A metà tra camping e glamour: il glamping è la nuova frontiera del turismo green e negli ultimi anni ha visto un rapido sviluppo in tutto il mondo. Si tratta a tutti gli effetti di tende, ma non si deve pensare alla classica canadese o alle piccole tende che si acquistano nei negozi sportivi e non si sanno mai come montare. Il glamping è molto più di questo: in pratica unisce i servizi di un classico hotel, quindi letti con materasso, biancheria, coperte, cuscini, mobili di design, elettricità e bagno, con la bellezza di vivere nella natura. Un modo diverso e più chic di immergersi nei paesaggi incontaminati.
Un campeggio a 5 stelle? Più o meno, in realtà il glamping è prima di tutto glamour e rappresenta un lifestyle ben definito che appassiona sempre più persone al mondo. Si è iniziato a parlare per la prima volta di glamping in Inghilterra nel 2005 e, anche se la parola è tutto sommato nuova, in realtà il concetto risale al passato. Non è facile definire quando esattamente è nata questa modalità di vivere la natura, però è certo che già nel XVI secolo in Scozia e in Francia erano presenti questi tipi di alloggi per occasioni particolari. Nello stesso periodo anche gli Ottomani avevano tende di lusso che utilizzavano durante alcune missioni militari.
Il glamping come lo intendiamo oggi si è diffuso prima nei paesi caldi come l’Africa e l’Australia, ma si è diffuso rapidamente anche in tutta Europa senza distinzioni di clima. Anche in Scandinavia infatti o in Svizzera, pur essendoci diversi mesi all’anno di freddo e neve, i glamping proseguono nella loro attività. Rientra a tutti gli effetti nel turismo sostenibile perché le tende, pur essendo perfette per ogni condizione climatica, sono comunque smontabili e preferiscono solitamente l’utilizzo di materiali riciclati e biodegradabili. Oggi ne esistono di ogni tipo: tende teepee, case sugli alberi, roulotte vintage e case scavate negli alberi. Le differenze tra tutte queste tipologie, rendono ancora più interessante questa modalità di viaggio tra i turisti che desiderano sperimentare un’esperienza alternativa. I prezzi però, cambiano rispetto al normale campeggio: alcuni glamping possono arrivare a costa più di 2000 dollari a notte.