La BBC racconta tutta l’incredibile magia di Bussana Vecchia

L'incantevole borgo di Bussana Vecchia, distrutto da un violento terremoto, è tornato a rivivere grazie ad un gruppo di artisti: ecco la storia raccontata dalla BBC

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Giulia Sbaffi

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Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Pubblicato: 4 Luglio 2024 13:36

La storia di Bussana Vecchia è davvero carica di magia, tanto da aver stregato anche la BBC, che ha deciso di omaggiare questo piccolo borgo ligure in uno splendido articolo. Il paesino, incastonato tra le rocce al di sopra della città di Sanremo, ha un tragico passato che oggi sembra solo un lontano ricordo: rinato negli ultimi anni grazie ad un gruppo di artisti, è diventato una meta turistica molto amata dai curiosi.

La storia di Bussana Vecchia

Bussana Vecchia è una piccola frazione della città di Sanremo, una delle perle della Riviera Ligure di Ponente: incastonato a circa 200 metri di altitudine tra le rocce di una collina che si erge alle spalle del mare, il centro abitato ha un aspetto tipicamente medievale. Tutt’intorno, la natura incontaminata lo cinge con castagneti e pini marittimi, che si sporgono verso le acque del mar Ligure. A ripercorrere la drammatica storia di Bussana Vecchia è la BBC, che in un lungo articolo ha esplorato i suoi anfratti più magici e misteriosi.

Il paese, popolato sin dall’antichità, venne letteralmente distrutto da un violento terremoto avvenuto il 23 febbraio 1887, che colse gran parte degli abitanti in chiesa (era un mercoledì delle Ceneri, e in molti stavano seguendo la funzione). La maggior parte degli edifici divenne inagibile, con tetti crollati e muri quasi sbriciolati. Vi furono anche 53 vittime, che oggi vengono ricordate in una targa appesa all’ingresso del borgo. Ciò che restava di Bussana Vecchia venne rapidamente evacuato, e qualche anno più tardi i suoi abitanti videro costruire nuove case poco più a valle: nacque così Bussana Nuova.

Del vecchio centro abitato non rimasero che alcune rovine, rimaste abbandonate per tantissimi anni: una vera e propria città fantasma. Ma nel 1959, l’artista torinese Mario Giani scoprì questo luogo meraviglioso e decise di formare una comunità artistica che potesse prendersene cura, tornando a farlo vivere. Nel giro di pochi anni nacque la Comunità Internazionale Artisti di Bussana Vecchia, un gruppo di persone provenienti da tutto il mondo che si diedero da fare per ricostruire il paese, dedicandosi nel frattempo alla loro arte. E così, tra botteghe e vecchie abitazioni pian piano rimesse a nuovo, il borgo è oggi diventato una famosa meta turistica.

Bussana Vecchia, cosa vedere

Raggiungibile in auto o grazie ad una panoramica passeggiata nella natura da Bussana Nuova, l’antico centro abitato viene spesso frequentato dai turisti, per via del suo fascino magico. “Bussana porta apertamente le ferite del terremoto. Alcune delle case medievali sono chiuse con assi di legno, sbriciolandosi come un biscotto ai bordi, mentre altre hanno fiori appena piantati in vasi e tende colorate alle finestre, biciclette per bambini appoggiate a una porta laterale. C’è un’atmosfera giocosa, come se il villaggio fosse in continua preparazione per una festa” – così lo descrive la BBC.

Non c’è molto da vedere a Bussana Vecchia, ma si può godere dell’atmosfera bohémienne che circonda il borgo. Il centro storico ospita ancora le spoglie dell’antica chiesa di Sant’Egidio, dove si trovavano molti abitanti del paese quando si verificò il terremoto. L’edificio non venne mai ricostruito e ancora oggi è priva del tetto, mentre il campanile si è miracolosamente salvato. Visitabile solamente dall’esterno, la chiesa è ancora impreziosita da stucchi e pitture originarie, che spiccano tra le erbacce che la ricoprono. È comunque un piacere passeggiare tra le viuzze, dove si notano le tracce degli artisti che abitano il borgo.