È arrivata la terza (e attesissima) stagione di “Màkari”, la serie Tv che racconta di Saverio Lamanna, lo “sbirro di penna”, insieme all’amata Suleima e al formidabile Piccionello. Quest’anno i personaggi, interpretati da Claudio Gioè, Ester Pantano e Domenico Centamore, dovranno affrontare quattro nuovi casi di omicidio che avranno luogo in una Sicilia inedita: scopriamo insieme le meravigliose location della serie Tv “Màkari 3”.
La Sicilia di “Màkari 3”
La Sicilia di “Màkari 3” è più bella che mai, una terra azzurra come il mare da cui è accarezzata, celeste come il cielo che la avvolge, ma anche verde e ocra come le pietre, il tufo e il calcare che la rivestono.
La regia ha scelto di inquadrare una regione piena di forza ed energia, creando un prodotto che parla direttamente al cuore degli spettatori alternando commedia, dramma e indagine.
Dove è stata girata
Le indagini e le storie di Saverio Lamanna ruotano intorno al paese di Macari, una frazione del comune italiano di San Vito Lo Capo, nel libero consorzio comunale di Trapani. Si tratta di un borgo dove vivono circa 450 persone che hanno la fortuna di ammirare un paesaggio straordinario: è situato sull’omonimo e favoloso golfo ricco di calette e di posti in cui rilassarsi. Non a caso, le spiagge di Macari sono annoverate tra le più belle della Sicilia Occidentale.
E poi c’è il Bue Marino, una discesa a mare che prende vita in mezzo alle vecchie cave di tufo e con un mare blu scuro con bellissime chiazze azzurre. Si trova a Favignana ed è così chiamata perché qui, un tempo, dimoravano tante bellissime foche, in particolare della specie foca Monaca. Oggi è una caletta assai amata da chi sceglie quest’isola come sua meta di viaggio, ma in passato era una cava di tufo.
Un’altra location da sogno di “Màkari 3 “, stando a quanto si più leggere su alcuni giornali locali, è Gibellina, piccolo comune sempre in provincia di Trapani, che è un’araba fenice: è risorto dalla sue ceneri dopo un violento terremoto avvenuto nel 1968. Il vecchio centro, distrutto dal sisma, è stato abbandonato ed è oggi noto come Gibellina Vecchia. Il nuovo territorio è invece conosciuto come Gibellina Nuova, e qui diversi artisti di fama mondiale hanno creato opere che rendono questo borgo un museo a cielo aperto.
Tra le location scelte per girare “Màkari 3” c’è anche la Riserva naturale dello Zingaro, ritenuta una delle più belle zone di coste d’Italia. Si tratta di un affascinante angolo di Sicilia che si estende nella parte occidentale del Golfo di Castellammare, lungo il fianco orientale della penisola di Capo San Vito che si affaccia sul Tirreno: un vero e proprio angolo di paradiso.
Poi ancora la tonnara di Favignana che sorge a due passi dal centro storico dell’isola. Parliamo di una delle tonnare più grandi del Mar Mediterraneo di cui oggi sono visibili 24 caldaie dove il tonno veniva tranciato e poi messo ad asciugare, e il grande locale dove si lavorava il latte.
Infine Mondello, affascinante quartiere costiero di Palermo che è anche la spiaggia più trendy del capoluogo siciliano. Insomma, “Màkari 3 ” ci fa scoprire una Sicilia autentica e che vale davvero la pena conoscere.