I film di Natale, non c’è dubbio, vantano alcune tra le location più magiche del mondo del cinema. Conosciamo probabilmente tutti i film classici, che vengono riproposti durante le Festività, ma ciò non ci impedisce di chiederci quali siano i luoghi che hanno fatto da sfondo alle scene memorabili.
Dalle location londinesi di Love Actually ad alcune uscite recenti (tra cui il ritorno di Lindsay Lohan al genere natalizio con Falling For Christmas), ecco dove sono stati girati i film di Natale preferiti e le location delle scene che si possono visitare per davvero.
Noelle (2019)
Iniziamo il nostro viaggio con un “film natalizio impertinente”, con la figlia di Babbo Natale (interpretata da Anna Kendrick) costretta a salvare il Natale di fronte all’inesperienza del fratello che dovrebbe prendere le redini del padre.
È un film che sfrutta le gelide condizioni climatiche canadesi durante tutto l’anno: le riprese si sono svolte a Vancouver, presso la Saint James Music Academy e il vivace quartiere commerciale di Gastown, nonché la stazione sciistica di Whistler.
La troupe si è poi spostata a sud, fino in Georgia, per girare un incidente con la slitta in un centro commerciale nella città di Woodstock, allestito per l’occasione con negozi a tema.
Falling For Christmas (2022)
Da quando ha raggiunto lo status di “icona natalizia” con l’ interpretazione di Jingle Bell Rock in Mean Girls, gli amanti delle commedie romantiche e dei film di Natale hanno atteso con (im)pazienza il suo ritorno al sottogenere. E sono stati ben ricompensati: non solo Lindsay Lohan è tornata sul piccolo schermo con Falling For Christmas nel 2022, ma ha anche fatto seguito con Our Little Secret, altra pellicola natalizia del 2024.
Falling For Christmas segue Sierra (Lohan) nei panni di una principessa viziata ed ereditiera di una stazione sciistica che perde la memoria dopo un incidente in montagna: la salva l’affascinante proprietario di un lodge e non è difficile immaginare il prosieguo della trama.
Il film vanta alcune ambientazioni spettacolari, tra cui il Goldener Hirsch Luxury Hotel a Deer Valley, parte dell’Auberge Resorts Collection, hotel dal design elegante e moderno e camere da letto con vista sulle montagne e bagni rivestiti in marmo.
La stazione sciistica, chiamata Summit Springs nel film, ha preso vita in alcune location dello Utah, tra cui Salt Lake City e Park City.
Il tuo Natale o il mio? (2022 e 2023)
Il film parla di una coppia innamorata e triste per aver trascorso il Natale separati. Ma, dopo un colpo di scena, entrambi finiscono per tentare di fare una sorpresa all’altro: rimasti bloccati nelle rispettive vite familiari, si rendono conto di non essere stati del tutto onesti riguardo alle loro situazioni personali.
Si tratta di un film divertente con molti sfondi riconoscibili, dalla città di Macclesfield nel Cheshire al pittoresco villaggio di Kemble, nella contea del Gloucestershire, fino alla stazione di Marylebone, in centro a Londra, edificata alla fine del XIX secolo con i classici mattoni rossi vittoriani.
The Holiday (2006)
La ragazza di Los Angeles con il cuore spezzato, Amanda (Cameron Diaz), fa uno scambio di casa per Natale con la gelosa del Surrey, Iris (Kate Winslet), anche lei con il cuore spezzato. Il risultato: nuove storie d’amore a tutto tondo sullo sfondo di case davvero belle.
Iris alloggia in una vasta villa in stile toscano a Brentwood, in realtà una casa in stile Mission Revival costruita nel 1928 a San Marino, e trascorre anche del tempo con il compositore Miles (Jack Black) nella sua casa in stile padiglione giapponese a Silver Lake. Amanda, nel frattempo, si presenta nel delizioso cottage di campagna inglese di Iris nel Surrey.
Le riprese si sono svolte nel pittoresco villaggio di Shere: fate tappa al pub White Horse e oltrepassate il ponte sul fiume Tillingbourne, ma non troverete la casa: è stata costruita in un campo solo per il film e abbattuta non appena le riprese esterne sono state completate. Potete, però, seguire Amanda nel romantico pranzo con il fratello di Iris, Graham (Jude Law), girato nei terreni della vicina Cornwell Manor.
Mamma, ho perso l’aereo (1990)
Non c’è niente che dica Natale come “Mamma, ho perso l’aereo”: la vera casa in cui il piccolo Kevin McCallister (Macaulay Culkin) rimane da solo si trova su Lincoln Avenue a Winnetka, un sobborgo a nord di Chicago.
Vicino a Green Bay Road ecco invece Station Park, dove Kevin fa visita a Babbo Natale e compra uno spazzolino da denti in farmacia (in realtà una panetteria vestita a festa per il film).
La chiesa che Culkin visita è la Trinity United Methodist Church a Wilmette, un altro sobborgo settentrionale, anche se gli interni sono stati girati a ovest a Oak Park, presso la Grace Episcopal Church.
Love Actually (2003)
Love Actually si svolge durante il frenetico mese che precede il Natale, e intreccia molteplici personaggi e trame, tutti caratterizzati dal tema dell’amore.
In una scena, Rowan “Mr. Bean” Atkinson quasi sventa i modi da donnaiolo di Alan Rickman quando non riesce a incartare una collana abbastanza velocemente al bancone dei gioielli di Selfridges, il lussuoso grande magazzino di Londra.
Elf (2003)
Il film racconta la storia di Buddy, un bambino-uomo che viaggia dal Polo Nord a New York alla ricerca del padre biologico. Così, possiamo vedere sia New York che il Natale con lo sguardo di un aspirante elfo ottimista e dagli occhi spalancati.
Quando Buddy parte alla ricerca del più grande albero di Natale della città, atterra al 30 di Rockefeller Plaza e ammira il favoloso albero di Manhattan.
Last Christmas (2019)
Commedia romantica sdolcinata, è una vetrina da cartolina per la Londra del XXI secolo.
Kate (Emilia Clarke) lavora in un negozio di articoli natalizi nel mercato di Covent Garden e si imbatte nel cliente insistente Tom (Henry Golding) che parcheggia la bicicletta nella via dello shopping vittoriana della zona, Cecil Court.
Kate si esibisce nella chiesa colonnata di St Mary a Marylebone, travestita da rifugio per senzatetto, e la coppia si gode un incontro al Phoenix Garden, lo spazio costruito dalla comunità dietro il Phoenix Theatre, in Stacey Street.
Visitiamo anche Brick Lane, dove Tom ha il suo appartamento, e il Brixton Market, prima di dirigerci alla pista di pattinaggio di Alexandra Palace a Muswell Hill, nella parte nord della città.
Una poltrona per due (1983)
Con il Babbo Natale ubriaco di Dan Aykroyd e gli eccessivi auguri di “Buon anno” di un Eddie Murphy in costume africano, la rivisitazione della storia “Il principe e il povero” del 1983 è un vero e proprio cult tra gli appassionati di film natalizi.
Le principali location sono a Philadelphia, dalla villa del broker Louis Winthorpe III (Aykroyd) sulla Delancey Street di Uptown e la banca Duke and Duke (in realtà la Fidelity) sulla South Broad Street fino a Rittenhouse Square, dove il truffatore Billy Ray Valentine (Murphy) viene scoperto a mendicare.
La stazione ferroviaria Art Déco da cui la gang parte per New York è la Thirtieth Street Station.
Il miracolo nella 34ª strada (1947)
Ogni anno durante la parata del Giorno del Ringraziamento di Macy, Babbo Natale e la sua squadra marciano da Central Park fino alla sede principale del grande magazzino di Herald Square. L’evento dà il via alla stagione delle feste a New York, così come alla trama di Miracle on 34th Street del 1947.
Non è un segreto che Macy’s, il negozio che ha presentato una cinica Susan Walker a Kris Kringle, esista nel mondo reale: migliaia di visitatori si fermano ogni anno per vedere le famose vetrine e incontrare Babbo Natale all’ottavo piano.
National Lampoon’s Christmas Vacation (1989)
La famiglia Griswold di Chicago non è estranea alle gioie e ai dolori che derivano dal “tempo di qualità” trascorso in famiglia, soprattutto durante le feste.
La commedia del 1989 affronta tutto ciò che potrebbe andare storto durante le vacanze di Natale, dai gatti inceneriti ai rapimenti sul posto di lavoro.
Oltre all’osservatorio di fama mondiale, a 300 metri sopra la Magnificent Mile della Windy City, il John Hancock Center è il luogo in cui Clark W Griswold ha trascorso le giornate a progettare additivi alimentari (come la vernice per cereali non nutriente/cera per slitte).
White Christmas (1954)
Dopo che il fittizio Columbia Inn è apparso per la prima volta in White Christmas del 1954, da allora le persone hanno cercato lo stesso ambiente rustico, da villaggio dove giocare a palle di neve. E mentre la città di Pine Tree esiste soltanto su pellicola, il Vermont vanta una serie di incantevoli città e hotel che Bing Crosby e Irving Berlin approverebbero senza difficoltà.
Il Vermont è un posto perfetto per trascorrere le vacanze, e non solo perché sono molte le probabilità di trascorrere un “Bianco Natale”. Tra i migliori hotel spiccano il Stowe Mountain Lodge e il Woodstock Inn & Resort.
La vita è meravigliosa (1946)
Il classico del 1946 di Frank Capra è così radicato nella cultura natalizia che è difficile immaginare di arrivare a dicembre senza guardarlo almeno una volta. La città di Bedford Falls è il cuore e l’anima del film, e trasuda fascino e nostalgia.
E, a quanto pare, potrebbe essere più accessibile di quanto si possa pensare… La vita è meravigliosa è stato girato in un teatro di posa della RKO a Los Angeles, ma gli abitanti di Seneca Falls, New York, giurano che il loro piccolo villaggio di 8 chilometri quadri è stato d’ispirazione per la vera Bedford Falls.
Così, a dicembre, organizzano svariate attività per dimostrarlo: i festeggiamenti di quest’anno includono proiezioni speciali di film, concorsi di luci natalizie e la partecipazione come ospiti degli attori che hanno interpretato Zuzu e Janie Bailey.