modo significativo le restrizioni ai viaggiatori e il nostro Paese dipende in modo considerevole dal turismo per sostenere l'economia".
È bene sapere, però, che nonostante l'abolizione della politica del tampone obbligatorio, i viaggiatori vaccinati che intendono entrare in Thailandia devono comunque richiedere il Thailand Pass sull'apposito sito che trovate qui, e avere un'assicurazione sanitaria con una copertura di almeno 10mila dollari.
Nuove regole di viaggio anche per chi non è vaccinato
Anche chi non si è sottoposto alla vaccinazione contro il Covid-19, a partire dal giorno 1 maggio può entrare in Thailandia seguendo regole più semplici, ma comunque più complicate di chi è vaccinato.
Nel dettaglio: queste persone non sono più tenute a mostrare la prova di un test RT-PCR negativo prima dell'arrivo, né a sottoporsi al test una volta giunti in Thailandia.
Devono, però, registrarsi sul sito che vi abbiamo mostrato sopra per ottenere il Thailand Pass esibendo, allo stesso tempo, una prenotazione alberghiera di 5 giorni e una polizza assicurativa con copertura non inferiore a USD 10.000 (ridotta da USD 20.000), circa 9.250,00 euro.
Una volta arrivati nel Paese del sorriso, inoltre, devono sottoporsi a una quarantena di 5 giorni ed eseguire un test RT-PCR al quinto giorno dal loro arrivo.
Viene fatta un'eccezione per i viaggiatori non vaccinati in grado di caricare tramite il sistema Thailand Pass la prova di un test RT-PCR negativo effettuato entro 72 ore dal viaggio. Loro, come i turisti completamente vaccinati, potranno spostarsi in totale libertà sull’intero territorio.
In sostanza, quindi, caricando il risultato negativo di un tampone molecolare effettuato entro le 72 ore dal viaggio, anche i non vaccinati possono entrare in Thailandia senza particolari limitazioni.
Cosa visitare in Thailandia
Le cose da fare e da visitare in Thailandia sono davvero tantissime. Noi ne abbiamo selezionate alcune a partire dalla Capitale: Bangkok, una città in cui si viene immediatamente travolti dai rumori, dagli odori tipici, dagli ingorghi inestricabili e dai fiumi di folla. Un luogo in cui ammirare maestosi palazzi come quello Reale che si distingue per essere un sito emblematico dove scoprire il tempio del Buddha di Smeraldo, un museo e una serie di padiglioni altamente scenografici.
Oppure il Monte d’Oro, un tempio costruito su una collina che offre una vista panoramica su tutta la città.
Irresistibile è il Nord della Thailandia, la regione più autentica di tutto il Paese. Qui ci si può ritrovare in mezzo alla giungla, conoscere una cultura antica ma ancora visibile e attuale, fare trekking in valle incontaminate ed entrare in contatto con le famose hills tribes.
Non solo, qua ci si può prendere cura anche degli elefanti, (simbolo nazionale thailandese), farci il bagno e nutrirli. Il tutto facendo una visita in uno dei tanti santuari della zona.
Straordinaria è Ayutthaya, l'antica capitale del Paese che oggi è un sito archeologico patrimonio dell'umanità dell'Unesco. Basti pensare che qui sono conservati 67 templi risalenti al 1300 compreso il Wat Mahathat, uno dei templi più importanti del Regno.
Particolarmente famoso il volto in pietra del Buddha posto tra le radici di un albero all'interno del tempio, un colpo d'occhio incredibile.
Ritornando al Nord, da non perdere è la città di Chiang Mai il cui centro storico è un vero e proprio pullulare di templi. Tra tutti vi consigliamo il famoso Wat Phra Singh, ossia “Il Tempio del Buddha Leone", e il Wat Chiang Man, il più antico della città.
La Thailandia è anche il Paese perfetto per chi vuole concedersi un po' di relax grazie ai trattamenti termali. Di tutte le zone vi consigliamo la provincia di Mae Hong Son che pullula di cascate, foreste e sorgenti termali dove esperte signore hanno imparato l’arte del massaggio tradizionale.
L'ambientazione è davvero irresistibile: da alte montagne (che raggiungono anche i 2000 metri) si passa a vallate ricche di fitta vegetazione che fanno credere di essere atterrati in un vero Paradiso Terrestre. Meta particolarmente indicata anche per chi ama fare trekking.
Infine, durante un viaggio in Thailandia non può di certo mancare il mare e, in questo caso, è davvero difficile scegliere dove andare. Noi riteniamo che siano imperdibili le isole di Koh Phi Phi, nel Mare delle Andamane, tra Phuket e Koh Lanta.
Queste isole sono diventate famose grazie al film “The Beach”, con Leonardo DiCaprio. Ma, a causa del turismo di massa, la Spiaggia di Maya Bay a Koh Phi Phi Leh è stata persino chiusa per anni, ma fortunatamente riaperta a inizio 2022.
Presenti anche altre straordinarie spiagge come la Long Beach, con 600 metri di spiaggia bianca, bagnata da un mare turchese e la Monkey Beach, la casa di centinaia di scimmie, assolutamente non timide, che sono in attesa dell'arrivo di turisti che gli diano delle apprezzate banane.
Cosa fare al rientro in Italia
Secondo la normativa attuale è possibile viaggiare in Thailandia per turismo partendo dall'Italia. Tuttavia, ci sono delle regole da seguire in base alla presenza della vaccinazione o meno. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visionare questo nostro approfondimento anche se, è bene sapere, le attuali regole sono in vigore fino al 30 aprile 2022, ma con possibilità di proroga.